SSC Bari, Scala: «Mercato? Sapremo cogliere opportunità»
Il club manager: «Mi tolgo il cappello davanti a squadra e staff. Arriveranno giovani lì dove siamo scoperti»
martedì 4 dicembre 2018
15.20
«Di fronte a questa squadra e a questo staff bisogna togliersi il cappello». Commenta così Matteo Scala, club manager della SSC Bari, la prima fase di stagione dei biancorossi, primi con 33 punti dopo 13 giornate del Girone I di Serie D. Scala, intervenuto a margine della conferenza stampa di presentazione dell'accordo con Birra Peroni, si dice soddisfatto tracciando un bilancio iniziale: «Tra mille difficoltà abbiamo disputato grandi partite - continua. Ci siamo adattati presto a questa difficile categoria e stiamo mantenendo un ruolino di marcia importante. Il campionato resta insidioso; abbiamo rivali che si stanno dimostrando agguerriti e quindi dobbiamo rimanere sul pezzo perché non sarà facile mantenere questo distacco dalle inseguitrici. A questi ragazzi, però, non credo che si possa chiedere di più. I numeri parlano chiaro: mister, staff e squadra stanno facendo un lavoro straordinario e siamo molto contenti».
Fra i tanti aspetti positivi di questo avvio di esperienza in Serie D, spicca il fatto di avere «Una squadra solida, un gruppo omogeneo di grandi uomini - spiega Scala. Li abbiamo scelti molto bene e abbiamo trovato dei ragazzi che sono scesi in questa categoria con mentalità, affrontando ogni settimana partite insidiosissime dal punto di vista ambientale e delle strutture e sapendosi immedesimare in questa realtà con carattere per arrivare all'obiettivo».
Sabato scorso si è aperto il mercato invernale. Cornacchini più volte ha rappresentato l'esigenza di infoltire il contingente degli under, soprattutto in difesa: «Di questo gruppo siamo felicissimi - precisa Scala - e non credo che andrà via nessuno perché sono tutti ragazzi molto validi, che hanno sposato questa causa e di cui siamo tutti molto contenti. A breve inseriremo anche Edoardo Bianchi, per cui manca solo l'ufficialità. Si tratta di un '99 che può giocare in tutti i ruoli della difesa e può dare una soluzione in più al mister. Se arriveranno opportunità di migliorare il parco under lo faremo, non tanto nella qualità dei calciatori ma in qualche ruolo in cui siamo meno coperti. La priorità non c'è, secondo me potremmo anche andare avanti così. Abbiamo una proprietà forte che non ha bisogno di presentazione; nel momento in cui dovesse verificarsi qualche opportunità per migliorare la squadra non si tirerebbe indietro davanti a un ulteriore investimento. L'obiettivo è uno: far crescere la società, la squadra e tornare al più presto fra i professionisti per scalare la montagna velocemente».
L'attenzione è puntata, quindi, solo sulla conclusione di questa stagione nella miglior maniera possibile. Anche sul mercato non si pensa già a costruire una squadra per la prossima annata: «Credo che non faremo operazioni per la stagione '19/'20 - conclude Scala. Nel calcio tutto può succedere ma l'obiettivo che abbiamo è di vincere la Serie D. Lavoriamo per questo; se ci saranno calciatori che possano fare al caso nostro in futuro, esattamente come quelli che già ci sono, non ci faremo cogliere impreparati».
Fra i tanti aspetti positivi di questo avvio di esperienza in Serie D, spicca il fatto di avere «Una squadra solida, un gruppo omogeneo di grandi uomini - spiega Scala. Li abbiamo scelti molto bene e abbiamo trovato dei ragazzi che sono scesi in questa categoria con mentalità, affrontando ogni settimana partite insidiosissime dal punto di vista ambientale e delle strutture e sapendosi immedesimare in questa realtà con carattere per arrivare all'obiettivo».
Sabato scorso si è aperto il mercato invernale. Cornacchini più volte ha rappresentato l'esigenza di infoltire il contingente degli under, soprattutto in difesa: «Di questo gruppo siamo felicissimi - precisa Scala - e non credo che andrà via nessuno perché sono tutti ragazzi molto validi, che hanno sposato questa causa e di cui siamo tutti molto contenti. A breve inseriremo anche Edoardo Bianchi, per cui manca solo l'ufficialità. Si tratta di un '99 che può giocare in tutti i ruoli della difesa e può dare una soluzione in più al mister. Se arriveranno opportunità di migliorare il parco under lo faremo, non tanto nella qualità dei calciatori ma in qualche ruolo in cui siamo meno coperti. La priorità non c'è, secondo me potremmo anche andare avanti così. Abbiamo una proprietà forte che non ha bisogno di presentazione; nel momento in cui dovesse verificarsi qualche opportunità per migliorare la squadra non si tirerebbe indietro davanti a un ulteriore investimento. L'obiettivo è uno: far crescere la società, la squadra e tornare al più presto fra i professionisti per scalare la montagna velocemente».
L'attenzione è puntata, quindi, solo sulla conclusione di questa stagione nella miglior maniera possibile. Anche sul mercato non si pensa già a costruire una squadra per la prossima annata: «Credo che non faremo operazioni per la stagione '19/'20 - conclude Scala. Nel calcio tutto può succedere ma l'obiettivo che abbiamo è di vincere la Serie D. Lavoriamo per questo; se ci saranno calciatori che possano fare al caso nostro in futuro, esattamente come quelli che già ci sono, non ci faremo cogliere impreparati».