Open delle Puglie, l’austriaca Grabher vince il primo Wta 125 di Bari

Battuta in finale la wild card italiana Nuria Brancaccio con il punteggio di 6-4 6-2

domenica 11 settembre 2022 20.12
A cura di Riccardo Resta
È l'austriaca Julia Grabher la vincitrice della prima edizione dell'Open delle Puglie, il torneo Wta 125 che si è appena concluso al Circolo tennis di Bari. Sul campo centrale, Grabher (capace di eliminare la testa di serie numero 1, l'ungherese Udvardy) batte 6-4- 6-2 la wild card italiana Nuria Brancaccio, arrivata a sorpresa in finale dopo una settimana esaltante.

Alla fine, però, la maggiore esperienza dell'austriaca (classe 1996) ha avuto la meglio sulla gioventù della 22enne italiana, alla prima finale di livello Wta. La solidità dei colpi da fondo di Grabher ha avuto ragione dell'estro e della varietà di soluzioni dell'azzurra, a cui evidentemente l'emozione ha giocato un brutto tiro. Ma la classe 2000 punta a tornare a Bari l'anno prossimo con una classifica migliore; il prossimo step per lei - sostenuta fin dal primo punto dal caldo pubblico barese - saranno le qualificazioni all'Open d'Australia in programma a gennaio.

L'Italia, comunque, si consola con la vittoria di Elisabetta Cocciaretto nella finale di doppio insieme alla serba Olga Dalilovic; battuta la coppia Vedder (Olanda)/Gamiz (Venezuela) per 2-6 3-6.

Primo set 6-4


Brancaccio parte contratta, e perde subito il servizio a 30, cedendo all'austriaca negli scambi da fondo e regalando un punto con una volée sul nastro dietro al servizio. Grabher sale immediatamente 2-0 tenendo il servizio a 30, prima che l'azzurra riesca a muovere il punteggio difendendo la battuta a 15 con una bella smorzata di dritto sul punto decisivo. La partita si accende all'improvviso nel quarto gioco, quando Grabher perde certezze al servizio e nei colpi a rimbalzo, cedendo la battuta a 30 per ripristinare l'andamento pari sul 2-2. Ma il momento di spaesamento dell'austriaca dura poco, perché Grabher ritrova in fretta il suo tennis e mette in grande difficoltà l'azzurra. Nel quinto game si vede un punto spettacolare di Grabher, che recupera sul drop di Brancaccio e piazza il colpo a pochi centimetri dalla riga di fondo. Brancaccio fallisce un comodo passante di dritto e perde il game al servizio con una contestatissima palla sulla riga laterale: 3-2 il parziale. Sarà il break decisivo: nel sesto gioco Grabher vince il duello di tocco nei pressi della rete, poi difende il vantaggio in scioltezza. Brancaccio prova a variare soluzioni con il serve and volley, ma il rendimento al servizio cala e allora si affida ai colpi più sicuri (smorzata e rovescio) per portare a casa il settimo game ai vantaggi. Grabher tiene di nuovo il servizio a 15, e allora, quando tocca a lei battere, Brancaccio prova ancora a variare soluzioni, alternando la difesa da fondo con dropshot e serve and volley, ma alla fine Grabher è perfetta al servizio nel decimo gioco e porta a casa il primo set per 6-4.

Secondo set 6-2


Brancaccio cede il servizio anche nel primo gioco del secondo set, stavolta a 15. L'azzurra prova a restare attaccata mentalmente alla partita, e nel secondo gioco Grabher è costretta ai vantaggi, ma l'austriaca riesce a salire 2-0 senza concedere palle break. Ormai con le spalle al muro, Brancaccio ci riprova con lo schema antico: palla corta e serve and volley, ma la guardia dell'austriaca è alta e l'azzurra è costretta a cedere ancora il servizio. Sul 3-0, però, anche l'austriaca si concede qualche distrazione e spegne la luce al servizio quasi improvvisamente; l'azzurra, allora, prova a prendere coraggio e strappa la battuta all'avversaria, che sulla palla break la combina grossa commettendo doppio fallo. Sul punteggio di 3-1 sembra esserci uno spiraglio per Brancaccio, che riprende confidenza e tiene il servizio a 15. Dalla sua, però, l'austriaca esce dal momento di difficoltà con freddezza ed esperienza: Grabher ritrova solidità al servizio e nei colpi da fondo, costringendo Brancaccio a fare il tergicristallo dietro la riga di fondo e a giocare corto, così da poter entrare con il dritto e prendere la rete. Si arriva sul 4-2 quando il boccino torna nelle mani di Brancaccio, che però ritrova le difficoltà al servizio e non è fortunata sulla palla break: un rimbalzo falso aiuta l'austriaca che sale 5-2 e va a servire per il torneo. Grabher non trema sul più bello e la chiude al secondo championship point: 6-2 il secondo parziale, che vale a Julia Grabher il trofeo dell'Open delle Puglie e un assegno da 125mila dollari.