Marino prima della Feralpisalò: «Dobbiamo avere crescita ulteriore»
Il tecnico biancorosso ha parlato prima della partenza per Piacenza
venerdì 10 novembre 2023
13.09
Alla vigilia di Feralpisalò-Bari, conferenza stampa di mister Pasquale Marino che ha delineato il quadro della situazione in casa biancorossa prima della partenza per Piacenza, dove si disputerà il match alle 14.00 di domani, sabato 11 novembre.
Sarà certamente indisponibile Frabotta per una botta al costato rimediata in allenamento. Di seguito le dichiarazioni del tecnico di Marsala.
APPROCCIO ALLA GARA E ARAMU
«Se approcciassimo la partita guardando la classifica, diventerebbe tutto più complicato di Brescia. Noi dobbiamo invece migliorare, mettendo in pratica i concetti che stiamo portando avanti. Dobbiamo fare meglio nelle prestazioni ed abbiamo ancora molto margine di miglioramento. I ragazzi che sono indietro stanno progredendo di giorno in giorno e tra questi c'è Aramu, che purtroppo contro l'Ascoli ha preso una botta e non ha potuto esprimere tutto il suo talento. Ha recuperato ed è a disposizione come gli altri.».
UN PRIMISSIMO BILANCIO DOPO UN MESE
«Stiamo lavorando discretamente, ma penso che la crescita debba essere ulteriore. Abbiamo fatto passi avanti, ma c'è ancora molto da lavorare. Abbiamo fatto risultato per la voglia che ci hanno messo i ragazzi. Quando si entra in vortice di difficoltà, e per il Bari era la prima volta dopo anni, non è facile venirne fuori».
IL 3-5-2
«Io dico che abbiamo in organico giocatori che hanno duttilità che ci consente di cambiare anche in corsa. Possiamo giocare a 3, a 4, a volte con i due attaccanti esterni. Di partita in partita metteremo in campo ciò che è più utile a limitare gli avversari, ma essendo sempre propositivi nella fase di possesso».
BARI TROPPO DIPENDENTE DAI SINGOLI?
«Valgono anche i gol di Sibilli per fare punti (sorride). Se vinciamo anche in questa maniera va bene, ma se la squadra in campo fa ciò che deve fare va bene. Chi ci ha affrontato, Brescia e Modena comprese, non hanno creato troppe occasioni. Dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva, questo sì».
MAITA
«Non dico mai la formazione prima. Maita sta bene e può fare tutti i ruoli del centrocampo, ma dobbiamo far le cose bene, noi non improvvisiamo mai. Dobbiamo provarle e poi metterle in pratica».
L'AVVERSARIA
«La Feralpi ha fatto un'ottima prestazione a Cosenza e per uscirne bene dobbiamo dare tutto, partendo dal miglioramento della nostra prestazione. A prescindere dal sistema di gioco degli avversari, noi cerchiamo di portare avanti uno spartito ed è in quello che dobbiamo migliorare. Dobbiamo capire come giocano gli avversari, solo per mettere in pratica le giocate che abbiamo provato. Diventa necessario giocare nel campo avversario. Contro l'Ascoli credo che il loro calo possa pure essere arrivato perché noi giravamo palla e li abbiamo costretti a difendersi. In realtà poi hanno reagito bene, ma non si sono mai resi pericolosi. Ci sono tante cause che determinano l'esito di una partita».
DIAW E NASTI
«Credo stiano facendo un buon lavoro. A volte giocano di spalle, altre attaccano la profondità. Sono i primi che aggrediscono gli avversari in fase di non possesso. Ma dobbiamo essere bravi tutti ad arrivare negli ultimi metri, non solo gli attaccanti».
EDJOUMA
«Sta migliorando ma è inevitabile che in una zona del campo come quella centrale, dove siamo in tanti, qualcuno debba essere sacrificato. In questo momento sto cercando di affidarmi a quelli che conosco meglio e che danno maggiori garanzie dal punto di vista fisico».
ACHIK ALTERNATIVA A DORVAL
«Con questo schema Achik può essere un'alternativa più a Dorval che a Ricci. Adesso non c'è Frabotta, ma per esempio a sinistra può giocare anche lo stesso Dorval. Achik a Cerignola ha fatto anche l'esterno di centrocampo ed è adatto a farlo anche se dal punto di vista dei centimetri non è alto, ma ha tanta corsa. Si allena bene e cerca di apprendere tanto, mi ha impressionato in modo positivo anche per come calcia».
MENEZ ENTRO LA FINE DEL GIRONE DI ANDATA?
«Recupero procede bene e le valutazioni saranno fatte a vista con lo staff medico. Importante la sua volontà di tornare il prima possibile»
Sarà certamente indisponibile Frabotta per una botta al costato rimediata in allenamento. Di seguito le dichiarazioni del tecnico di Marsala.
APPROCCIO ALLA GARA E ARAMU
«Se approcciassimo la partita guardando la classifica, diventerebbe tutto più complicato di Brescia. Noi dobbiamo invece migliorare, mettendo in pratica i concetti che stiamo portando avanti. Dobbiamo fare meglio nelle prestazioni ed abbiamo ancora molto margine di miglioramento. I ragazzi che sono indietro stanno progredendo di giorno in giorno e tra questi c'è Aramu, che purtroppo contro l'Ascoli ha preso una botta e non ha potuto esprimere tutto il suo talento. Ha recuperato ed è a disposizione come gli altri.».
UN PRIMISSIMO BILANCIO DOPO UN MESE
«Stiamo lavorando discretamente, ma penso che la crescita debba essere ulteriore. Abbiamo fatto passi avanti, ma c'è ancora molto da lavorare. Abbiamo fatto risultato per la voglia che ci hanno messo i ragazzi. Quando si entra in vortice di difficoltà, e per il Bari era la prima volta dopo anni, non è facile venirne fuori».
IL 3-5-2
«Io dico che abbiamo in organico giocatori che hanno duttilità che ci consente di cambiare anche in corsa. Possiamo giocare a 3, a 4, a volte con i due attaccanti esterni. Di partita in partita metteremo in campo ciò che è più utile a limitare gli avversari, ma essendo sempre propositivi nella fase di possesso».
BARI TROPPO DIPENDENTE DAI SINGOLI?
«Valgono anche i gol di Sibilli per fare punti (sorride). Se vinciamo anche in questa maniera va bene, ma se la squadra in campo fa ciò che deve fare va bene. Chi ci ha affrontato, Brescia e Modena comprese, non hanno creato troppe occasioni. Dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva, questo sì».
MAITA
«Non dico mai la formazione prima. Maita sta bene e può fare tutti i ruoli del centrocampo, ma dobbiamo far le cose bene, noi non improvvisiamo mai. Dobbiamo provarle e poi metterle in pratica».
L'AVVERSARIA
«La Feralpi ha fatto un'ottima prestazione a Cosenza e per uscirne bene dobbiamo dare tutto, partendo dal miglioramento della nostra prestazione. A prescindere dal sistema di gioco degli avversari, noi cerchiamo di portare avanti uno spartito ed è in quello che dobbiamo migliorare. Dobbiamo capire come giocano gli avversari, solo per mettere in pratica le giocate che abbiamo provato. Diventa necessario giocare nel campo avversario. Contro l'Ascoli credo che il loro calo possa pure essere arrivato perché noi giravamo palla e li abbiamo costretti a difendersi. In realtà poi hanno reagito bene, ma non si sono mai resi pericolosi. Ci sono tante cause che determinano l'esito di una partita».
DIAW E NASTI
«Credo stiano facendo un buon lavoro. A volte giocano di spalle, altre attaccano la profondità. Sono i primi che aggrediscono gli avversari in fase di non possesso. Ma dobbiamo essere bravi tutti ad arrivare negli ultimi metri, non solo gli attaccanti».
EDJOUMA
«Sta migliorando ma è inevitabile che in una zona del campo come quella centrale, dove siamo in tanti, qualcuno debba essere sacrificato. In questo momento sto cercando di affidarmi a quelli che conosco meglio e che danno maggiori garanzie dal punto di vista fisico».
ACHIK ALTERNATIVA A DORVAL
«Con questo schema Achik può essere un'alternativa più a Dorval che a Ricci. Adesso non c'è Frabotta, ma per esempio a sinistra può giocare anche lo stesso Dorval. Achik a Cerignola ha fatto anche l'esterno di centrocampo ed è adatto a farlo anche se dal punto di vista dei centimetri non è alto, ma ha tanta corsa. Si allena bene e cerca di apprendere tanto, mi ha impressionato in modo positivo anche per come calcia».
MENEZ ENTRO LA FINE DEL GIRONE DI ANDATA?
«Recupero procede bene e le valutazioni saranno fatte a vista con lo staff medico. Importante la sua volontà di tornare il prima possibile»