Le uova di Pasqua della SSC Bari "puzzano", protestano i tifosi. Il club: «Chieste forme di indennizzo»

Il malcontento degli utenti viaggia sui social. La società biancorossa si è «Riservata ogni azione nei confronti della licenziataria»

martedì 11 aprile 2023 20.13
Dalle uova di Pasqua ufficiali della SSC Bari proviene un cattivo odore, e molti hanno ritenuto giusto non mangiare il cioccolato. Il caso di questi giorni di festa ruota attorno al prodotto dell'azienda Dolci Preziosi, che ha prodotto le uova pasquali con il marchio del club biancorosso, ed è stato sollevato in primo luogo dal comico e commentatore sportivo Max Boccasile.

Sotto il video di denuncia sui social si sono susseguiti lunghi commenti degli utenti e dei tifosi, che denunciavano disagi analoghi e raccomandavano di tenere i bambini lontani dal cioccolato maleodorante.

Sulla questione, nelle ultime ore, è intervenuto anche il club biancorosso, che in una nota ufficiale scrive: «SSC Bari, preso atto delle numerose segnalazioni dei sostenitori relativamente alla scarsa qualità delle 'Uova di Pasqua' recanti il marchio del Club, espone quanto segue. Si precisa che SSC Bari non ha né prodotto né distribuito le suddette 'Uova di Pasqua', avendo concesso una licenza d'uso del marchio a società specializzata del settore, che opera a livello internazionale, vantando partner di caratura mondiale. Si informa, inoltre, che è già stato richiesto al licenziatario di sospendere immediatamente la diffusione e la commercializzazione delle 'Uova di Pasqua' e di ogni altro prodotto realizzato a marchio SSC Bari, nonché di proporre forme di indennizzo per gli acquirenti. SSC Bari, danneggiata nell'immagine al pari dei tanti tifosi delusi, si é riservata ogni azione nei confronti della licenziataria e tutelerà i propri diritti in ogni competente sede».

Rispondendo a un commento social, l'account ufficiale di Dolci Preziosi ha scritto: «Da sempre operiamo con elevati standard qualitativi e di sicurezza, per garantire una qualità in linea con le aspettative dei nostri consumatori. Il nostro ufficio qualità è stato prontamente informato in modo da provvedere alle opportune verifiche. Rammaricati per l'accaduto, sarà nostra premura fornire un aggiornamento al più presto».