Scuola calcio SSC Bari, i ragazzi 2006 e 2007 entrano nel settore giovanile
I nuovi biancorossi parteciperanno ai campionati Under15 ed Esordienti regionali
martedì 15 settembre 2020
1.11
La Scuola Calcio ufficiale SSC Bari inizia a dare i suoi frutti. Dopo due anni di attività arriva un traguardo importante per i ragazzi classe 2007 e 2008 cresciuti sui campi dell'Intesa Sport Club che, da questa stagione, entrano a far parte del settore giovanile biancorosso e che parteciperanno, rispettivamente, ai campionati Under15 Regionale ed Esordienti Regionale.
«Investire sui giovani del territorio, scoprire talenti e dar loro la possibilità di crescere calcisticamente indossando la maglia biancorossa già a scuola calcio e nelle giovanili, magari sognando di esordire al San Nicola in prima squadra è un asset aziendale fondamentale per noi - sottolinea il presidente Luigi De Laurentiis -. Questo traguardo mi riempie di gioia e si incastra alla perfezione con il lavoro che stiamo svolgendo anche con le academies, con il progetto Generation che quest'anno è partito già con le prime 24 società affiliate».
«Aver inserito due squadre provenienti dalla nostra scuola calcio ufficiale, nel settore giovanile della società vuol dire che la strada è tracciata e sta portando i suoi frutti - sostiene Antonello Ippedico, segretario generale SSC Bari e responsabile delle giovanili biancorosse -. Stiamo crescendo tanto, la scorsa stagione i ragazzi delle tre squadre del settore giovanile hanno fatto molto bene e per questa stagione passeremo a cinque squadre. L'obiettivo è quello di creare un circuito virtuoso fra academies, scuola calcio ufficiale e settore giovanile, per creare una cantera sempre più strutturata e che guardi il più possibile al territorio».
«Questa è la più grande soddisfazione che potessi avere. Quando due anni fa con mister Sciannimanico abbiamo avuto il coraggio di portare avanti questo progetto, per non disperdere il potenziale delle giovanili biancorosse dopo il fallimento, l'obiettivo che avevamo in mente era proprio questo: restituire ai giovani calciatori del territorio la possibilità di giocare con la maglia della loro squadra del cuore - spiega Francesco Corallo, presidente dell'Intesa Calcio, scuola calcio ufficiale SSC Bari -. È stato fondamentale l'aiuto dei genitori di questi ragazzi, soprattutto di quelli che vengono da fuori e macinano chilometri per venire ad allenarsi, e l'apporto del presidente De Laurentiis e del responsabile del settore giovanile biancorosso Antonello Ippedico. Senza di loro non sarebbe stato possibile raggiungere questo obiettivo. Questa stagione iniziamo a lavorare con i 2009 e i 2010, con la consapevolezza di voler lavorare per essere una scuola calcio sempre all'avanguardia».
«Investire sui giovani del territorio, scoprire talenti e dar loro la possibilità di crescere calcisticamente indossando la maglia biancorossa già a scuola calcio e nelle giovanili, magari sognando di esordire al San Nicola in prima squadra è un asset aziendale fondamentale per noi - sottolinea il presidente Luigi De Laurentiis -. Questo traguardo mi riempie di gioia e si incastra alla perfezione con il lavoro che stiamo svolgendo anche con le academies, con il progetto Generation che quest'anno è partito già con le prime 24 società affiliate».
«Aver inserito due squadre provenienti dalla nostra scuola calcio ufficiale, nel settore giovanile della società vuol dire che la strada è tracciata e sta portando i suoi frutti - sostiene Antonello Ippedico, segretario generale SSC Bari e responsabile delle giovanili biancorosse -. Stiamo crescendo tanto, la scorsa stagione i ragazzi delle tre squadre del settore giovanile hanno fatto molto bene e per questa stagione passeremo a cinque squadre. L'obiettivo è quello di creare un circuito virtuoso fra academies, scuola calcio ufficiale e settore giovanile, per creare una cantera sempre più strutturata e che guardi il più possibile al territorio».
«Questa è la più grande soddisfazione che potessi avere. Quando due anni fa con mister Sciannimanico abbiamo avuto il coraggio di portare avanti questo progetto, per non disperdere il potenziale delle giovanili biancorosse dopo il fallimento, l'obiettivo che avevamo in mente era proprio questo: restituire ai giovani calciatori del territorio la possibilità di giocare con la maglia della loro squadra del cuore - spiega Francesco Corallo, presidente dell'Intesa Calcio, scuola calcio ufficiale SSC Bari -. È stato fondamentale l'aiuto dei genitori di questi ragazzi, soprattutto di quelli che vengono da fuori e macinano chilometri per venire ad allenarsi, e l'apporto del presidente De Laurentiis e del responsabile del settore giovanile biancorosso Antonello Ippedico. Senza di loro non sarebbe stato possibile raggiungere questo obiettivo. Questa stagione iniziamo a lavorare con i 2009 e i 2010, con la consapevolezza di voler lavorare per essere una scuola calcio sempre all'avanguardia».