Multiproprietà, respinto il ricorso presentato da Napoli e Bari
Le due società calcistiche chiedevano la modifica dell’art. 16 bis Noif
mercoledì 15 giugno 2022
17.30
La Corte federale d'appello a sezioni unite presieduta da Mario Luigi Torsello ha respinto il ricorso presentato da Aurelio e Luigi De Laurentiis avverso la decisione del Tribunale federale nazionale, che lo scorso 4 maggio aveva rigettato il ricorso dei presidenti di Napoli e Bari avente ad oggetto l'impugnazione della delibera pubblicata sul C.U. n.88/A del 1° ottobre 2021 relativamente alla modifica dell'art. 16 bis Noif.
L'art. 16 bis Noif vieta le partecipazioni in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto, del suo coniuge o del suo parente e affine entro il quarto grado, obbligando i soggetti che si trovano in questa condizione a porvi fine entro e non oltre 5 giorni prima del termine fissato dalle norme federali per il deposito della domanda di ammissione al campionato professionistico di competenza della stagione sportiva 2024/2025.
Qui per il dispositivo del tribunale Figc.
L'art. 16 bis Noif vieta le partecipazioni in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto, del suo coniuge o del suo parente e affine entro il quarto grado, obbligando i soggetti che si trovano in questa condizione a porvi fine entro e non oltre 5 giorni prima del termine fissato dalle norme federali per il deposito della domanda di ammissione al campionato professionistico di competenza della stagione sportiva 2024/2025.
Qui per il dispositivo del tribunale Figc.