Marino traballa. Il nome di Cannavaro in pole position
Dopo la sconfitta di Palermo, il Bari potrebbe cambiare nuovamente guida tecnica
sabato 3 febbraio 2024
12.32
Pasquale Marino è sulla graticola da qualche ora. La cocente sconfitta di Palermo (ci sta perdere coi rosanero in casa loro, meno giocare a subire per mezz'ora e poi crollare dopo il 2-0) ha avviato riflessioni in casa biancorossa.
Il Bari potrebbe in queste ore cambiare nuovamente guida tecnica ed in pole position ci sarebbe il nome di Fabio Cannavaro che, a parte le esperienze in Cina e negli Emirati, ha allenato solo il Benevento nella scorsa stagione ed è stato esonerato a febbraio dopo la sconfitta casalinga per 1-2 contro il Venezia, la terza consecutiva, la quarta in sei gare.
Ma sono ore di riflessione profonda tra Luigi De Laurentiis, che sta vedendo colare a picco la squadra, con un ambiente che si è fatto decisamente ostile, ed il direttore sportivo Ciro Polito, che ha appena concluso un mercato invernale a molti sembrato insufficiente.
Tanti i nomi che sono circolati in queste ore, anche se i tifosi vorrebbero un ritorno di Michele Mignani, condottiero della promozione dalla C alla B e che l'11 giugno è stato a 120 secondi da riportare il Bari dove gli compete. Ma se il tecnico genovese, ancora sotto contratto con Strada Torrebella, dovesse tornare, sarebbe l'ammissione di un ennesimo fallimento stagionale per Ciro Polito, sempre più oggetto di contestazione dei sostenitori biancorossi.
Riflessioni, appunto, senza conferme o smentite, solo con un nome che va di bocca in bocca più degli altri e per quanto è dato sapere alla nostra redazione, l'ex capitano dell'Italia campione del mondo gradirebbe molto la piazza di Bari.
Tutto può cambiare. Tutto, purtroppo, deve cambiare per addrizzare una stagione che sembra aver preso una china preoccupante, con i calciatori che devono finalmente assumersi le loro responsabilità.
E Marino è davvero l'ultimo capro espiatorio da sacrificare sull'altare del Dio Eupalla.
Il Bari potrebbe in queste ore cambiare nuovamente guida tecnica ed in pole position ci sarebbe il nome di Fabio Cannavaro che, a parte le esperienze in Cina e negli Emirati, ha allenato solo il Benevento nella scorsa stagione ed è stato esonerato a febbraio dopo la sconfitta casalinga per 1-2 contro il Venezia, la terza consecutiva, la quarta in sei gare.
Ma sono ore di riflessione profonda tra Luigi De Laurentiis, che sta vedendo colare a picco la squadra, con un ambiente che si è fatto decisamente ostile, ed il direttore sportivo Ciro Polito, che ha appena concluso un mercato invernale a molti sembrato insufficiente.
Tanti i nomi che sono circolati in queste ore, anche se i tifosi vorrebbero un ritorno di Michele Mignani, condottiero della promozione dalla C alla B e che l'11 giugno è stato a 120 secondi da riportare il Bari dove gli compete. Ma se il tecnico genovese, ancora sotto contratto con Strada Torrebella, dovesse tornare, sarebbe l'ammissione di un ennesimo fallimento stagionale per Ciro Polito, sempre più oggetto di contestazione dei sostenitori biancorossi.
Riflessioni, appunto, senza conferme o smentite, solo con un nome che va di bocca in bocca più degli altri e per quanto è dato sapere alla nostra redazione, l'ex capitano dell'Italia campione del mondo gradirebbe molto la piazza di Bari.
Tutto può cambiare. Tutto, purtroppo, deve cambiare per addrizzare una stagione che sembra aver preso una china preoccupante, con i calciatori che devono finalmente assumersi le loro responsabilità.
E Marino è davvero l'ultimo capro espiatorio da sacrificare sull'altare del Dio Eupalla.