Ricorso di Giancaspro, Decaro: «Da tifoso mi sento profondamente offeso»

Sul caso interviene anche Irma Melini: «Attendiamo tutti che il sindaco faccia chiarezza»

mercoledì 19 settembre 2018 19.51
Questa mattina è giunta come un fulmine a ciel sereno la notizia del ricorso al Tar di Cosmo Giancaspro, che pretende di riavere indietro il titolo sportivo del Bari Calcio. Come è normale questa notizia ha creato un po' di scompiglio, preoccupati i tifosi e tutti gli appassionati che l'esordio in casa dei galletti possa essere bloccato. In serata giungono due risposte a Giancaspro, una del sindaco Decaro che affida a Facebook il suo messaggio, l'altra della consigliera di opposizione e candidato sindaco alle prossime amministrative Irma Melini.


«Cosmo Giancaspro, ex presidente della FC Bari, oggi in liquidazione e in stato di insolvenza, dopo aver cancellato la storia centenaria della squadra di calcio, umiliando la passione di decine di migliaia di tifosi, ricorre al TAR contro il Comune chiedendo il ritiro del titolo sportivo che la FIGC ha affidato alla nuova società - scrive il sindaco di Bari - Ha aspettato l'inizio del campionato e ora vorrebbe addirittura impedire l'esordio in casa della squadra, previsto per domenica. Da sindaco aspetterò serenamente la decisione dei giudici pensando di aver fatto solo il mio dovere per dare un futuro alla squadra della mia città. Da tifoso mi sento profondamente offeso».


«È singolare apprendere dai giornali, a campionato iniziato, che il vecchio presidente del Bari, Cosmo Giancaspro, ha depositato ricorso al Tar Puglia contro il Comune e nei confronti della Società Sportiva Calcio Bari SSC Arl di Luigi De Laurentiis - scrive in una nota Melini - Possibile che l'amministrazione comunale non abbia considerato l'eventualità che non vi fosse il fallimento della vecchia FC Bari 1908? Mi auguro, con tutto il cuore, che ancora una volta l'incapacità di gestione dimostrata negli ultimi anni da questa amministrazione non si rifletta sulla città, mettendo a rischio il futuro del Bari calcio. Noi baresi stiamo dando quotidianamente prova di sostegno e fiducia, nonostante il brutto pasticciaccio maldestramente gestito dal sindaco: quanti tifosi come me hanno comprato in questi giorni l'abbonamento per seguire i galletti scrivere queste nuove pagine di storia? Attendiamo tutti che il sindaco faccia chiarezza».