Nicolaus Cup Under 12, a Bari si sfidano i futuri campioni del tennis
Già partito il torneo presso il Country Club. Madrina d'eccezione Roberta Vinci: «Giocate e divertitevi»
lunedì 3 dicembre 2018
15.43
Bari capitale del tennis internazionale per una settimana. Il nostro capoluogo ospita la prima edizione della Nicolaus Cup Under 12, il torneo di tennis per giovanissime promesse della racchetta sotto il nome di San Nicola. La location è la New Tennis Country Academy di Bari, a Santa Caterina, per un evento del circuito Tennis Europe International - Junior Tour, che negli anni ha lanciato top player del tennis mondiale come Martina Hingis, Andy Murray, Andrea Petkovic, Novak Djokovic, Roger Federer e molte altre stelle della racchetta.
Sono ben 288 gli under 12 iscritti al torneo, di cui 14 ragazze e 164 ragazzi, provenienti da ben 21 paesi di tutto il mondo: Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Egitto, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia, Ucraina.
Il torneo ha già preso il via il 28 e 29 novembre con la fase di pre-qualificazione nazionale e il tabellone di pre-qualificazione riservato ai classe 2008. Sabato e domenica scorsi, invece, si sono svolte le qualificazioni al torneo internazionale, mentre da questa mattina ha preso il via il main-drow della Nicolaus Cup, sia a livello di doppio che di singolare, tanto per i ragazzi quanto per le ragazze. Sabato mattina, 8 dicembre, è prevista la finale e la cerimonia di premiazione della Nicolaus Cup.
Madrina d'eccezione della manifestazione la campionessa Roberta Vinci, finalista di slam, unica italiana a vincere almeno un torneo su tutte le superfici di gioco e vincitrice del Carreer Grand Slam di doppio. Durante la conferenza stampa di presentazione Roberta Vinci si è detta «Molto onorata di essere madrina di questa manifestazione a Bari. Anche io ho giocato questi tornei; per me è come un ritorno al passato. Ho già visto giocare qualche ragazzino e il livello è altissimo. È bello vedere i ragazzi che si confrontano con coetanei di altri paesi. Quello che voglio dirgli è che non è importante vincere ma lo è crescere. Impegnatevi, date il massimo e divertitevi».
«Essere seduto accanto a Roberta Vinci - dice Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia - mi dà modo di riflettere su quanto è complicato diventare un campione del tennis. Per arrivare in alto servono famiglie straordinarie e dirigenti capaci; l'investimento umano è incredibile e per arrivare a capirlo occorre grande impegno. Questi ragazzi costituiscono una vera e propria comunità; tanto è il sacrificio fatto prima di vederli nei grandi tornei. Grazie all'impegno si possono ottenere grandi risultati; di questi tempi non è facile trovare persone così disposte al sacrificio. Vi affido alla protezione di San Nicola perché possa garantirvi una vita umanamente bella e perché vi renda merito per quello che state facendo. Il nesso fra sacrificio e risultato alle volte si perde; voi invece ne ricordate l'importanza anche agli adulti».
«Siamo orgogliosi di ospitare questi circa 300 ragazzi under 12 da 21 paesi di tutto il mondo, che saranno i futuri campioni del tennis - dice Raffaele Piemontese, assessore regionale allo Sport. Con il presidente Emiliano abbiamo scommesso sul turismo sportivo per far conoscere la bellezza del territorio. Bari diventerà città veicolo della Puglia in tutto il mondo».
Un'occasione importante anche per Bari, che con i successi dell'Angiulli si è riscoperta città innamorata del tennis: «Quello che stiamo presentando - dice l'assessore cittadino allo Sport Pietro Petruzzelli - è un evento molto bello. Una cosa preziosa in un periodo in cui Angiulli è arrivata in semifinale scudetto di Serie A1, e prima di Natale i circoli baresi organizzeranno un altro torneo con 600 bambini coinvolti. Si può dire che Bari a dicembre sarà la capitale del tennis».
Sono ben 288 gli under 12 iscritti al torneo, di cui 14 ragazze e 164 ragazzi, provenienti da ben 21 paesi di tutto il mondo: Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Egitto, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia, Ucraina.
Il torneo ha già preso il via il 28 e 29 novembre con la fase di pre-qualificazione nazionale e il tabellone di pre-qualificazione riservato ai classe 2008. Sabato e domenica scorsi, invece, si sono svolte le qualificazioni al torneo internazionale, mentre da questa mattina ha preso il via il main-drow della Nicolaus Cup, sia a livello di doppio che di singolare, tanto per i ragazzi quanto per le ragazze. Sabato mattina, 8 dicembre, è prevista la finale e la cerimonia di premiazione della Nicolaus Cup.
Madrina d'eccezione della manifestazione la campionessa Roberta Vinci, finalista di slam, unica italiana a vincere almeno un torneo su tutte le superfici di gioco e vincitrice del Carreer Grand Slam di doppio. Durante la conferenza stampa di presentazione Roberta Vinci si è detta «Molto onorata di essere madrina di questa manifestazione a Bari. Anche io ho giocato questi tornei; per me è come un ritorno al passato. Ho già visto giocare qualche ragazzino e il livello è altissimo. È bello vedere i ragazzi che si confrontano con coetanei di altri paesi. Quello che voglio dirgli è che non è importante vincere ma lo è crescere. Impegnatevi, date il massimo e divertitevi».
«Essere seduto accanto a Roberta Vinci - dice Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia - mi dà modo di riflettere su quanto è complicato diventare un campione del tennis. Per arrivare in alto servono famiglie straordinarie e dirigenti capaci; l'investimento umano è incredibile e per arrivare a capirlo occorre grande impegno. Questi ragazzi costituiscono una vera e propria comunità; tanto è il sacrificio fatto prima di vederli nei grandi tornei. Grazie all'impegno si possono ottenere grandi risultati; di questi tempi non è facile trovare persone così disposte al sacrificio. Vi affido alla protezione di San Nicola perché possa garantirvi una vita umanamente bella e perché vi renda merito per quello che state facendo. Il nesso fra sacrificio e risultato alle volte si perde; voi invece ne ricordate l'importanza anche agli adulti».
«Siamo orgogliosi di ospitare questi circa 300 ragazzi under 12 da 21 paesi di tutto il mondo, che saranno i futuri campioni del tennis - dice Raffaele Piemontese, assessore regionale allo Sport. Con il presidente Emiliano abbiamo scommesso sul turismo sportivo per far conoscere la bellezza del territorio. Bari diventerà città veicolo della Puglia in tutto il mondo».
Un'occasione importante anche per Bari, che con i successi dell'Angiulli si è riscoperta città innamorata del tennis: «Quello che stiamo presentando - dice l'assessore cittadino allo Sport Pietro Petruzzelli - è un evento molto bello. Una cosa preziosa in un periodo in cui Angiulli è arrivata in semifinale scudetto di Serie A1, e prima di Natale i circoli baresi organizzeranno un altro torneo con 600 bambini coinvolti. Si può dire che Bari a dicembre sarà la capitale del tennis».