SSC Bari, al 30 giugno 2023 perdite per oltre 2 milioni di euro
La pubblicazione e l'analisi integrale sul blog di Luca Marotta
giovedì 25 gennaio 2024
16.22
Il Bari ha chiuso il bilancio della stagione 2022-2023 con una perdita complessiva di 2.140.140,70 euro, ma è in netto recupero rispetto all'ultima stagione di serie C quando le perdite ammontavano a 7.013.989 euro.
Lo racconta bene il blogger Luca Marotta nei suoi "Appunti", consultabili a questo link (clicca qui).
«L'Assemblea dei soci - spiega Marotta - ha deliberato la copertura integrale della perdita maturata al 30 giugno 2023, mediante parziale utilizzo della riserva costituita con versamenti in conto copertura perdite per Euro 1.383.238,16 e, per la parte restante pari a € 756.902,54, mediante l'utilizzo parziale della riserva di rivalutazione, generata dalla rivalutazione del marchio». Nonostante le perdite, il Bari non incorrerà in nessuna sanzione poiché «il ripianamento della perdita del 2021 è stato rinviato al 30 giugno 2026 ex art.6 D.L. 23/2020».
Soffermandosi su alcuni particolari di una lunga analisi sul bilancio del club di strada Torrebella, si evince che nella stagione passata la voce incassi è stata tutt'altro che trascurabile. Tra abbonamenti e biglietti venduti, infatti, il Bari ha incassato 6,5 milioni, circa il 30% delle entrate della società, un dato affatto trascurabile e che fa comprendere quanto importante sia la voce "tifosi" per il gruppo De Laurentiis.
«I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori risultano pari a € 1.504.010 rappresentano l'8,1% dell'attivo - spiega ancora l'analista -. Tra gli acquisti effettuati figurano Scheidler Aurelien dal Dijon Football per Euro 1.700.000; Zuzek Zan FC dal Koper per Euro 250.000; Vicari Francesco dalla società Spal S.r.l. per Euro 100.000; Bellomo Nicola dalla Reggina 1914 S.r.l. per Euro 500; Matino Emmanuele dal Potenza Calcio S.r.l. per Euro 70.000 e Morachioli Gregorio dall'A.C. Renate per Euro 40.000».
Il Bari, al 30 giugno 2023, vantava crediti per 225mila euro dalla Sampdoria per Leonardo Benedetti, di 90mila euro per Alessandro Mallamo dall'Atalanta e di 50mila euro dal Cosenza per il prestito di Manuel Marras, poi divenuto in estate cessione a titolo definitivo.
«Le operazioni infragruppo - si legge ancora - sono avvenute a normali condizioni di mercato. Tali operazioni hanno prodotto componenti negativi di reddito per € 106.658, di cui € 71.658 riguardanti "Filmauro S.r.l.". Figurano in bilancio Debiti verso soci ("Filmauro S.r.l.") per finanziamenti infruttiferi per € 10.351.637 e Crediti da Consolidato fiscale ("Filmauro S.r.l.") per € 2398226 (€ 2.060.491 nel 2021/22). Nel 2022/23 risulterebbe effettuato un finanziamento soci per € 3.600.000».
Nella stagione 2022/2023, tra le altre entrate, figura anche il contributo che la FIFA ha riconosciuto per la partecipazione di alcuni calciatori agli ultimi Mondiali di calcio pari a 228.256. Ovviamente il calciatore in questione è Walid Cheddira.
Nelle casse societarie sono anche finiti 7,5 milioni circa derivanti da diritti TV e mutualità con la Lega di serie B e 6,5 milioni da sponsorizzazioni.
Infine le cessioni al 30 giugno 2023 hanno fruttato al club di Luigi De Laurentiis 5,2 milioni di euro, ma con ogni probabilità «tale importo è destinato ad aumentare, perché le cessioni importanti nella sessione estiva della stagione sportiva 2023/24 sono state 2, precisamente: Walid Cheddira ed Elia Caprile ceduti al Napoli, che li ha girati in prestito a Frosinone ed Empoli in Serie A».
Lo racconta bene il blogger Luca Marotta nei suoi "Appunti", consultabili a questo link (clicca qui).
«L'Assemblea dei soci - spiega Marotta - ha deliberato la copertura integrale della perdita maturata al 30 giugno 2023, mediante parziale utilizzo della riserva costituita con versamenti in conto copertura perdite per Euro 1.383.238,16 e, per la parte restante pari a € 756.902,54, mediante l'utilizzo parziale della riserva di rivalutazione, generata dalla rivalutazione del marchio». Nonostante le perdite, il Bari non incorrerà in nessuna sanzione poiché «il ripianamento della perdita del 2021 è stato rinviato al 30 giugno 2026 ex art.6 D.L. 23/2020».
Soffermandosi su alcuni particolari di una lunga analisi sul bilancio del club di strada Torrebella, si evince che nella stagione passata la voce incassi è stata tutt'altro che trascurabile. Tra abbonamenti e biglietti venduti, infatti, il Bari ha incassato 6,5 milioni, circa il 30% delle entrate della società, un dato affatto trascurabile e che fa comprendere quanto importante sia la voce "tifosi" per il gruppo De Laurentiis.
«I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori risultano pari a € 1.504.010 rappresentano l'8,1% dell'attivo - spiega ancora l'analista -. Tra gli acquisti effettuati figurano Scheidler Aurelien dal Dijon Football per Euro 1.700.000; Zuzek Zan FC dal Koper per Euro 250.000; Vicari Francesco dalla società Spal S.r.l. per Euro 100.000; Bellomo Nicola dalla Reggina 1914 S.r.l. per Euro 500; Matino Emmanuele dal Potenza Calcio S.r.l. per Euro 70.000 e Morachioli Gregorio dall'A.C. Renate per Euro 40.000».
Il Bari, al 30 giugno 2023, vantava crediti per 225mila euro dalla Sampdoria per Leonardo Benedetti, di 90mila euro per Alessandro Mallamo dall'Atalanta e di 50mila euro dal Cosenza per il prestito di Manuel Marras, poi divenuto in estate cessione a titolo definitivo.
«Le operazioni infragruppo - si legge ancora - sono avvenute a normali condizioni di mercato. Tali operazioni hanno prodotto componenti negativi di reddito per € 106.658, di cui € 71.658 riguardanti "Filmauro S.r.l.". Figurano in bilancio Debiti verso soci ("Filmauro S.r.l.") per finanziamenti infruttiferi per € 10.351.637 e Crediti da Consolidato fiscale ("Filmauro S.r.l.") per € 2398226 (€ 2.060.491 nel 2021/22). Nel 2022/23 risulterebbe effettuato un finanziamento soci per € 3.600.000».
Nella stagione 2022/2023, tra le altre entrate, figura anche il contributo che la FIFA ha riconosciuto per la partecipazione di alcuni calciatori agli ultimi Mondiali di calcio pari a 228.256. Ovviamente il calciatore in questione è Walid Cheddira.
Nelle casse societarie sono anche finiti 7,5 milioni circa derivanti da diritti TV e mutualità con la Lega di serie B e 6,5 milioni da sponsorizzazioni.
Infine le cessioni al 30 giugno 2023 hanno fruttato al club di Luigi De Laurentiis 5,2 milioni di euro, ma con ogni probabilità «tale importo è destinato ad aumentare, perché le cessioni importanti nella sessione estiva della stagione sportiva 2023/24 sono state 2, precisamente: Walid Cheddira ed Elia Caprile ceduti al Napoli, che li ha girati in prestito a Frosinone ed Empoli in Serie A».