Le parole di Longo alla vigilia della sfida al Cosenza

Conferenza stampa del venerdì del tecnico del Bari

venerdì 27 settembre 2024 13.30
A cura di Gianluca Battista
Moreno Longo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida che opporrà il suo Bari al Cosenza, nella settima giornata di serie B. Il match è in programma allo stadio San Nicola alle ore 15.00 di domani, sabato 28 settembre.
Di seguito le parole del tecnico piemontese.

LA PRECISAZIONE
«Nella settimana mi è capitato di leggere alcuni articoli con dichiarazioni non riportate e quando leggo alcune cose non dette da me tra virgolette, mi spiace. Non ho mai detto "adesso viene il bello". È importante riportare dichiarazioni corrette».

L'AVVERSARIO
«Questa è una partita con avversario di valore, particolarmente ostico, che sul campo avrebbe i nostri stessi punti. Ha un modo di giocare particolare e dobbiamo mettere in campo tutto, dando il massimo. Il Cosenza ci obbliga a fare una partita di livello».

IL LAVORO SIN QUI
«Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo, ma non ora che abbiamo vinto. I risultati non devono cambiare i giudizi. Bisogna ora mettere altri mattoni per costruire buon futuro».

L'ATTEGGIAMENTO
«Quella di fare un calcio aggressivo è la mia idea, ma poi devi sempre fare i conti con la predisposizione dei calciatori a disposizione. Ci sono anche avversari che ti portano ad avere una difesa più bassa. A noi è capitato in 4 partite su 6 che l'avversario cambiasse modulo. Il calcio moderno è questo, sapersi adattare».

SIBILLI, MAIELLO E LASAGNA
«Sibilli può fare l'esterno o la mezzala anche nel 3 5 2. Sta bene e rimane a disposizione per essere scelto. Sibilli e Falletti possono anche giocare insieme. Anche Maiello e Lasagna stanno bene. Out solo Matino».

LA DIFESA
«Bisogna stare sempre con guardia alta. A Frosinone quando siamo calati abbiamo concesso tre palle gol. Quindi è sempre questione di atteggiamento».

OBIETTIVI CAMBIATI?
«La continuità è il fattore da ricercare. Come percorso di cresciya stiamo ancora lavorando per diventare una squadra che sposterà l'asticella verso l'alto».

MAITA
«Contento per Mattia (Maita). Quando ho deciso di venire a Bari sapevo di poter contare su di lui. Il mercato aveva creato distrazioni, ma ora sta bene. Nessuno ha il posto assicurato, lui ed altri devono sempre lavorare tanto perchè dietro ha gente che merita di giocare».

FALLETTI
«Falletti può giocare con due punte, da sottopunta, essere lui seconda punta. È un calciatore forte e capace di ricoprire più zone del campo».

SIMIC E GLI ESTERNI
«Simic si sta allenando per essere utile alla squadra il più presto possibile. Oliveri è un ragazzo serio e sapevo delle sue qualità che sta dimostrando credo. Sugli esterni stanno giocando lui e Dorval, ma è ruolo dove si spende tanto e quindi Tripaldelli e Favasuli sono pronti per giocare anche loro e dare il loro contributo. Do tanto ed esigo tanto, non ci sono pregiudizi verso nessuno».