Serie C, i calciatori del Rieti annunciano lo sciopero. Novità in vista per il Bari e le avversarie
La comunicazione con una nota sul sito dell'Aic. Domenica avrebbero dovuto la Reggina, a cui verrebbero attribuiti tre punti a tavolino
martedì 12 novembre 2019
12.43
Caos in casa Rieti calcio: i tesserati della società laziale hanno annunciato lo sciopero per domenica 17 novembre, a causa della precaria situazione societaria e della mancata corresponsione degli stipendi. I calciatori amarantoceleste con una nota sul sito dell'assocalciatori hanno comunicato la loro intenzione di non scendere in campo contro la Reggina, capolista del girone C dove è impegnato anche il Bari.
«L'AIC e i calciatori professionisti attualmente tesserati per la F.C. Rieti S.r.l., denunciano la propria inaccettabile e insostenibile condizione lavorativa - si legge nella nota di Aic. La maggior parte dei calciatori ancora oggi, nonostante formale messa in mora, non ha ricevuto il pagamento delle mensilità di luglio e agosto 2019 e nessun dipendente ha ancora ricevuto il pagamento della mensilità di settembre 2019. Alla stessa maniera, a nessun calciatore risultano corrisposte le ritenute IRPEF e i contributi previdenziali dovuti per le mensilità scadute. Appare evidente, pertanto, come la società versi oggi in una situazione di grave incertezza economica, lasciando poche speranze sulla possibilità di proseguire il campionato fino al termine della stagione sportiva».
«Tale situazione ci amareggia, specie in considerazione delle gravi ripercussioni di carattere economico ed alimentare che vivono i lavoratori coinvolti, i quali risultano sprovvisti della loro fonte di sostentamento da oltre tre mesi pur avendo reso, con la dovuta diligenza e professionalità, le proprie prestazioni professionali nel corso della stagione sportiva Per tali motivi l'AIC e i calciatori professionisti tesserati con la società F.C. Rieti S.r.l., dichiarano lo stato di agitazione e preannunciano, sin d'ora, lo sciopero per la giornata di domenica 17 novembre 2019, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro la giornata di venerdì, in modo così da evitare l'esercizio del diritto di sciopero», conclude Aic.
Si aprono quindi scenari nuovi nel girone C di serie C. Innanzitutto, domenica verrebbe attribuito lo 0-3 a tavolino alla Reggina, con la conseguente aggiunta di tre punti per i calabresi. Qualora la squadra reatina dovesse ritirarsi dal campionato, verrebbero sottratte a tutte le squadre i punti maturati contro i laziali. A Bari, Monopoli e Ternana ne verrebbero tolti tre, mentre solo uno sarebbe scalato dalla classifica del Potenza, che andrebbe di fatto a guadagnare due punti sulle attuali concorrenti in zona playoff. Verrebbero sottratti i tre punti virtuali anche alla Reggina, sulla carta prossimo avversario del Rieti.
«L'AIC e i calciatori professionisti attualmente tesserati per la F.C. Rieti S.r.l., denunciano la propria inaccettabile e insostenibile condizione lavorativa - si legge nella nota di Aic. La maggior parte dei calciatori ancora oggi, nonostante formale messa in mora, non ha ricevuto il pagamento delle mensilità di luglio e agosto 2019 e nessun dipendente ha ancora ricevuto il pagamento della mensilità di settembre 2019. Alla stessa maniera, a nessun calciatore risultano corrisposte le ritenute IRPEF e i contributi previdenziali dovuti per le mensilità scadute. Appare evidente, pertanto, come la società versi oggi in una situazione di grave incertezza economica, lasciando poche speranze sulla possibilità di proseguire il campionato fino al termine della stagione sportiva».
«Tale situazione ci amareggia, specie in considerazione delle gravi ripercussioni di carattere economico ed alimentare che vivono i lavoratori coinvolti, i quali risultano sprovvisti della loro fonte di sostentamento da oltre tre mesi pur avendo reso, con la dovuta diligenza e professionalità, le proprie prestazioni professionali nel corso della stagione sportiva Per tali motivi l'AIC e i calciatori professionisti tesserati con la società F.C. Rieti S.r.l., dichiarano lo stato di agitazione e preannunciano, sin d'ora, lo sciopero per la giornata di domenica 17 novembre 2019, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro la giornata di venerdì, in modo così da evitare l'esercizio del diritto di sciopero», conclude Aic.
Si aprono quindi scenari nuovi nel girone C di serie C. Innanzitutto, domenica verrebbe attribuito lo 0-3 a tavolino alla Reggina, con la conseguente aggiunta di tre punti per i calabresi. Qualora la squadra reatina dovesse ritirarsi dal campionato, verrebbero sottratte a tutte le squadre i punti maturati contro i laziali. A Bari, Monopoli e Ternana ne verrebbero tolti tre, mentre solo uno sarebbe scalato dalla classifica del Potenza, che andrebbe di fatto a guadagnare due punti sulle attuali concorrenti in zona playoff. Verrebbero sottratti i tre punti virtuali anche alla Reggina, sulla carta prossimo avversario del Rieti.