Sale l'attesa per Reggiana-Bari, la città si colora di biancorosso
Striscioni e bandiere sui balconi e nelle strade. Domani il giorno della finalissima
martedì 21 luglio 2020
14.43
Mancano poco più di 24 ore al fischio d'inizio, ma in città è già alta la febbre da grandi occasioni. Domani al Mapei Stadium di Reggio Emilia il Bari si gioca la finalissima per la promozione in serie B contro la Reggiana. La squadra è partita nel primo pomeriggio di oggi alla volta del capoluogo emiliano, e tutta Bari ha deciso di mostrare il proprio sostegno ai calciatori e a mister Vivarini tingendo di biancorosso la città con bandiere e striscioni.
Non ci saranno i tifosi allo stadio, per le restrizioni dovute al Covid-19, ma non mancherà comunque l'affetto della città ai propri beniamini. Sui balconi, dalle finestre e per le strade la tifoseria organizzata e i singoli tifosi hanno esposto striscioni di incoraggiamento per la squadra e vessilli biancorossi, alcuni dei quali sono finiti sulle pagine social della SSC Bari che invita a inviare foto dello striscione "Bari is back" per il contest con il presidente Luigi De Laurentiis come giudice.
I Seguaci della Nord, mostrando la foto dello stendardo esposto allo stadio, scrivono su Facebook: «Esattamente due anni fa, ci guardavamo negli occhi: delusi per essere stati spazzati via dal calcio professionistico e titubanti sul futuro. Ci siamo incontrati e siamo ripartiti. Abbiamo giocato in "stadi" fatiscenti, girato in lungo e in largo il sud, passato decine di volte lo Stretto di Messina, difeso i nostri colori ovunque. Ma soprattutto, abbiamo mantenuto fede alla nostra promessa: quella di essere elmo, spada e scudo di questa squadra, di questa maglia. Nonostante le misure anti-Covid (peccato che ci siano tanti altri assembramenti altrettanto numerosi in strutture diverse dagli stadi), abbiamo mostrato attaccamento e partecipazione. Saremo spinta emotiva anche nella sfida di domani, dove cercheremo di salire quell'ultimo gradino che possa portarci via dagli inferi, a coronamento di un cammino importante: da grande squadra degna di una grande città. Toccherà ai nostri ragazzi, immaginarci sugli spalti del "Mapei Stadium"; toccherà a loro, "sentirci". Perché noi baresi, dal capoluogo e da ogni parte del mondo, saremo lì - al loro fianco - a spingerli verso una vittoria che sarebbe il giusto compenso per chi ha lottato in campo e per tutto il popolo biancorosso».
Non ci saranno i tifosi allo stadio, per le restrizioni dovute al Covid-19, ma non mancherà comunque l'affetto della città ai propri beniamini. Sui balconi, dalle finestre e per le strade la tifoseria organizzata e i singoli tifosi hanno esposto striscioni di incoraggiamento per la squadra e vessilli biancorossi, alcuni dei quali sono finiti sulle pagine social della SSC Bari che invita a inviare foto dello striscione "Bari is back" per il contest con il presidente Luigi De Laurentiis come giudice.
I Seguaci della Nord, mostrando la foto dello stendardo esposto allo stadio, scrivono su Facebook: «Esattamente due anni fa, ci guardavamo negli occhi: delusi per essere stati spazzati via dal calcio professionistico e titubanti sul futuro. Ci siamo incontrati e siamo ripartiti. Abbiamo giocato in "stadi" fatiscenti, girato in lungo e in largo il sud, passato decine di volte lo Stretto di Messina, difeso i nostri colori ovunque. Ma soprattutto, abbiamo mantenuto fede alla nostra promessa: quella di essere elmo, spada e scudo di questa squadra, di questa maglia. Nonostante le misure anti-Covid (peccato che ci siano tanti altri assembramenti altrettanto numerosi in strutture diverse dagli stadi), abbiamo mostrato attaccamento e partecipazione. Saremo spinta emotiva anche nella sfida di domani, dove cercheremo di salire quell'ultimo gradino che possa portarci via dagli inferi, a coronamento di un cammino importante: da grande squadra degna di una grande città. Toccherà ai nostri ragazzi, immaginarci sugli spalti del "Mapei Stadium"; toccherà a loro, "sentirci". Perché noi baresi, dal capoluogo e da ogni parte del mondo, saremo lì - al loro fianco - a spingerli verso una vittoria che sarebbe il giusto compenso per chi ha lottato in campo e per tutto il popolo biancorosso».