Longo dopo Bari-Salernitana: «Dovevamo andare in vantaggio nel primo tempo»
Per il tecnico piemontese «poi è diventata una partita bloccata e solo un episodio poteva sbloccarla»
sabato 15 marzo 2025
22.37
Moreno Longo è soddisfatto a metà: da un lato la discreta prima parte di gara, dall'altro una ripresa in cui il suo Bari è sembrato involuto, lento, senza idee e sprint, se non per giocate estemporanee di Dorval.
Termina 0-0 la sfida alla Salernitana penultima in classifica, il Bari perde un'altra occasione per superare il Cesena ed agganciare il settimo posto. L'analisi del tecnico però è stata chiara: «Credo che la squadra abbia fatto un buon primo tempo - ha detto ai giornalisti in sala stampa -, mettendo pressione sulla difesa della Salernitana. Dovevamo andare in vantaggio in una delle due occasioni che abbiamo avuto con Lasagna nella prima frazione. Poi nel secondo tempo - ha continuato Longo - siamo calati: abbiamo alcuni calciatori al limite della condizione».
Secondo l'allenatore del Bari la gara si è "sporcata" ed è diventata «una partita bloccata e solo una giocata estemporanea avrebbe potuto sbloccarla. E in alcune situazioni siamo mancati nell'ultimo passaggio. Giocatori come Favilli e Novakovich non stanno benissimo, Falletti era in panchina ma aveva 39° di febbre. Avremmo voluto inserire lui - ha quindi rivelato -, gli abbiamo pure chiesto se se la sentisse, ma non ce la faceva. La sosta ci servirà per recuperare energie e far salire di condizione altri giocatori. A mio avviso - ha concluso Longo - abbiamo lavorato bene in ampiezza ma dovevamo riempire di più l'area di rigore». E senza riempirla quell'area - aggiungiamo noi - non si fa gol o diventa molto difficile farne qualcuno.
Termina 0-0 la sfida alla Salernitana penultima in classifica, il Bari perde un'altra occasione per superare il Cesena ed agganciare il settimo posto. L'analisi del tecnico però è stata chiara: «Credo che la squadra abbia fatto un buon primo tempo - ha detto ai giornalisti in sala stampa -, mettendo pressione sulla difesa della Salernitana. Dovevamo andare in vantaggio in una delle due occasioni che abbiamo avuto con Lasagna nella prima frazione. Poi nel secondo tempo - ha continuato Longo - siamo calati: abbiamo alcuni calciatori al limite della condizione».
Secondo l'allenatore del Bari la gara si è "sporcata" ed è diventata «una partita bloccata e solo una giocata estemporanea avrebbe potuto sbloccarla. E in alcune situazioni siamo mancati nell'ultimo passaggio. Giocatori come Favilli e Novakovich non stanno benissimo, Falletti era in panchina ma aveva 39° di febbre. Avremmo voluto inserire lui - ha quindi rivelato -, gli abbiamo pure chiesto se se la sentisse, ma non ce la faceva. La sosta ci servirà per recuperare energie e far salire di condizione altri giocatori. A mio avviso - ha concluso Longo - abbiamo lavorato bene in ampiezza ma dovevamo riempire di più l'area di rigore». E senza riempirla quell'area - aggiungiamo noi - non si fa gol o diventa molto difficile farne qualcuno.