La SSC Bari esulta per la disputa dei playoff, Scala: «Sarà nostro mondiale»
Il direttore sportivo dei biancorossi: «Molte incognite e difficoltà, ci prepareremo al meglio. Ce la giocheremo sul campo»
lunedì 8 giugno 2020
15.40
Mancano solo le ufficialità, ma il consiglio federale della Figc ha detto sì alla disputa dei playoff per designare la quarta squadra di serie C che seguirà Monza, Vicenza e Reggina nella categoria cadetta. Gioisce la SSC Bari, club in prima linea fin dal principio perché il campo decidesse l'esito sportivo.
«Aspettiamo ufficialità sulle decisioni prese dal consiglio federale. Quello che sembra chiaro è che, alle condizioni attuali, sarà il campo a decidere, come era nei nostri auspici e come abbiamo sempre dichiarato: giocarci sul campo le nostre possibilità di promozione», dice il direttore sportivo biancorosso Matteo Scala.
«Gare secche impongono approcci differenti, ma è un aspetto secondario, ci prepareremo al meglio. Sarà come un mondiale; le incognite e le difficoltà saranno tante, ne siamo consapevoli, ma non cerchiamo alibi. Vogliamo prepararci al meglio, non ci siamo mai fermati con gli allenamenti, anche con tutte le limitazioni e i protocolli che abbiamo dovuto rispettare. Penso che alla fine ai nastri di partenza ci saranno tutti, ma vediamo di capire come e quando. Era importante tornare in campo per continuare ad inseguire il nostro sogno», conclude Scala.
«Aspettiamo ufficialità sulle decisioni prese dal consiglio federale. Quello che sembra chiaro è che, alle condizioni attuali, sarà il campo a decidere, come era nei nostri auspici e come abbiamo sempre dichiarato: giocarci sul campo le nostre possibilità di promozione», dice il direttore sportivo biancorosso Matteo Scala.
«Gare secche impongono approcci differenti, ma è un aspetto secondario, ci prepareremo al meglio. Sarà come un mondiale; le incognite e le difficoltà saranno tante, ne siamo consapevoli, ma non cerchiamo alibi. Vogliamo prepararci al meglio, non ci siamo mai fermati con gli allenamenti, anche con tutte le limitazioni e i protocolli che abbiamo dovuto rispettare. Penso che alla fine ai nastri di partenza ci saranno tutti, ma vediamo di capire come e quando. Era importante tornare in campo per continuare ad inseguire il nostro sogno», conclude Scala.