Serie D, il DS del Gela: «Non possiamo partire per Torre del Greco»
La rivelazione di Giovanni Martello: «Non penso che esisteremo più». Si va verso la vittoria a tavolino della Turris
sabato 1 dicembre 2018
1.49
Il Gela getta definitivamente la spugna: ad annunciare il KO della compagine siciliana, che milita nel Girone I di Serie D insieme al Bari, è Giovanni Martello, direttore sportivo dei biancazzurri. Dopo il ritiro ufficiale della famiglia Mendola, proprietaria del club, a seguito dell'annosa questione con l'amministrazione comunale in merito alla ristrutturazione dello stadio Presti, Martello ha annunciato che la Turris, prossimo avversario nel calendario del Gela e inseguitrice del Bari a -6, vincerà la gara a tavolino per 3-0.
«Devo ringraziare i ragazzi che stanno dimostrando attaccamento alla maglia e professionalità - le parole di Martello a Radio Chiara, riportate da campaniafootball.it. Però è giusto che si sappia che la squadra non potrà partire per Torre del Greco. Ho sentito lunedì i fratelli Mendola, sono fuori al nord e non ci rispondono. Questa è la triste e dura realtà, non ho parole. Non penso il Gela esisterà più».
Resta ancora da capire se le squadre che hanno vinto o pareggiato contro il Gela, come il Bari (impostosi 0-2 domenica scorsa al Presti), potranno conservare i punti in calssifica maturati negli scontri con la compagine siciliana.
«Devo ringraziare i ragazzi che stanno dimostrando attaccamento alla maglia e professionalità - le parole di Martello a Radio Chiara, riportate da campaniafootball.it. Però è giusto che si sappia che la squadra non potrà partire per Torre del Greco. Ho sentito lunedì i fratelli Mendola, sono fuori al nord e non ci rispondono. Questa è la triste e dura realtà, non ho parole. Non penso il Gela esisterà più».
Resta ancora da capire se le squadre che hanno vinto o pareggiato contro il Gela, come il Bari (impostosi 0-2 domenica scorsa al Presti), potranno conservare i punti in calssifica maturati negli scontri con la compagine siciliana.