La carica di Simeri: «Bari per me è tutto, sogno la B con questa maglia»
Il centravanti biancorosso: «I tifosi mi vogliono bene, devo contraccambiare con la vittoria»
domenica 12 luglio 2020
«Bari per me è tutto, per questa maglia ho rinunciato al sogno della serie B. Spero che quello che ho lasciato due anni fa possa avverarsi fra quindici giorni». A suonare la carica in casa SSC Bari è Simone Simeri, attaccante biancorosso che ha parlato ai microfoni del club in vista del big match di domani con la Ternana, quarto di finale playoff.
Il clima nello spogliatoio? «Sereno - dice Simeri. Sappiamo l'importanza di questa gara, ci stiamo preparando al meglio, aspettiamo con la giusta ansia questo lunedì scorso. L'anno scorso è stato bello; siamo partiti con solo un asciugamani, di nostra proprietà, e null'altro. Magliette bianche, pantaloncini diversi. Per me vincere anche quest'anno, andare in B dopo essere retrocesso in serie D, fare due promozioni di fila, sarebbe un grande motivo di orgoglio. A questa città anche la B sta stretta, in queste tre partite daremo tutto. La condizione mentale farà la differenza; può succedere di tutto e non possiamo distogliere l'attenzione dal campo. Per me Bari è tutto perché amo la città e so che i tifosi mi vogliono bene, per questo devo contraccambiare con la vittoria».
«Il mio obiettivo da quando sono a Bari è tornare in serie B, il prima possibile - rivela Simeri. I playoff si avvicinano, non si può sbagliare. Una partita importante, che aspettavamo da tantissimo tempo. In queste tre gare ci giochiamo tutto, con la speranza che lunedì tutto nel verso giusto; noi ci stiamo preparando al meglio. Stiamo sentendo questa partita, stiamo lavorando come si deve».
Simeri torna sui mesi scorsi, caratterizzati dalla pandemia di Covid-19: «Il lockdown è stato un periodo molto particolare, sono stato due mesi e mezzo chiuso in casa da solo. Tornare alla vita normale, fuori e dentro il campo, è qualcosa di bello. Adesso ci stiamo preparando a tre partite fondamentali, in cui ci giochiamo tutto il campionato. La gioia di tornare sul campo da calcio è immensa, era quello che ci aspettavamo tutti. Noi, i tifosi, tutti viviamo di calcio».
«La preoccupazione c'è - prosegue Simeri - siamo il Bari e siamo obbligati a fare bene. Faremo di tutto per portare questa città in serie B. Non ci saranno i tifosi, questo ci penalizza soprattutto emotivamente. Il loro apporto è stato importante tutto l'anno; io sono stato qui anche l'anno scorso e so quanto vale il tifoso barese allo stadio. Lunedì sapremo che al di fuori dell'astronave ci sarà una città intera a tifare per noi», conclude il bomber biancorosso.
Il clima nello spogliatoio? «Sereno - dice Simeri. Sappiamo l'importanza di questa gara, ci stiamo preparando al meglio, aspettiamo con la giusta ansia questo lunedì scorso. L'anno scorso è stato bello; siamo partiti con solo un asciugamani, di nostra proprietà, e null'altro. Magliette bianche, pantaloncini diversi. Per me vincere anche quest'anno, andare in B dopo essere retrocesso in serie D, fare due promozioni di fila, sarebbe un grande motivo di orgoglio. A questa città anche la B sta stretta, in queste tre partite daremo tutto. La condizione mentale farà la differenza; può succedere di tutto e non possiamo distogliere l'attenzione dal campo. Per me Bari è tutto perché amo la città e so che i tifosi mi vogliono bene, per questo devo contraccambiare con la vittoria».
«Il mio obiettivo da quando sono a Bari è tornare in serie B, il prima possibile - rivela Simeri. I playoff si avvicinano, non si può sbagliare. Una partita importante, che aspettavamo da tantissimo tempo. In queste tre gare ci giochiamo tutto, con la speranza che lunedì tutto nel verso giusto; noi ci stiamo preparando al meglio. Stiamo sentendo questa partita, stiamo lavorando come si deve».
Simeri torna sui mesi scorsi, caratterizzati dalla pandemia di Covid-19: «Il lockdown è stato un periodo molto particolare, sono stato due mesi e mezzo chiuso in casa da solo. Tornare alla vita normale, fuori e dentro il campo, è qualcosa di bello. Adesso ci stiamo preparando a tre partite fondamentali, in cui ci giochiamo tutto il campionato. La gioia di tornare sul campo da calcio è immensa, era quello che ci aspettavamo tutti. Noi, i tifosi, tutti viviamo di calcio».
«La preoccupazione c'è - prosegue Simeri - siamo il Bari e siamo obbligati a fare bene. Faremo di tutto per portare questa città in serie B. Non ci saranno i tifosi, questo ci penalizza soprattutto emotivamente. Il loro apporto è stato importante tutto l'anno; io sono stato qui anche l'anno scorso e so quanto vale il tifoso barese allo stadio. Lunedì sapremo che al di fuori dell'astronave ci sarà una città intera a tifare per noi», conclude il bomber biancorosso.