SSC Bari, ecco le nuove maglie. Fra il bianco e il rosso spunta il giallo
Presentate a Bedollo le divise da gioco per la stagione 2019/'20. De Laurentiis: "Un viaggio nella storia, saranno le nostre armature"
martedì 16 luglio 2019
13.38
Bianca con banda rossa superiore, rossa con banda bianca superiore e gialla con maniche e calzoncini neri. Questo l'identikit delle nuove divise da gara della SSC Bari per la stagione 2019/'20. Questa mattina la presentazione a Bedollo, sede del ritiro biancorosso.
Un inaspettato e gradito ritorno, quello della maglia gialla, che evocare ricordi del Bari targato Catuzzi nel 1981. «Questo è un momento importante per me, stiamo per svelare le nuove divise per la prossima stagione. Lo scorso anno siamo stati costretti a correre dietro a tempi strettissimi e con Kappa abbiamo dovuto ripiegare inizialmente su maglie di emergenza, poi cambiate nel corso dell'anno. Questo invece rappresenta il primo passo di un nuovo percorso, solido e strutturato, che evolverà in tessuti e design nei prossimi anni. Le maglie rappresentano l'identità di una squadra e il Bari merita una maglia importante, all'altezza del suo blasone, delle armature che vestiranno i nostri ragazzi per questa avventura così importante».
A fare da modelli di giornata Mirco Antenucci (prima maglia bianca con inserti rossi), Valerio Di Cesare (seconda maglia rossa con inserti bianchi) e Manuel Scavone (terza maglia gialla con manica nera).
«Per noi - ha proseguito il numero uno biancorosso - era importante rispettare i nostri colori, il bianco e il rosso, restando nella semplicità, in una percezione pulita, minimal, costruendo insieme una struttura grafica diversa rispetto al passato. Kappa ha fatto un ottimo lavoro, ci abbiamo lavorato dallo scorso inverno. La terza maglia rompe completamente con la scelta di tonalità scure delle ultime annate; siamo andati a ripescare nella storia, al 'Bari dei baresi di mister Catuzzi, una bellissima pagina di lotta e passione che mi auguro di rivedere quest'anno. Siamo proiettati al futuro, ma non possiamo dimenticare la storia di questo club e di questa maglia. Stiamo lavorando all'apertura di uno store ufficiale in centro città».
E mentre arrivano i primi feedback e le prime impressioni dei tifosi via social, parola a chi, queste armature, le dovrà indossare e onorare in campo. Mirco Antenucci: «Questa è una maglia importante che prescinde la categoria. Io vivo di emozioni, ecco il perché della mia scelta; sono certo Bari ne possa regalare tante. Fa un effetto particolare, ora ci stiamo preparando al meglio, ci aspetta un campionato difficile. Le componenti per far bene ci sono tutte».
Valerio Di Cesare: «Capitano? Non è una priorità. Siamo concentrati su quello che ci aspetta, sulle difficoltà che sappiamo di dover affrontare. Prima volta che sarò il più vecchio della squadra, ma va bene così».
Manuel Scavone: «A Bari sono già stato, con un'altra proprietà, ma ricordo bene il calore e l'affetto della piazza. La Società mi ha presentato un progetto importante, mi è piaciuto molto da subito, non è stato difficile decidere. Arrivo con grosso entusiasmo, spero di poter dare il mio contributo».
A fare da modelli di giornata Mirco Antenucci (prima maglia bianca con inserti rossi), Valerio Di Cesare (seconda maglia rossa con inserti bianchi) e Manuel Scavone (terza maglia gialla con manica nera).
«Per noi - ha proseguito il numero uno biancorosso - era importante rispettare i nostri colori, il bianco e il rosso, restando nella semplicità, in una percezione pulita, minimal, costruendo insieme una struttura grafica diversa rispetto al passato. Kappa ha fatto un ottimo lavoro, ci abbiamo lavorato dallo scorso inverno. La terza maglia rompe completamente con la scelta di tonalità scure delle ultime annate; siamo andati a ripescare nella storia, al 'Bari dei baresi di mister Catuzzi, una bellissima pagina di lotta e passione che mi auguro di rivedere quest'anno. Siamo proiettati al futuro, ma non possiamo dimenticare la storia di questo club e di questa maglia. Stiamo lavorando all'apertura di uno store ufficiale in centro città».
E mentre arrivano i primi feedback e le prime impressioni dei tifosi via social, parola a chi, queste armature, le dovrà indossare e onorare in campo. Mirco Antenucci: «Questa è una maglia importante che prescinde la categoria. Io vivo di emozioni, ecco il perché della mia scelta; sono certo Bari ne possa regalare tante. Fa un effetto particolare, ora ci stiamo preparando al meglio, ci aspetta un campionato difficile. Le componenti per far bene ci sono tutte».
Valerio Di Cesare: «Capitano? Non è una priorità. Siamo concentrati su quello che ci aspetta, sulle difficoltà che sappiamo di dover affrontare. Prima volta che sarò il più vecchio della squadra, ma va bene così».
Manuel Scavone: «A Bari sono già stato, con un'altra proprietà, ma ricordo bene il calore e l'affetto della piazza. La Società mi ha presentato un progetto importante, mi è piaciuto molto da subito, non è stato difficile decidere. Arrivo con grosso entusiasmo, spero di poter dare il mio contributo».