Ricapitalizzazione FC Bari, il CdA non decide. Oggi nuova riunione
La società comunica che il Collegio Sindacale ha richiesto approfondimenti. I Bulldog: “Per voi giocattolo, per noi passione”
martedì 10 luglio 2018
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Nulla di fatto per quanto riguarda la ricapitalizzazione della FC Bari 1908, almeno per il momento. La riunione del Consiglio di amministrazione della società in programma ieri è, infatti, stata aggiornata a oggi, "A seguito di approfondimenti richiesti da parte del Collegio Sindacale ed in considerazione dell'importanza delle decisioni da adottare", come si legge nel comunicato del club. "Non appena ultimati i lavori la decisione assunta sarà prontamente comunicata ai soci ed agli organi di informazione", chiarisce la società di strada Torre Bella.
C'è quindi ancora da attendere per sapere quale sarà il futuro prossimo del Bari calcio, ma i tempi sono contongentati. Il 12 luglio, infatti, scadono i termini per mettersi in regola con la Covisoc.
Nel frattempo cresce il malcontento tra i tifosi. A farsi portavoce del risentimento dei gruppi organizzati nei confronti della società sono stati i Bulldog Bari 1991, che sul loro Facebook vanno al contrattacco: "Qualcuno non ha ancora compreso o non vuole comprendere che qui si sta scherzando con la nostra passione, con la passione di un'intera città. Qualcuno non ha ancora compreso che non si tratta d'interessi economici o beghe di palazzo ma bensì di ideali. Siamo stanchi di questi teatrini e giochi di potere, chi prende il Bari si fa carico di un'intera tifoseria a cui deve rendere conto. Questo tira e molla ci ha penalizzato durante l'arco della stagione appena conclusa ed in quella precedente. Ed ora rischia di farci sparire dal calcio che conta. Noi siamo stufi, non intendiamo restare ancora a guardare: Il vostro giocattolo è la nostra vita. Chiunque non sia realmente interessato alla nostra passione si faccia da parte altrimenti ne risponderà direttamente a noi. Ci dichiariamo anche pronti a scendere in piazza se ne sarà necessario per farvi sentire la voce di una città intera".
C'è quindi ancora da attendere per sapere quale sarà il futuro prossimo del Bari calcio, ma i tempi sono contongentati. Il 12 luglio, infatti, scadono i termini per mettersi in regola con la Covisoc.
Nel frattempo cresce il malcontento tra i tifosi. A farsi portavoce del risentimento dei gruppi organizzati nei confronti della società sono stati i Bulldog Bari 1991, che sul loro Facebook vanno al contrattacco: "Qualcuno non ha ancora compreso o non vuole comprendere che qui si sta scherzando con la nostra passione, con la passione di un'intera città. Qualcuno non ha ancora compreso che non si tratta d'interessi economici o beghe di palazzo ma bensì di ideali. Siamo stanchi di questi teatrini e giochi di potere, chi prende il Bari si fa carico di un'intera tifoseria a cui deve rendere conto. Questo tira e molla ci ha penalizzato durante l'arco della stagione appena conclusa ed in quella precedente. Ed ora rischia di farci sparire dal calcio che conta. Noi siamo stufi, non intendiamo restare ancora a guardare: Il vostro giocattolo è la nostra vita. Chiunque non sia realmente interessato alla nostra passione si faccia da parte altrimenti ne risponderà direttamente a noi. Ci dichiariamo anche pronti a scendere in piazza se ne sarà necessario per farvi sentire la voce di una città intera".