Nasti risponde a Pittarello: 1-1 tra Cittadella e Bari. Galletti quartultimi
I biancorossi riescono a rimontare l’iniziale svantaggio, ma si fanno scavalcare dalla Ternana in classifica
domenica 5 maggio 2024
17.06
Il Bari rinvia ancora l'appuntamento con la vittoria, che ormai manca da dodici partite. I biancorossi fanno solo 1-1 al Tombolato contro il Cittadella, nella penultima sfida della stagione regolare. I veneti approfittano della solita sbandata iniziale della squadra biancorossa, e vanno a segno con Pittarello già al 6' di gioco. I granata, però, al 16' ricambiano il favore e mandano la squadra di Giampaolo in rete: retropassaggio killer di Cassano che mette in moto Acampora, dal cui destro parte l'assist per Nasti.
Un pari che serve a pochissimo per il Bari; la squadra biancorossa, addirittura, scivola al quartultimo posto. I galletti salgono a quota 38, scavalcati dalla Ternana che vince 1-0 contro il Catanzaro e vola a 40 punti, e raggiunti a pari merito dall'Ascoli, che fa 1-1 a Palermo. A oggi, i biancorossi giocherebbero il playout proprio contro le fere, in posizione di svantaggio. Insomma, un finale col fiato sospeso per i tifosi del Bari, che oggi hanno raggiunto in 890 lo stadio di Cittadella, per tornare a casa con l'ennesima prestazione insufficiente da parte dei biancorossi. Si deciderà tutto venerdì 10 maggio, quando il Bari ospiterà il Brescia al San Nicola per l'ultima giornata della regular season.
Mister Giampaolo cambia ancora tutto per la delicata sfida in casa del Cittadella, scegliendo il 4-3-1-2 come modulo di partenza. Davanti a Pissardo, in difesa si rivede Dorval sulla destra, con Ricci a sinistra e la coppia centrale composta da capitan Di Cesare e Vicari. In mediana spazio a Maita e Lulic ai lati di Benali (al rientro dalla squalifica) con la vera sorpresa sulla trequarti: è Acampora ad agire alle spalle di Sibilli e Nasti, riferimenti più avanzati. Fuori finiscono Aramu e Kallon, che dopo le ultime - deludenti - prestazioni si accomodano in panchina.
Mister Gorini risponde con il 3-5-1-1 per il suo Cittadella: in porta Kastrati, in difesa Angeli-Pavan-Sottini, capitan Tessiore e Giraudo sulle fasce, Vita-Carriero-Amatucci in mezzo, il pugliese Cassano alle spalle di Pittarello in avanti.
Il Bari conferma tutte le sue fragilità, raccogliendo ancora una volta il pallone dal fondo del sacco nei primi minuti. Al 6' il Cittadella passa in vantaggio con Pittarello, che raccoglie un cross sporco da sinistra di Giraudo (in ritardo Dorval nella chiusura) e con una girata mancina di prima batte Pissardo. Il Bari, subito lo svantaggio, non si disunisce, e con pazienza ricomincia a far gioco in attesa di colpire. L'occasione arriva al 16', quando Cassano sbaglia completamente la misura di un retropassaggio e lancia Acampora in campo aperto, entrato in area il centrocampista biancorosso mette al centro per Nasti che con il piattone destro trafigge Kastrati di giustezza. La partita non è tra le più prodighe di contenuti tecnici, anche complice il primo vero caldo della stagione; al 21' Tessitore mette in mezzo da destra, Ricci interviene maldestramente e costringe Pissardo a un complicato intervento per mettere in angolo e sventare l'autorete.
Le brutte notizie al Bari arrivano al 23', quando Maita alza bandiera bianca per un guaio muscolare e - in lacrime - lascia il posto ad Achik. Con il nuovo assetto, Acampora arretra sulla mediana nel ruolo di mezzala destra, con Achik libero di svariare sulla trequarti alle spalle degli attaccanti. I galletti ci mettono un po' per ridisegnarsi, e allora il Cittadella ne approfitta: al 26' Cassano va in slalom tra le maglie avversarie, apertura per Pittarello che con una puntata precisa e potente chiama Pissardo a un complesso intervento basso per togliere il pallone dall'angolino e salvarsi in corner. Il Bari, pur senza spingere, si ricompatta e prova a cercare qualche varco per rendersi pericoloso; al 38' Sibilli, sugli sviluppi di un angolo, crossa basso da dentro l'area ma troppo addosso a Kastrati, che la fa sua. Al 39' Achik va alla conclusione con il mancino, Amatucci ci mette la gamba e devia in angolo, non senza un brivido per il portiere di casa. Lo stesso Kastrati, al 40', con un riflesso felino dice no alla zampata di Sibilli, che da pochissimi passi si fa stoppare dal super intervento del portiere avversario.
A inizio ripresa, mister Gorini sceglie di passare alla difesa a quattro e di rendere più offensivo il suo Cittadella, con l'ingresso di un attaccante come Magrassi al posto del difensore Sottini. La prima occasione del secondo tempo capita al Bari: al 49' Benali va profondo per Achik, il marocchino chiama l'uscita di Kastrati e prova il pallonetto da posizione defilata, Pavan salva tutto sulla linea. La risposta dei veneti arriva al 54', con il cross di Vita e il colpo di tacco tentato da Pittarello, che però spedisce alto. Dopo 10' di gioco nella ripresa, Gorini opera altri cambi: fuori Carriero e Cassano, dentro Branca e Mastrantonio. La contromossa di Giampaolo punta a infoltire l'attacco: fuori Lulic, dentro Puscas (in campo con un tutore a protezione della mano sinistra).
Gli ultimi 20' di partita si aprono con il Cittadella ancora pericoloso: i veneti approfittano della momentanea inferiorità numerica del Bari (problemi per Di Cesare, alle prese con un fastidio al ginocchio) e vanno al tiro con il solito Pittarello che, servito da Branca, spara alto da posizione favorevole. Il Bari replica, al 73', con una conclusione di Sibilli totalmente sbilenca, che si perde sul fondo. La girandola di cambi finale vede, nel Cittadella, l'ingresso di Rizza al posto di Giraudo. Proprio Rizza, al 79', fallisce un'occasione clamorosa: Dorval se lo dimentica, e l'esterno da due passi non centra la porta con il piattone mancino, a Pissardo ormai battuto. Giampaolo corre ai ripari: dentro Maiello, Kallon e Matino, fuori Acampora, Nasti e Di Cesare (che si arrende ai fastidi fisici). Al minuto 82' si rivede il Bari con Achik, che però non centra la porta da buona posizione; al minuto 87' è ancora il Cittadella a rendersi pericoloso, ma Mastrantonio dal limite spedisce il suo mancino di poco alto. L'ultimo cambio della gara è dei granata, che mandano dentro Saggionetto per Tessitore. Tra i galletti il più pericoloso si conferma Achik, che al minuto 89' fa tutto bene, si coordina dal limite ma scarica il suo destro di poco largo rispetto all'incrocio dei pali. All'ultimo minuto prima dell'extra-time il Cittadella trova anche il goal con Magrassi, che però sull'assist di Mastrantonio è nettamente in offside. Si tratta dell'ultimo sussulto: dopo 4' di recupero, al fischio finale del signor Mariani è il Cittadella a far festa per la salvezza conquistata, mentre il Bari dovrà ancora trattenere il respiro.
Marcatori: 6'pt Pittarello (C), 16'pt Nasti (B)
Cittadella (3-5-2): Kastrati, Angeli, Sottini (1'st Magrassi), Amatucci, Cassano (11'st Mastrantonio), Pittarello, Vita (c), Tessiore (43'st Saggionetto), Carriero (11'st Branca), Pavan, Giraudo (31'st Rizza)
A disp.: Veneran, Maniero, Salvi, Pandolfi, Danzi, Maistrello, Cecchetto
All. Gorini
Bari (4-3-1-2): Pissardo, Dorval, Di Cesare (C) (35'st Matino), Vicari, Ricci, Maita (23'pt Achik), Benali, Luliç (14'st Puscas), Acampora (35'st Maiello), Sibilli, Nasti (35'st Kallon)
A disp.: Brenno, Guiebre, Zuzek, Pucino, Colangiuli, Aramu, Morachioli
All. F. Giampaolo
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani (Aprilia); assistenti: Sig. Daniele Bindoni (Venezia) e Sig. Filippo Valeriani (Ravenna). Quarto Ufficiale: Sig. Mauro Gangi (Enna). VAR: Matteo Gariglio (Pinerolo), AVAR: Rodolfo Di Vuolo (Castellammare di Stabia)
Ammoniti: Giraudo (C), Ricci (B)
Angoli: 5-4
Rec.: 3'pt; 4'st
Note:
Stadio 'Pier Cesare Tombolato', Cittadella (PD); cielo sereno, 20°C, terreno in buone condizioni; 4.296 spettatori (890 tifosi ospiti)
Un pari che serve a pochissimo per il Bari; la squadra biancorossa, addirittura, scivola al quartultimo posto. I galletti salgono a quota 38, scavalcati dalla Ternana che vince 1-0 contro il Catanzaro e vola a 40 punti, e raggiunti a pari merito dall'Ascoli, che fa 1-1 a Palermo. A oggi, i biancorossi giocherebbero il playout proprio contro le fere, in posizione di svantaggio. Insomma, un finale col fiato sospeso per i tifosi del Bari, che oggi hanno raggiunto in 890 lo stadio di Cittadella, per tornare a casa con l'ennesima prestazione insufficiente da parte dei biancorossi. Si deciderà tutto venerdì 10 maggio, quando il Bari ospiterà il Brescia al San Nicola per l'ultima giornata della regular season.
Sorpresa Acampora
Mister Giampaolo cambia ancora tutto per la delicata sfida in casa del Cittadella, scegliendo il 4-3-1-2 come modulo di partenza. Davanti a Pissardo, in difesa si rivede Dorval sulla destra, con Ricci a sinistra e la coppia centrale composta da capitan Di Cesare e Vicari. In mediana spazio a Maita e Lulic ai lati di Benali (al rientro dalla squalifica) con la vera sorpresa sulla trequarti: è Acampora ad agire alle spalle di Sibilli e Nasti, riferimenti più avanzati. Fuori finiscono Aramu e Kallon, che dopo le ultime - deludenti - prestazioni si accomodano in panchina.
Mister Gorini risponde con il 3-5-1-1 per il suo Cittadella: in porta Kastrati, in difesa Angeli-Pavan-Sottini, capitan Tessiore e Giraudo sulle fasce, Vita-Carriero-Amatucci in mezzo, il pugliese Cassano alle spalle di Pittarello in avanti.
Botta e risposta in avvio
Il Bari conferma tutte le sue fragilità, raccogliendo ancora una volta il pallone dal fondo del sacco nei primi minuti. Al 6' il Cittadella passa in vantaggio con Pittarello, che raccoglie un cross sporco da sinistra di Giraudo (in ritardo Dorval nella chiusura) e con una girata mancina di prima batte Pissardo. Il Bari, subito lo svantaggio, non si disunisce, e con pazienza ricomincia a far gioco in attesa di colpire. L'occasione arriva al 16', quando Cassano sbaglia completamente la misura di un retropassaggio e lancia Acampora in campo aperto, entrato in area il centrocampista biancorosso mette al centro per Nasti che con il piattone destro trafigge Kastrati di giustezza. La partita non è tra le più prodighe di contenuti tecnici, anche complice il primo vero caldo della stagione; al 21' Tessitore mette in mezzo da destra, Ricci interviene maldestramente e costringe Pissardo a un complicato intervento per mettere in angolo e sventare l'autorete.
Tegola Maita
Le brutte notizie al Bari arrivano al 23', quando Maita alza bandiera bianca per un guaio muscolare e - in lacrime - lascia il posto ad Achik. Con il nuovo assetto, Acampora arretra sulla mediana nel ruolo di mezzala destra, con Achik libero di svariare sulla trequarti alle spalle degli attaccanti. I galletti ci mettono un po' per ridisegnarsi, e allora il Cittadella ne approfitta: al 26' Cassano va in slalom tra le maglie avversarie, apertura per Pittarello che con una puntata precisa e potente chiama Pissardo a un complesso intervento basso per togliere il pallone dall'angolino e salvarsi in corner. Il Bari, pur senza spingere, si ricompatta e prova a cercare qualche varco per rendersi pericoloso; al 38' Sibilli, sugli sviluppi di un angolo, crossa basso da dentro l'area ma troppo addosso a Kastrati, che la fa sua. Al 39' Achik va alla conclusione con il mancino, Amatucci ci mette la gamba e devia in angolo, non senza un brivido per il portiere di casa. Lo stesso Kastrati, al 40', con un riflesso felino dice no alla zampata di Sibilli, che da pochissimi passi si fa stoppare dal super intervento del portiere avversario.
Dentro Magrassi e Puscas
A inizio ripresa, mister Gorini sceglie di passare alla difesa a quattro e di rendere più offensivo il suo Cittadella, con l'ingresso di un attaccante come Magrassi al posto del difensore Sottini. La prima occasione del secondo tempo capita al Bari: al 49' Benali va profondo per Achik, il marocchino chiama l'uscita di Kastrati e prova il pallonetto da posizione defilata, Pavan salva tutto sulla linea. La risposta dei veneti arriva al 54', con il cross di Vita e il colpo di tacco tentato da Pittarello, che però spedisce alto. Dopo 10' di gioco nella ripresa, Gorini opera altri cambi: fuori Carriero e Cassano, dentro Branca e Mastrantonio. La contromossa di Giampaolo punta a infoltire l'attacco: fuori Lulic, dentro Puscas (in campo con un tutore a protezione della mano sinistra).
Ultimi assalti
Gli ultimi 20' di partita si aprono con il Cittadella ancora pericoloso: i veneti approfittano della momentanea inferiorità numerica del Bari (problemi per Di Cesare, alle prese con un fastidio al ginocchio) e vanno al tiro con il solito Pittarello che, servito da Branca, spara alto da posizione favorevole. Il Bari replica, al 73', con una conclusione di Sibilli totalmente sbilenca, che si perde sul fondo. La girandola di cambi finale vede, nel Cittadella, l'ingresso di Rizza al posto di Giraudo. Proprio Rizza, al 79', fallisce un'occasione clamorosa: Dorval se lo dimentica, e l'esterno da due passi non centra la porta con il piattone mancino, a Pissardo ormai battuto. Giampaolo corre ai ripari: dentro Maiello, Kallon e Matino, fuori Acampora, Nasti e Di Cesare (che si arrende ai fastidi fisici). Al minuto 82' si rivede il Bari con Achik, che però non centra la porta da buona posizione; al minuto 87' è ancora il Cittadella a rendersi pericoloso, ma Mastrantonio dal limite spedisce il suo mancino di poco alto. L'ultimo cambio della gara è dei granata, che mandano dentro Saggionetto per Tessitore. Tra i galletti il più pericoloso si conferma Achik, che al minuto 89' fa tutto bene, si coordina dal limite ma scarica il suo destro di poco largo rispetto all'incrocio dei pali. All'ultimo minuto prima dell'extra-time il Cittadella trova anche il goal con Magrassi, che però sull'assist di Mastrantonio è nettamente in offside. Si tratta dell'ultimo sussulto: dopo 4' di recupero, al fischio finale del signor Mariani è il Cittadella a far festa per la salvezza conquistata, mentre il Bari dovrà ancora trattenere il respiro.
37a g. Serie BKT: Cittadella-Bari 1-1
Marcatori: 6'pt Pittarello (C), 16'pt Nasti (B)
Cittadella (3-5-2): Kastrati, Angeli, Sottini (1'st Magrassi), Amatucci, Cassano (11'st Mastrantonio), Pittarello, Vita (c), Tessiore (43'st Saggionetto), Carriero (11'st Branca), Pavan, Giraudo (31'st Rizza)
A disp.: Veneran, Maniero, Salvi, Pandolfi, Danzi, Maistrello, Cecchetto
All. Gorini
Bari (4-3-1-2): Pissardo, Dorval, Di Cesare (C) (35'st Matino), Vicari, Ricci, Maita (23'pt Achik), Benali, Luliç (14'st Puscas), Acampora (35'st Maiello), Sibilli, Nasti (35'st Kallon)
A disp.: Brenno, Guiebre, Zuzek, Pucino, Colangiuli, Aramu, Morachioli
All. F. Giampaolo
Arbitro: Sig. Maurizio Mariani (Aprilia); assistenti: Sig. Daniele Bindoni (Venezia) e Sig. Filippo Valeriani (Ravenna). Quarto Ufficiale: Sig. Mauro Gangi (Enna). VAR: Matteo Gariglio (Pinerolo), AVAR: Rodolfo Di Vuolo (Castellammare di Stabia)
Ammoniti: Giraudo (C), Ricci (B)
Angoli: 5-4
Rec.: 3'pt; 4'st
Note:
Stadio 'Pier Cesare Tombolato', Cittadella (PD); cielo sereno, 20°C, terreno in buone condizioni; 4.296 spettatori (890 tifosi ospiti)