SSC Bari, parla Costa: «Bravi a soffrire a Reggio. Ora saranno tutte finali»
Il terzino biancorosso: «Devo lavorare per ripagare la fiducia che mi ha dato il mister»
mercoledì 29 gennaio 2020
0.40
Un pareggio acciuffato per i capelli e che lascia tutto invariato in vetta, con il Bari a -6 dalla testa della classifica del girone C di serie C e ancora in corsa per la promozione diretta. Sulla partita fra Reggina e Bari di domenica scorsa è tornato il terzino biancorosso Filippo Costa, che parlando ai canali ufficiali del club ha detto: «A Reggio è stata una partita dura, tosta, dove erano in palio punti molto pesanti. Di solito in questo tipo di partite è difficile vedere bel calcio».
Una partita aspra, decisa dalla rete di Denis e dal pareggio in extremis di Perrotta: «Siamo stati bravi a soffrire nel finale, non abbiamo mollato, riuscendo a trovare un gol importantissimo che ci ha permesso di mantenere le distanze invariate dalla vetta - l'analisi di Costa. Ora, indipendentemente dagli avversari, per noi saranno tutte finali, non possiamo sbagliare nulla, scendendo in campo e cercando di fare tutto il possibile per portare a casa sempre i tre punti. Ci crediamo fortemente, vogliamo raggiungere il nostro obiettivo».
Parlando del suo momento di forma, Costa conclude: «A livello personale, sta a me ripagare la fiducia del Mister continuando a lavorare».
Una partita aspra, decisa dalla rete di Denis e dal pareggio in extremis di Perrotta: «Siamo stati bravi a soffrire nel finale, non abbiamo mollato, riuscendo a trovare un gol importantissimo che ci ha permesso di mantenere le distanze invariate dalla vetta - l'analisi di Costa. Ora, indipendentemente dagli avversari, per noi saranno tutte finali, non possiamo sbagliare nulla, scendendo in campo e cercando di fare tutto il possibile per portare a casa sempre i tre punti. Ci crediamo fortemente, vogliamo raggiungere il nostro obiettivo».
Parlando del suo momento di forma, Costa conclude: «A livello personale, sta a me ripagare la fiducia del Mister continuando a lavorare».