SSC Bari, Frattali: «A Foggia battuta d'arresto, non perdiamo di vista l'obiettivo»

Il portiere biancorosso: «C'è molta delusione. siamo dispiaciuti per i tifosi. Ora rialziamo la testa»

mercoledì 4 novembre 2020 1.20
Il portiere biancorosso Pierluigi Frattali, ospite dell'emittente ufficiale della SSC Bari, ha commentato la sconfitta dei galletti nel derby contro il Foggia: «C'è molta delusione, perché non ce l'aspettavamo. È stata una partita non giocata secondo le nostre possibilità. Non ci sono giustificazioni, perché non abbiamo fatto quello che avevamo preparato e non abbiamo pareggiato la foga agonistica del Foggia. Non è andata bene sotto molti punti di vista. Sappiamo che i tifosi tenevano molto a questa partita e chiediamo scusa innanzitutto a loro. Ora però dobbiamo subito rialzare la testa; questa è solo una battuta d'arresto e non ci farà perdere di vista l'obiettivo finale che abbiamo ben chiaro».

Sulla forma fisica, aggiunge Frattali, «Dobbiamo migliorare, ma siamo alla settima partita e questo non può essere un alibi, perché stiamo lavorando tanto. Abbiamo sbagliato completamente l'approccio alla gara dal punto di vista agonistico: il Foggia ha corso più di noi e in questa categoria non possiamo permettercelo. Avere qualità tecniche e tattiche non basta. Questa partita deve esserci da insegnamento; all'inizio una partita del genere può capitare, anche se era un derby e non dovevamo farlo succedere».

Per il numero 1 biancorosso «Questo è un Bari forte e lo ha dimostrato nelle prime partite. Questa battuta d'arresto non deve farci perdere le nostre convinzioni, la nostra forza e autostima. Dobbiamo tornare a lavorare con la testa giusta e fare quello che ci chiede il mister, perché potremo toglierci molte soddisfazioni: la squadra c'è, i giocatori ci sono. La società ha fatto grandi sforzi per costruire un gruppo competitivo, ci seguono in tutto e se noi seguiremo il mister potremo fare bene. Dobbiamo lavorare sodo, senza permetterci altre battute d'arresto. Il mister è un ottimo professionista ed è una persona che mi piace molto, perché è diretto dice ciò che pensa; ha un rapporto con tutti i giocatori. Personalmente mi trovo benissimo sia con lui, sia con lo staff. C'è sintonia».