"Prezzi popolari per settori popolati", anche la curva nord Bari contro il caro biglietti
Il settore più caldo del tifo organizzato biancorosso si unisce alla "campagna" degli ultrà di tutta Italia contro lo svuotamento degli stadi
domenica 3 novembre 2019
16.02
"Prezzi popolari per settori popolati". Anche dalla curva nord del San Nicola di Bari si leva la protesta contro il caro biglietti nelle strutture sportive della Penisola. Una "campagna" che ha unito tutti gli ultras italiani, da Nord a Sud, e che individua nel rincaro dei prezzi per curve e settori ospiti e nella liberalizzazione "selvaggia" delle pay-tv la causa del graduale spopolamento degli stadi.
Il settore del tifo organizzato più caldo al seguito del Bari ha esposto lo striscione verso il 40' della partita pareggiata 2-2 contro la Vibonese. Una lotta convinta, quella degli ultras italiani contro il "calcio moderno", che nell'ultimo mese ha raccolto adesioni con manifestazioni simboliche come l'esposizione dello stesso slogan ("Prezzi popolari per settori popolati", per l'appunto) allo stadio e davanti ai centri d'allenamento delle varie squadre, in tutte le categorie del pallone italiano.
Fra i primi ad aderire all'iniziativa ci furono i tifosi della Cavese, che proprio durante la trasferta al San Nicola di Bari esposero lo striscione di protesta.
Il settore del tifo organizzato più caldo al seguito del Bari ha esposto lo striscione verso il 40' della partita pareggiata 2-2 contro la Vibonese. Una lotta convinta, quella degli ultras italiani contro il "calcio moderno", che nell'ultimo mese ha raccolto adesioni con manifestazioni simboliche come l'esposizione dello stesso slogan ("Prezzi popolari per settori popolati", per l'appunto) allo stadio e davanti ai centri d'allenamento delle varie squadre, in tutte le categorie del pallone italiano.
Fra i primi ad aderire all'iniziativa ci furono i tifosi della Cavese, che proprio durante la trasferta al San Nicola di Bari esposero lo striscione di protesta.