Serie B, il Genoa penalizzato di un punto. Bari a -3 dal secondo posto
La società rossoblù ha patteggiato con la procura della Figc, che ha accolto la richiesta
lunedì 13 febbraio 2023
19.08
«A seguito dell'accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il Genoa è stato sanzionato con un punto di penalizzazione da scontare nel corso della corrente stagione sportiva nel campionato di Serie B. All'amministratore delegato del club ligure, Andres Blazquez Ceballos, è stata inoltre inflitta un'ammenda di 6mila euro». Lo si legge in una nota diramata poco fa dalla Figc, in cui si dà notizia della penalizzazione comminata al Genoa.
Il club ligure, a seguito del patteggiamento, ha "limitato" a un solo punto (invece dei due paventati nelle scorse settimane) la sanzione prevista, scendendo a quota 42 nell'attuale campionato di serie B. Con i suoi 39 punti, quindi, il Bari (insieme a Reggina e Sudtirol) si trova adesso a tre lunghezze dal secondo posto dei grifoni, che vale la promozione diretta in serie A.
«Il consenso espresso dalla Procura federale, riscontrato anche dalla Procura generale dello sport presso il Coni, è motivato dal fatto che parte dei versamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022 risulti effettuata e che, alla data del 16 dicembre 2022, termine ultimo per l'adempimento, il club risultava disporre di un saldo attivo sul conto corrente bancario che avrebbe comunque consentito il pagamento integrale delle ritenute contestate», si legge sempre nella nota federale.
Il club ligure, a seguito del patteggiamento, ha "limitato" a un solo punto (invece dei due paventati nelle scorse settimane) la sanzione prevista, scendendo a quota 42 nell'attuale campionato di serie B. Con i suoi 39 punti, quindi, il Bari (insieme a Reggina e Sudtirol) si trova adesso a tre lunghezze dal secondo posto dei grifoni, che vale la promozione diretta in serie A.
«Il consenso espresso dalla Procura federale, riscontrato anche dalla Procura generale dello sport presso il Coni, è motivato dal fatto che parte dei versamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022 risulti effettuata e che, alla data del 16 dicembre 2022, termine ultimo per l'adempimento, il club risultava disporre di un saldo attivo sul conto corrente bancario che avrebbe comunque consentito il pagamento integrale delle ritenute contestate», si legge sempre nella nota federale.