"Slalom dei trulli", a Monopoli vince Fabio Emanuele
Terza tappa dominata dal campione molisano, che sale in vetta alla classifica
lunedì 7 settembre 2020
9.21
A Monopoli vince chi non sbaglia: veloce, selettivo ed unico per le sue caratteristiche, l'8° "Slalom dei Trulli", terza prova del Campionato Italiano di specialità ACI Sport, si è deciso con la vittoria del più veloce, e del più 'pulito': il molisano Fabio Emanuele, su Osella PA9/86 Alfa Romeo, ha bissato il successo del 2019 grazie al risultato della gara 3 con il tempo di 2'25 e 95 centesimi impiegato per percorrere i 3500 mt del percorso, sulla panoramica che da Monopoli conduce ad Alberobello.
«Questo dei Trulli è uno slalom molto bello, con un percorso estremante veloce reso difficile e impegnativo dai birilli, molto incrociati, necessari a contenere le medie - ha commentato il sei volte campione italiano che, con il successo in Puglia, balza al comando della classifica tricolore 2020. La strategia che ho adottato, viste anche le temperature di oggi e le condizioni generali, è stata quella di una gara in crescendo da correre concentrandomi sulle traiettorie per non commettere errori e accumulare penalizzazioni. Il tempo con cui ho vinto, quello nella terza manche in cui sapevo di poter osare un po' di più, è stata la ciliegina sulla torta per festeggiare una giornata perfetta».
La giornata di gare è iniziata con l'uscita di scena- già nel giro di ricognizione per problemi al motore della sua Radical SR4- del campione italiano under 23 Michele Puglisi, tra i favoriti al podio, ma ancora una volta sfortunato in terra pugliese.
Per gli altri pretendenti si è trattato di una lotta "al birillo": Salvatore Venanzio, su Radical SR4 è stato il più veloce in gara 1, con il tempo di 2'27.70, ma ha preso un ostacolo uno pagando 10 punti di penalità ed è stato impreciso anche in gara 3. E' riuscito comunque a tenere il terzo gradino del podio con il risultato della seconda gara (2'29.42). «È stata dura oggi - ha commentato il pilota campano - non siamo riusciti a mettere subito a punto l'assetto della macchina, Emanuele era molto veloce oggi ed era difficile batterlo, ci siamo accontentati del risultato, comunque utile ai fini del tricolore».
Birilli "severi" a Monopoli anche con il plurititolato Luigi Vinaccia, protagonista con un buon tempo in gara 1 (2'31.52) meno 10, il più veloce in gara 2, con i suoi 2'26.71, "bruciati" da 2 errori, per una quinta posizione finale. E' spuntata quindi la vincente prestazione del siciliano Girolamo Ingardia, autore, in gara 2, su una Formula Ghipard di un ottimo 2'28.83 che gli è valso il secondo gradino del podio. Buon quarto posto anche per il corregionale Giuseppe Giametta su Formula Gloria. A sbagliare è stato anche il lucano Carmelo Coviello -"pulita" per lui solo la gara 1- che ha chiuso al sesto assoluto su Osella PA 21 Viktor Suzuki.
Seguono in classifica generale le due Formula Gloria di Antonino Branca e Fabio Di Cristofaro separati da una manciata di centesimi. Il molisano Donato Catano è nono assoluto, primo nel Gruppo E2 SH da lui dominato al volante della sua A112 Proto. Chiude la top ten Antonino Di Matteo, su Formula Gloria. In Gruppo Speciale Slalom, la vittoria è di Marcello Bisogno su Peugeot 106 che, con 168,78 punti, ha consluso in dodicesima posizione assoluta, alle spalle di Eugenio Barbone su Radical SR4 Suzuki. Esordio tutto sommato positivo in Puglia per la campionessa italiana femminile2018 Enza Allotta, anche lei alle prese con due birilli, su Fat 126 S1. Ad Antonino Marzuillo, su Renault Clio RS, e a Paolo Staiano, su Peugeot 106, è bastata la prima manche per vincere, rispettivamente, il Gruppo E1 Italia e il Gruppo N. Vittoria tra le bicilindriche per il siciliano Giuseppe Marcellino su Fiat 500, tre le Racing Start Plus per Roberto Vespoli quindici centesimi più veloce di Vito Punzi, il vincitore del Gruppo Racing Start su Citroën Saxo Vts. La stessa vettura con cui Angelo Vaccaro è stato il protagonista del Gruppo A.
L'ottavo Slalom dei Trulli resterà nella storia del motorismo pugliese su strada per lo svolgimento "inedito" della competizione in assenza di pubblico, nel rispetto doveroso dei protocolli di emergenza sanitaria, molto seguito comunque da diversi canali social e media che lo hanno trasmesso in diretta.
«Siamo molto emozionati – ha dichiarato il presidente ACBari Bat Francesco Ranieri al termine della corsa – Aci Bari-Bat ci teneva molto a realizzare l'ottava edizione dello Slalom dei Trulli, evento che ogni anno riscuote grande successo e che, questa volta, necessitava di un po' di coraggio in più. Lo abbiamo avuto e, grazie ad un protocollo di sicurezza particolarmente rigido sia per i piloti che per tutto lo staff, abbiamo realizzato una manifestazione addirittura migliore degli scorsi anni, vista anche la partecipazione dei piloti più performanti della categoria».
Particolarmente impegnativo è stato quest'anno il compito delle Forze dell'Ordine e di tutti gli agenti ed i commissari sportivi addetti alla sicurezza. E, per la prima volta, nei ruoli dello staff della federazione era presente la figura del "Covid manager", ricoperta a Monopoli da Biagio Poliseno.
«Sono stati realizzati presidi nei punti strategici del percorso per prevenire ogni situazione di criticità - ha spiegato Marcello Pedrotti vicequestore dirigente del commissariato di Monopoli. Quest'anno particolare attenzione è stata dedicata all'applicazione delle misure di contenimento per l'emergenza epidemiologica con la limitazione di accesso ai tifosi lungo il percorso stesso e l'applicazione del valido protocollo anti-covid dell'ACI».
«Questo dei Trulli è uno slalom molto bello, con un percorso estremante veloce reso difficile e impegnativo dai birilli, molto incrociati, necessari a contenere le medie - ha commentato il sei volte campione italiano che, con il successo in Puglia, balza al comando della classifica tricolore 2020. La strategia che ho adottato, viste anche le temperature di oggi e le condizioni generali, è stata quella di una gara in crescendo da correre concentrandomi sulle traiettorie per non commettere errori e accumulare penalizzazioni. Il tempo con cui ho vinto, quello nella terza manche in cui sapevo di poter osare un po' di più, è stata la ciliegina sulla torta per festeggiare una giornata perfetta».
La giornata di gare è iniziata con l'uscita di scena- già nel giro di ricognizione per problemi al motore della sua Radical SR4- del campione italiano under 23 Michele Puglisi, tra i favoriti al podio, ma ancora una volta sfortunato in terra pugliese.
Per gli altri pretendenti si è trattato di una lotta "al birillo": Salvatore Venanzio, su Radical SR4 è stato il più veloce in gara 1, con il tempo di 2'27.70, ma ha preso un ostacolo uno pagando 10 punti di penalità ed è stato impreciso anche in gara 3. E' riuscito comunque a tenere il terzo gradino del podio con il risultato della seconda gara (2'29.42). «È stata dura oggi - ha commentato il pilota campano - non siamo riusciti a mettere subito a punto l'assetto della macchina, Emanuele era molto veloce oggi ed era difficile batterlo, ci siamo accontentati del risultato, comunque utile ai fini del tricolore».
Birilli "severi" a Monopoli anche con il plurititolato Luigi Vinaccia, protagonista con un buon tempo in gara 1 (2'31.52) meno 10, il più veloce in gara 2, con i suoi 2'26.71, "bruciati" da 2 errori, per una quinta posizione finale. E' spuntata quindi la vincente prestazione del siciliano Girolamo Ingardia, autore, in gara 2, su una Formula Ghipard di un ottimo 2'28.83 che gli è valso il secondo gradino del podio. Buon quarto posto anche per il corregionale Giuseppe Giametta su Formula Gloria. A sbagliare è stato anche il lucano Carmelo Coviello -"pulita" per lui solo la gara 1- che ha chiuso al sesto assoluto su Osella PA 21 Viktor Suzuki.
Seguono in classifica generale le due Formula Gloria di Antonino Branca e Fabio Di Cristofaro separati da una manciata di centesimi. Il molisano Donato Catano è nono assoluto, primo nel Gruppo E2 SH da lui dominato al volante della sua A112 Proto. Chiude la top ten Antonino Di Matteo, su Formula Gloria. In Gruppo Speciale Slalom, la vittoria è di Marcello Bisogno su Peugeot 106 che, con 168,78 punti, ha consluso in dodicesima posizione assoluta, alle spalle di Eugenio Barbone su Radical SR4 Suzuki. Esordio tutto sommato positivo in Puglia per la campionessa italiana femminile2018 Enza Allotta, anche lei alle prese con due birilli, su Fat 126 S1. Ad Antonino Marzuillo, su Renault Clio RS, e a Paolo Staiano, su Peugeot 106, è bastata la prima manche per vincere, rispettivamente, il Gruppo E1 Italia e il Gruppo N. Vittoria tra le bicilindriche per il siciliano Giuseppe Marcellino su Fiat 500, tre le Racing Start Plus per Roberto Vespoli quindici centesimi più veloce di Vito Punzi, il vincitore del Gruppo Racing Start su Citroën Saxo Vts. La stessa vettura con cui Angelo Vaccaro è stato il protagonista del Gruppo A.
L'ottavo Slalom dei Trulli resterà nella storia del motorismo pugliese su strada per lo svolgimento "inedito" della competizione in assenza di pubblico, nel rispetto doveroso dei protocolli di emergenza sanitaria, molto seguito comunque da diversi canali social e media che lo hanno trasmesso in diretta.
«Siamo molto emozionati – ha dichiarato il presidente ACBari Bat Francesco Ranieri al termine della corsa – Aci Bari-Bat ci teneva molto a realizzare l'ottava edizione dello Slalom dei Trulli, evento che ogni anno riscuote grande successo e che, questa volta, necessitava di un po' di coraggio in più. Lo abbiamo avuto e, grazie ad un protocollo di sicurezza particolarmente rigido sia per i piloti che per tutto lo staff, abbiamo realizzato una manifestazione addirittura migliore degli scorsi anni, vista anche la partecipazione dei piloti più performanti della categoria».
Particolarmente impegnativo è stato quest'anno il compito delle Forze dell'Ordine e di tutti gli agenti ed i commissari sportivi addetti alla sicurezza. E, per la prima volta, nei ruoli dello staff della federazione era presente la figura del "Covid manager", ricoperta a Monopoli da Biagio Poliseno.
«Sono stati realizzati presidi nei punti strategici del percorso per prevenire ogni situazione di criticità - ha spiegato Marcello Pedrotti vicequestore dirigente del commissariato di Monopoli. Quest'anno particolare attenzione è stata dedicata all'applicazione delle misure di contenimento per l'emergenza epidemiologica con la limitazione di accesso ai tifosi lungo il percorso stesso e l'applicazione del valido protocollo anti-covid dell'ACI».