SSC Bari, i calciatori portano le uova di Pasqua ai bambini in ospedale. Floriano: «Bello regalare sorrisi»

Doppio appuntamento per i biancorossi, che hanno visitato l'oncologia pediatrica del Policlinico e il Giovanni XXXII. L'attaccante: «Troina? Sarà dura»

mercoledì 17 aprile 2019 14.05
A cura di La Redazione
Giornata all'insegna della solidarietà per i calciatori della SSC Bari, che in vista della Pasqua hanno fatto visita ai bambini ricoverati in ospedale. Ieri mattina una delegazione della squadra biancorossa, infatti, ha portato le tradizionali uova pasquali ai giovani pazienti del reparto di oncologia pediatrica del Policlinico di Bari. Nel pomeriggio, invece, in rappresentanza della società biancorossa hanno fatto visita ai bimbi del pediatrico Giovanni XXXIII per la consegna delle uova di cioccolato il segretario generale Antonello Ippedico, il team manager Gianni Picaro, mister Cornacchini e i calciatori Floriano, Brienza, Di Cesare, Neglia, Hamlili, Feola, Bolzoni e Simeri.

«Iniziative del genere sono positive - ha commentato l'attaccante Roberto Floriano. Regalare un sorriso è una delle cose più belle; speriamo di aver fatto felici questi bimbi e di avergli augurato una buona Pasqua. A questo cose ci tengo molto; un paio di settimane fa ho pubblicato un post su un mio amico che va in Africa in missione. Mi ha raccontato cose non belle; noi italiani siamo fortunati. In certe situazioni è difficile, ma un sorriso, un abbraccio possono aiutare molto. Donare gioia è una bellissima cosa».

C'è spazio anche per qualche considerazione sulla stagione, a livello personale e di squadra, ora che il traguardo promozione si avvicina dopo la vittoria sul Portici. «Il biancorosso mi sta bene - ha detto Floriano. Ho fatto cose importanti anche col Barletta e a Mantova ho raggiunto il mio record di goal. Sono fermo da qualche turno con i goal, spero di finir bene il campionato. Domenica l'importante era vincere; è stata una partita complicata, siamo partiti bene ma dopo aver preso il goal del pari abbiamo avuto un piccolo calo. Nelle ultime cinque partite prendiamo goal al primo tiro. Nei primi 25' abbiamo speso tanto, bene come è andata. Sono contento di aver dato le palle goal a Iadaresta contro il Gela e a Simeri contro il Portici. Alle volte l'assist è più bello di un goal».

Giovedì si va a Troina per chiudere i conti: «Di prove di maturità ne abbiamo fatte tante quest'anno - continua Floriano. Siamo pronti, speriamo che sia l'ultima. A Troina sarà dura, loro arrivano da 11 risultati utili di fila. Siamo vicinissimi al traguardo; per il futuro ci sono le basi. La società ha fatto le sue valutazioni tutto l'anno, poi vedremo come andrà a finire, chi rimane e chi va via», ha concluso Floriano.