Palermo-Bari 1-0, Mignani: «Abbiamo provato a vincerla, ci è mancata lucidità»
Il mister: «Sulle situazioni sporche non riusciamo a determinare». Maiello: «Assurdo commentare questa sconfitta»
venerdì 20 gennaio 2023
23.11
«Sapevamo che a Palermo non sarebbe stata una partita facile, inoltre le condizioni atmosferiche non rendevano facile gestire la palla. La squadra ha comunque mantenuto il suo canovaccio. Nel secondo tempo abbiamo creato situazioni pericolose, che non siamo riusciti a concretizzare. Sul goal siamo stati poco svegli e fortunati, poi abbiamo sbagliato a innervosirci, ci siamo tolti l'opportunità di riprenderla». Così mister Michele Mignani commenta la sconfitta del suo Bari 1-0 contro il Palermo al Barbera.
Ai microfoni della radio ufficiale del club, Mignani analizza le occasioni che il Bari non ha sfruttato: «Non è detto che si concretizzi sempre. L'occasione di Cheddira è stata pulita, altre volte non abbiamo calciato con la giusta forza e precisione, altre volte sismo stati poco lucidi e frettolosi. La squadra c'è stata, abbiamo provato a vincere la partita. Sarei stato contento di un punto, non abbiamo portato nulla a casa; dispiace quando fai una buona prestazione o - comunque - una discreta prestazione. Il calcio è così, ma non posso dire nulla ai ragazzi: esclusi gli ultimi minuti, la squadra c'è stata, ha provato a vincere e non ha concesso quasi nulla».
Mignani continua: «Siamo venuti a giocare la partita, per più di metà gara abbiamo messo in difficoltà il Palermo ma non siamo riusciti a far male. Loro sono stati più bravi a concretizzare e gli vanno fatti i complimenti. L'hanno vinta con un goal sporco, noi in quelle situazioni quasi mai riusciamo a determinare».
Il mister conclude commentando l'espulsione ingiusta: «Trovo ingiusta l'espulsione, voleva proteggere la palla e ha colpito involontariamente l'avversario. L'errore è stato farsi ammonire la prima volta. Lo perdiamo, ma siamo stati senza di lui durante il mondiale e saremo senza di lui anche alla prossima».
Amaro anche il commento di Raffaele Maiello, centrocampista biancorosso: «Una sconfitta che ci lascia amareggiati. Nonostante le condizioni meteo, abbiamo fatto una buona partita; peccato non aver sfruttato le occasioni, alla fine è arrivata la beffa. Le partite, anche quando in campo hai la sensazione di essere superiore, hanno sempre la beffa dietro l'angolo. Devi stare sempre sul pezzo, quando hai le occasioni devi riuscire a far male. Una sconfitta assurda da commentare, ma ci serva da lezione: testa alta, guardiamo avanti, ogni partita sarà sempre più difficile. Dobbiamo limitare gli errori. La palla è rimbalzata un paio di volte, io ho provato a rinviare di ginocchio ma è stato un goal fortuito, si è trovato lì e l'ha messa dentro; dobbiamo fare meglio, quella palla non può rimbalzare tante volte nella nostra area. Quando ti avvicini agli ultimi metri, la scelta giusta fa la differenza. Il Palermo ci ha creato qualche problema solo su palla inattiva, noi siamo stati bravi a limitare anche le loro ripartenze, con gente di gamba. Finale concitato? Quelle cose finiscono lì, al contrario avremmo fatto forse la stessa cosa anche noi. Non c'è stato nessun problema».
Ai microfoni della radio ufficiale del club, Mignani analizza le occasioni che il Bari non ha sfruttato: «Non è detto che si concretizzi sempre. L'occasione di Cheddira è stata pulita, altre volte non abbiamo calciato con la giusta forza e precisione, altre volte sismo stati poco lucidi e frettolosi. La squadra c'è stata, abbiamo provato a vincere la partita. Sarei stato contento di un punto, non abbiamo portato nulla a casa; dispiace quando fai una buona prestazione o - comunque - una discreta prestazione. Il calcio è così, ma non posso dire nulla ai ragazzi: esclusi gli ultimi minuti, la squadra c'è stata, ha provato a vincere e non ha concesso quasi nulla».
Mignani continua: «Siamo venuti a giocare la partita, per più di metà gara abbiamo messo in difficoltà il Palermo ma non siamo riusciti a far male. Loro sono stati più bravi a concretizzare e gli vanno fatti i complimenti. L'hanno vinta con un goal sporco, noi in quelle situazioni quasi mai riusciamo a determinare».
Il mister conclude commentando l'espulsione ingiusta: «Trovo ingiusta l'espulsione, voleva proteggere la palla e ha colpito involontariamente l'avversario. L'errore è stato farsi ammonire la prima volta. Lo perdiamo, ma siamo stati senza di lui durante il mondiale e saremo senza di lui anche alla prossima».
Amaro anche il commento di Raffaele Maiello, centrocampista biancorosso: «Una sconfitta che ci lascia amareggiati. Nonostante le condizioni meteo, abbiamo fatto una buona partita; peccato non aver sfruttato le occasioni, alla fine è arrivata la beffa. Le partite, anche quando in campo hai la sensazione di essere superiore, hanno sempre la beffa dietro l'angolo. Devi stare sempre sul pezzo, quando hai le occasioni devi riuscire a far male. Una sconfitta assurda da commentare, ma ci serva da lezione: testa alta, guardiamo avanti, ogni partita sarà sempre più difficile. Dobbiamo limitare gli errori. La palla è rimbalzata un paio di volte, io ho provato a rinviare di ginocchio ma è stato un goal fortuito, si è trovato lì e l'ha messa dentro; dobbiamo fare meglio, quella palla non può rimbalzare tante volte nella nostra area. Quando ti avvicini agli ultimi metri, la scelta giusta fa la differenza. Il Palermo ci ha creato qualche problema solo su palla inattiva, noi siamo stati bravi a limitare anche le loro ripartenze, con gente di gamba. Finale concitato? Quelle cose finiscono lì, al contrario avremmo fatto forse la stessa cosa anche noi. Non c'è stato nessun problema».