Maistrello risponde a Benedetti, è pareggio tra Bari e Cittadella: 1-1 al San Nicola
Succede tutto nella ripresa tra biancorossi e veneti. I galletti salgono a 61 punti e blindano il terzo posto
lunedì 1 maggio 2023
17.05
Il Bari si ferma ancora una volta in casa: davanti ai 20.448 spettatori (7.651 abbonati, 42 tifosi ospiti) di un San Nicola sferzato dalla pioggia del 1 maggio finisce 1-1 con il Cittadella. Succede tutto nella ripresa, con il vantaggio biancorosso firmato Benedetti e il pareggio dei veneti realizzato dal neo entrato Maistrello. Con questo pareggio il Bari sale a 61 punti, rimanendo a -6 dal Genoa e a +7 dal Sudtirol, che a tre giornate dalla fine blinda il terzo posto dei galletti e li proietta in una posizione di vantaggio ai playoff. I biancorossi, dall'altro lato, a tre giornate dalla fine della stagione regolare dicono quasi ufficialmente addio alla possibilità di agganciare il secondo posto e la promozione diretta in serie A.
Mignani ci riprova con il suo nuovo 4-4-2: Caprile in porta, Pucino e Mazzotta da terzini, capitan Di Cesare e Zuzek (al posto dello squalificato Vicari) in mezzo, Bellomo largo a destra, Morachioli largo a sinistra con Maita e Benedetti a fare da diga centrale e la coppia Cheddira-Esposito davanti.
Mister Gorini risponde con il 4-3-1-2: Kastrati in porta, Salvi-Perticone (c)-Donnarumma-Pavan in difesa, Vita-Branca-Mastrantonio in mezzo, Antonucci alle spalle di Magrassi e Ambrosino.
A partire meglio è il Bari, con le sue trame palla-a-terra, ma la prima occasione della partita è del Cittadella: al 4' colpo di testa di Salvi che si perde largo. Al 5' si rivede il Bari con un'azione travolgente di Cheddira su centrosinistra, l'italo-marocchino va giù in area ma per il signor Massa di Imperia non c'è fallo. Il Bari prende progressivamente confidenza e si fa pericoloso anche al 7' con Esposito, che conclude alto un contropiede ben condotto da Cheddira. Le fasi centrali della prima frazione si caratterizzano per un sostanziale equilibrio tra le due parti, col Bari che prova a giocare il pallone e il Cittadella pronto a mettere pressione e ripartire. Al 24' Salvi va via a Mazzotta sulla destra, cross in mezzo per il colpo di testa di Ambrosino che si perde alto. Nel finale di tempo la pressione del Cittadella si intensifica, e il Bari fatica a prendere le contromisure soprattutto sul suo settore sinistro, con Mazzotta in difficoltà. I galletti cedono progressivamente anche il predominio del palleggio, lasciando l'iniziativa agli ospiti. Al 36' ancora Cittadella: spunto di Salvi a destra, palla in mezzo per Antonucci che conclude in porta, ma trova una deviazione da parte della difesa del Bari. I galletti vanno a folate, e al 40' concludono un'azione prolungata con il tiro cross di Mazzotta, che da sinistra crea qualche apprensione a Kastrati. Al 44' l'occasione migliore per il Bari, con Cheddira che approfitta di un paio di uscire spericolate di Kastrati e crossa in mezzo per Benedetti, sfortunato a colpire il palo di testa da pochi passi. La risposta del Cittadella arriva al 46' con il mancino improvviso di Magrassi dal limite che impegna Caprile in una complessa parata a terra.
A inizio ripresa è il Cittadella a uscire meglio dai blocchi, ma è il Bari a confezionare la prima occasione: al 5' cross arcuato di Bellomo da destra per Esposito, che di testa trova una deviazione in angolo. Dal corner successivo, battuto bene da Bellomo, sbuca sul primo palo la testa di Benedetti che trova un angolo impossibile da difendere per Kastrati e firma il vantaggio biancorosso. La risposta del Cittadella arriva al 10' con un'azione personale di Antonucci, che prova il destro a giro dal limite ma trova l'opposizione di Caprile in presa.
L'inerzia della partita passa dalla parte del Bari, che gioca con la palla a terra e crea occasioni. Al 13' giocata di tacco pregevole di Cheddira per liberare Esposito, che vince il duello con Perticone ma affretta troppo il destro e calcia fuori. Gorini passa alle contromosse con l'inserimento di Embalo e Danzi al posto di Mastrantonio e Ambrosino. I nuovi innesti portano più vivacità alle iniziative dei veneti, che al 12 sfiorano il goal del pareggio: discesa di Antonucci a sinistra, cross in mezzo per Magrassi che svirgola e per poco non trova la più rocambolesca delle reti. Mignani risponde con gli ingressi di Molina e Ceter al posto di Bellomo ed Esposito, per conservare il 4-4-2 ma sostituire la qualità tecnica con dinamismo e fisicità a protezione del risultato.
L'ultimo quarto di gara si apre con il Cittadella in pressione e il Bari arroccato dietro per difendere il goal di vantaggio. Al 28' ci prova Embalo con un mancino da fuori che di perde largo; al 31' è provvidenziale la rovesciata di capitan Di Cesare per togliere dalla disponibilità di Embalo un pallone che era solo da calciare in rete. I galletti rispondono giocando alto su Ceter e Cheddira per sfruttare le sponde: al 33' l'italo marocchino libera Morachioli al cross, palla ancora per Cheddira che di testa non riesce però a dare forza alla sua conclusione. Mignani nel finale decide di stringere i denti e irrobustire il centrocampo con l'ingresso di Mallamo al posto di Morachioli (dentro anche Antenucci per Cheddira); Gorini risponde mandando dentro Maistrello per Salvi.
La scelta di Mignani non paga, ed espone il Bari alla pressione dei veneti. Al 40' il Cittadella trova il pareggio con una mischia sugli sviluppi di un angolo, mischia in area che lascia il pallone ballonzolare sulla linea, lì dove il neo entrato Maistrello è pronto a spingerla dentro in spaccata. Il tecnico biancorosso Mignani è, allora, costretto a sbilanciare di nuovo la squadra alla caccia del nuovo vantaggio: dentro Botta al posto di Benedetti. È comunque il Cittadella a produrre l'occasione migliore nei 6' di recupero, con la giocata di Antonucci (poi rilevato da Felicioni) disinnescata da Caprile in corner. È l'ultimo sussulto della partita: al triplice fischio del signor Massa è 1-1 tra Bari e Cittadella al San Nicola.
Marcatori: 6'st Benedetti (B), 39'st Maistrello (C)
Bari (4-4-2): Caprile, Pucino, Di Cesare (c), Zuzek, Mazzotta, Bellomo (24'st Molina), Maita, Benedetti (41'st Botta), Morachioli (36'st Mallamo), Esposito (24'st Ceter), Cheddira (36'st Antenucci)
A disp.: Frattali, Matino, Benali, Galano, Scheidler, Ricci, Dorval
A ll. M. Mignani
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati, Salvi (37'st Maistrello), Perticone (c), Pavan, Donnarumma, Vita, Branca, Mastrantonio (15'st Danzi), Antonucci (50'st Felicioli), Ambrosino (15'st Embalo), Magrassi
A disp.: Manfrin, Maniero, Del Fabro, Mattioli, Carriero, Maistrello
All. E. Gorini
Arbitro: Sig. Davide Massa (Imperia); assistenti: Sig. Gaetano Massara (Reggio Calabria) e Sig. Federico Fontani (Siena). Quarto Ufficiale: Sig. Francesco Carrione (Castellammare di Stabia). VAR: Livio Marinelli (Tivoli), AVAR: Ivano Pezzuto (Lecce)
Ammoniti: Perticone (C), Pavan (C), Magrassi (C)
Angoli: 4-9
Rec.: 1'pt; 7'st
Note: il capitano biancorosso Di Cesare in campo con una maschera protettiva dopo la frattura delle ossa nasali rimediata a Pisa
Stadio San Nicola, Bari; piovosa, torrenziale a tratti, 15°C circa, terreno in perfette condizioni; 20.448 spettatori (7.651 abbonati, 42 tifosi ospiti)
Le scelte
Mignani ci riprova con il suo nuovo 4-4-2: Caprile in porta, Pucino e Mazzotta da terzini, capitan Di Cesare e Zuzek (al posto dello squalificato Vicari) in mezzo, Bellomo largo a destra, Morachioli largo a sinistra con Maita e Benedetti a fare da diga centrale e la coppia Cheddira-Esposito davanti.
Mister Gorini risponde con il 4-3-1-2: Kastrati in porta, Salvi-Perticone (c)-Donnarumma-Pavan in difesa, Vita-Branca-Mastrantonio in mezzo, Antonucci alle spalle di Magrassi e Ambrosino.
Bari fermo al palo
A partire meglio è il Bari, con le sue trame palla-a-terra, ma la prima occasione della partita è del Cittadella: al 4' colpo di testa di Salvi che si perde largo. Al 5' si rivede il Bari con un'azione travolgente di Cheddira su centrosinistra, l'italo-marocchino va giù in area ma per il signor Massa di Imperia non c'è fallo. Il Bari prende progressivamente confidenza e si fa pericoloso anche al 7' con Esposito, che conclude alto un contropiede ben condotto da Cheddira. Le fasi centrali della prima frazione si caratterizzano per un sostanziale equilibrio tra le due parti, col Bari che prova a giocare il pallone e il Cittadella pronto a mettere pressione e ripartire. Al 24' Salvi va via a Mazzotta sulla destra, cross in mezzo per il colpo di testa di Ambrosino che si perde alto. Nel finale di tempo la pressione del Cittadella si intensifica, e il Bari fatica a prendere le contromisure soprattutto sul suo settore sinistro, con Mazzotta in difficoltà. I galletti cedono progressivamente anche il predominio del palleggio, lasciando l'iniziativa agli ospiti. Al 36' ancora Cittadella: spunto di Salvi a destra, palla in mezzo per Antonucci che conclude in porta, ma trova una deviazione da parte della difesa del Bari. I galletti vanno a folate, e al 40' concludono un'azione prolungata con il tiro cross di Mazzotta, che da sinistra crea qualche apprensione a Kastrati. Al 44' l'occasione migliore per il Bari, con Cheddira che approfitta di un paio di uscire spericolate di Kastrati e crossa in mezzo per Benedetti, sfortunato a colpire il palo di testa da pochi passi. La risposta del Cittadella arriva al 46' con il mancino improvviso di Magrassi dal limite che impegna Caprile in una complessa parata a terra.
Bene-goal
A inizio ripresa è il Cittadella a uscire meglio dai blocchi, ma è il Bari a confezionare la prima occasione: al 5' cross arcuato di Bellomo da destra per Esposito, che di testa trova una deviazione in angolo. Dal corner successivo, battuto bene da Bellomo, sbuca sul primo palo la testa di Benedetti che trova un angolo impossibile da difendere per Kastrati e firma il vantaggio biancorosso. La risposta del Cittadella arriva al 10' con un'azione personale di Antonucci, che prova il destro a giro dal limite ma trova l'opposizione di Caprile in presa.
Girandola di cambi
L'inerzia della partita passa dalla parte del Bari, che gioca con la palla a terra e crea occasioni. Al 13' giocata di tacco pregevole di Cheddira per liberare Esposito, che vince il duello con Perticone ma affretta troppo il destro e calcia fuori. Gorini passa alle contromosse con l'inserimento di Embalo e Danzi al posto di Mastrantonio e Ambrosino. I nuovi innesti portano più vivacità alle iniziative dei veneti, che al 12 sfiorano il goal del pareggio: discesa di Antonucci a sinistra, cross in mezzo per Magrassi che svirgola e per poco non trova la più rocambolesca delle reti. Mignani risponde con gli ingressi di Molina e Ceter al posto di Bellomo ed Esposito, per conservare il 4-4-2 ma sostituire la qualità tecnica con dinamismo e fisicità a protezione del risultato.
Denti stretti
L'ultimo quarto di gara si apre con il Cittadella in pressione e il Bari arroccato dietro per difendere il goal di vantaggio. Al 28' ci prova Embalo con un mancino da fuori che di perde largo; al 31' è provvidenziale la rovesciata di capitan Di Cesare per togliere dalla disponibilità di Embalo un pallone che era solo da calciare in rete. I galletti rispondono giocando alto su Ceter e Cheddira per sfruttare le sponde: al 33' l'italo marocchino libera Morachioli al cross, palla ancora per Cheddira che di testa non riesce però a dare forza alla sua conclusione. Mignani nel finale decide di stringere i denti e irrobustire il centrocampo con l'ingresso di Mallamo al posto di Morachioli (dentro anche Antenucci per Cheddira); Gorini risponde mandando dentro Maistrello per Salvi.
Pari in mischia
La scelta di Mignani non paga, ed espone il Bari alla pressione dei veneti. Al 40' il Cittadella trova il pareggio con una mischia sugli sviluppi di un angolo, mischia in area che lascia il pallone ballonzolare sulla linea, lì dove il neo entrato Maistrello è pronto a spingerla dentro in spaccata. Il tecnico biancorosso Mignani è, allora, costretto a sbilanciare di nuovo la squadra alla caccia del nuovo vantaggio: dentro Botta al posto di Benedetti. È comunque il Cittadella a produrre l'occasione migliore nei 6' di recupero, con la giocata di Antonucci (poi rilevato da Felicioni) disinnescata da Caprile in corner. È l'ultimo sussulto della partita: al triplice fischio del signor Massa è 1-1 tra Bari e Cittadella al San Nicola.
35a g. Serie BKT: Bari-Cittadella 1-1
Marcatori: 6'st Benedetti (B), 39'st Maistrello (C)
Bari (4-4-2): Caprile, Pucino, Di Cesare (c), Zuzek, Mazzotta, Bellomo (24'st Molina), Maita, Benedetti (41'st Botta), Morachioli (36'st Mallamo), Esposito (24'st Ceter), Cheddira (36'st Antenucci)
A disp.: Frattali, Matino, Benali, Galano, Scheidler, Ricci, Dorval
A ll. M. Mignani
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati, Salvi (37'st Maistrello), Perticone (c), Pavan, Donnarumma, Vita, Branca, Mastrantonio (15'st Danzi), Antonucci (50'st Felicioli), Ambrosino (15'st Embalo), Magrassi
A disp.: Manfrin, Maniero, Del Fabro, Mattioli, Carriero, Maistrello
All. E. Gorini
Arbitro: Sig. Davide Massa (Imperia); assistenti: Sig. Gaetano Massara (Reggio Calabria) e Sig. Federico Fontani (Siena). Quarto Ufficiale: Sig. Francesco Carrione (Castellammare di Stabia). VAR: Livio Marinelli (Tivoli), AVAR: Ivano Pezzuto (Lecce)
Ammoniti: Perticone (C), Pavan (C), Magrassi (C)
Angoli: 4-9
Rec.: 1'pt; 7'st
Note: il capitano biancorosso Di Cesare in campo con una maschera protettiva dopo la frattura delle ossa nasali rimediata a Pisa
Stadio San Nicola, Bari; piovosa, torrenziale a tratti, 15°C circa, terreno in perfette condizioni; 20.448 spettatori (7.651 abbonati, 42 tifosi ospiti)