Scommesse, Nazionale a Bari senza Zaniolo e Tonali
Irruzione della Polizia nel ritiro di Coverciano. I due calciatori
venerdì 13 ottobre 2023
9.06
È arrivata la Polizia di Stato a turbare la vigilia di Italia-Malta nel ritiro toscano di Coverciano.
Nella giornata di ieri, giovedì 12 ottobre, i poliziotti della Digos sono stati accompagnati dal capo-delegazione Gigi Buffon all'interno del centro sportivo che ospita la Nazionale italiana di calcio. L'obiettivo, interrogare Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Torino su scommesse da parte di calciatori su siti illegali.
Si tratterebbe di un filone dell'inchiesta che ha già coinvolto lo juventino Nicolò Fagioli, autodenunciatosi dopo le indiscrezioni uscite sui giornali e l'avvio di indagini da inizio settembre. Zaniolo e Tonali sono dunque volati in queste ore in Inghilterra, dove giocano rispettivamente con Aston Villa e Newcastle e non prenderanno parte alla sfida di Bari, in programma al San Nicola sabato 14 ottobre.
Per il momento il CT Luciano Spalletti ha convocato Samuele Ricci del Torino ed ulteriori valutazioni saranno fatte nelle prossime ore. Martedì prossimo, 17 ottobre, l'Italia è attesa a Wembley dall'Inghilterra.
Ai tesserati è proibito severamente scommettere, a maggior ragione su siti illegali. I tre calciatori indagati rischiano fino a 3 anni di sospensione dall'attività sportiva ed un ammenda sino a 25mila euro. Parallelamente andrà avanti l'inchiesta della giustizia ordinaria che potrebbe arricchirsi di nuovi particolari nelle prossime settimane.
Intanto dagli entourage di Zaniolo e Tonali non è trapelata alcuna dichiarazione, mentre il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, nella giornata di ieri aveva parlato di «partita ben più seria da vincere» rispetto a quelle del campo, con riferimento alla possibilità che vi sia una ludopatia da parte della persone coinvolte.
Nella giornata di ieri, giovedì 12 ottobre, i poliziotti della Digos sono stati accompagnati dal capo-delegazione Gigi Buffon all'interno del centro sportivo che ospita la Nazionale italiana di calcio. L'obiettivo, interrogare Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Torino su scommesse da parte di calciatori su siti illegali.
Si tratterebbe di un filone dell'inchiesta che ha già coinvolto lo juventino Nicolò Fagioli, autodenunciatosi dopo le indiscrezioni uscite sui giornali e l'avvio di indagini da inizio settembre. Zaniolo e Tonali sono dunque volati in queste ore in Inghilterra, dove giocano rispettivamente con Aston Villa e Newcastle e non prenderanno parte alla sfida di Bari, in programma al San Nicola sabato 14 ottobre.
Per il momento il CT Luciano Spalletti ha convocato Samuele Ricci del Torino ed ulteriori valutazioni saranno fatte nelle prossime ore. Martedì prossimo, 17 ottobre, l'Italia è attesa a Wembley dall'Inghilterra.
Ai tesserati è proibito severamente scommettere, a maggior ragione su siti illegali. I tre calciatori indagati rischiano fino a 3 anni di sospensione dall'attività sportiva ed un ammenda sino a 25mila euro. Parallelamente andrà avanti l'inchiesta della giustizia ordinaria che potrebbe arricchirsi di nuovi particolari nelle prossime settimane.
Intanto dagli entourage di Zaniolo e Tonali non è trapelata alcuna dichiarazione, mentre il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, nella giornata di ieri aveva parlato di «partita ben più seria da vincere» rispetto a quelle del campo, con riferimento alla possibilità che vi sia una ludopatia da parte della persone coinvolte.