Ternana e Bari non riescono a farsi male, è 0-0 al Liberati

Rossoverdi pericolosi nel finale con Raimondo: palo e tiro parato da Brenno

domenica 3 settembre 2023 20.37
A cura di RR
Il Bari rimane imbattuto, ma nel match della quarta giornata non va oltre lo 0-0 al Libero Liberati, casa della Ternana. Biancorossi di Mignani che, dopo un discreto primo tempo, con due occasioni per Maita e Nasti, lentamente cedono il passo alle fere di Lucarelli, che nel finale sfiorano due volte il vantaggio con Raimondo (palo e tiro parato da Brenno). In precedenza, Casasola si divora un goal già fatto.

Le due squadre, a conti fatti, non riescono a farsi male e racimolano un pari che muove la classifica di entrambe: il Bari sale a quota sei (tre pareggi e una vittoria), mentre la Ternana raccoglie il primo punto della sua stagione. Ora ci sarà la pausa per le nazionali, utilissima a Mignani per inserire i nuovi (esordio per Aramu) e trovare quelle soluzioni di gioco che al Liberati sono evidentemente mancate.

Le scelte


Mignani conferma il suo nuovo 4-3-2-1 ad albero di Natale, con una sola variazione rispetto agli XI di mercoledì scorso contro il Cittadella. Capitan Di Cesare dà forfait per infortunio, allora tocca a Zuzek completare il reparto centrale con Vicari, e la coppia Dorval-Ricci sugli esterni. Maita (capitano di giornata) e Koutsoupias sono le mezze ali ai lati di Maiello; Sibilli e Morachioli agiscono alle spalle di Nasti unica punta. Tutti davanti a Brenno. Panchina per i nuovi arrivati Acampora, Achik, Aramu, Frabotta e il portiere Farroni.

Mister Cristiano Lucarelli risponde schierando la Ternana con il 3-5-2: Iannarilli tra i pali, Diakitè-Capuano-Mantovani dietro, Casasola-Luperini-Labojko-Pyyhtia-Corrado in mezzo, Failli e capitan Falletti davanti.

Doppia occasione Bari


In avvio di gara si fa preferire il Bari, ma i biancorossi oltre a creare densità nella metà campo umbra creano quasi nulla. Al 3' Morachioli va via a Diakitè, che lo stende e si prende l'ammonizione. I galletti, con il passare dei minuti, optano per un atteggiamento più attendista, lasciando l'iniziativa ai padroni di casa per approfittare di eventuali sbavature. Al 17' gli ospiti si fanno pericolosi con l'imbucata di Nasti per Morachioli, che va via a destra e mette in mezzo, dove Diakitè fa carambolare sul corpo di Maita e salva in extremis la porta rossoverde. Il Bari al 30' costruisce un'altre buona occasione: Dorval trova il corridoio per Nasti, che va via a destra e incrocia col piatto, ma la sua conclusione sibila a pochi centimetri dal palo. Al 33' la risposta della Ternana, che va al cross con Falletti e manda al tiro Corrado, ma il mancino è strozzato e fuori misura.

Brenno salva


Nel finale i ritmi si abbassano ulteriormente, e le due squadre si preoccupano maggiormente di chiudere gli spazi che di creare pericoli: al 40' Sibilli ci prova da lontanissimo, ma il suo destro si perde a metri dalla porta di Iannarilli. Al 42' i galletti provano l'effetto sorpresa: punizione battuta velocemente da Sibilli che libera il cross di Dorval, ma la difesa umbra si salva non senza affanno. Al 44' giallo nell'area rossoverde: Diakité e Nasti si trattengono a vicenda sul tiro-cross di Maita, il biancorosso va giù ma per il signor Rutella è tutto regolare (decisione corretta). Gli ultimi minuti vedono la partita accendersi all'improvviso: al 45' Luperini ci prova al volo da fuori, ma spedisce di poco largo. Passa 1' e gli umbri ci ricovano: cross basso di Casasola per Falletti, che prova il destro di prima e trova un super riflesso di Brenno a salvare in corner.

Ritmi lenti


A inizio ripresa il primo cambio, che è per la Ternana: mister Lucarelli non vuole correre rischi e allora lascia negli spogliatoi l'ammonito Diakitè per far posto a Celli. Anche nel secondo tempo lo schema rimane, almeno all'inizio, lo stesso: ritmi lenti, squadre che si studiano. Quando, al 50', Falletti prova la giocata individuale è Ricci a fermarlo con le cattive, e a guadagnarsi l'ammonizione. Il Bari è tutto in un mancino di Maita senza pretese (54'); palla larga. In una sorta di flipper tra le due parti, con le squadre a corto di idee, la Ternana si rifà viva al 58': mancino di Favilli dal limite, palla alle stelle.

Cambi


I due allenatori provano a sbloccare l'impasse attingendo alla panchina: nel Bari dentro Edjouma per Sibilli, nella Ternana in Favasuli e Raimondo per Pyyhtia e Favilli. I nuovi ingressi non cambiano granché lo spartito della gara, che vive di sussulti estemporanei: al 62' Dorval ci prova da lontanissimo, la deviazione di un difensore rossoverde manda in angolo ma con un grande brivido per Iannarilli. La difesa biancorossa va in affanno al 66': cross di Favasuli da sinistra, palla perfetta per Casasola che da pochissimi passi non centra la porta e spara alle stelle. Un minuto dopo Vicari fa muro su Luperini e facilita l'intervento comodo di Brenno.

La carta Aramu


La metà della ripresa è il momento buono delle fere, che creano apprensione alla difesa ospite con qualche mischia in area. Mignani, fiutato il pericolo, procede con un doppio cambio dopo il cooling break: dentro Benali e l'esordiente Aramu, fuori e Maita e Morachioli. Lucarelli risponde con Marginean al posto di Labojko. Proprio Aramu, al 79', ci prova con una punizione dai 20 metri, chiamando col suo mancino a giro Iannarilli a un intervento non semplice per salvare la porta delle fere. È, comunque, la Ternana a rendersi più pericolosa: al minuto 82' Casasola calibra un perfetto cross da sinistra su cui si avventa Luperini, che anticipa Zuzek ma manda il suo destro in spaccata di poco fuori.

Raimondo fermo al palo


Nel finale Lucarelli decide di giocare il tutto-per-tutto, inserendo l'esperto bomber Dionisi per Falletti, gravato da un cartellino giallo. Gli umbri confermano di essere la squadra migliore nella ripresa, e al minuto 85' vanno vicinissimi al goal: cambio gioco di Celli per Raimondo, che si libera di Ricci e scarica un mancino dal limite fermato solo dal palo, a Brenno battuto. Al 91' ancora Raimondo sfiora il goal, ma il suo destro al volo in mischia è centrale e trova Brenno reattivo per respingere. Mignani, con l'acqua alla gola, non può far altro che proteggersi per stringere i denti: dentro Bellomo e Pucino, fuori Nasti e Ricci. L'ultimo sussulto è ancora umbro: al 96' Celli mette in mezzo, Luperini supera Zuzek ma di testa manda fuori. Al triplice fischio del signor Rutella è 0-0 tra Ternana e Bari; per i biancorossi ora testa alla pausa per mettere a posto le tante cose che ancora non funzionano.

4a g. Serie BKT: Ternana-Bari 0-0


Marcatori:

Ternana (3-5-2): Iannarilli, Falletti (c) (37'st Dionisi), Mantovani, Casasola, Favilli (13'st Raimondo), Capuano, Diakitè (1'st Celli), Labojko (32'st Marginean), Pyythia (13'st Favasuli), Luperini, Corrado
A disp.: Vitali, Gabriel, Sorensen, Di Stefano, Travaglini, Lucchesi

Bari (4-3-2-1): Brenno, Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci (47'st Pucino), Maita (c) (26'st Benali), Maiello, Koutsoupias, Sibilli (13'st Edjouma), Nasti (47'st Bellomo), Morachioli (26'st Aramu)
A disp.: Farroni, Matino, Achik, Faggi, Akpa-Chukwu, Acampora, Frabotta
All. M. Mignani

Arbitro: Sig. Daniele Rutella (Enna); assistenti: Sig. Salvatore Affatato (VCO) e Sig. Alex Cavallina (Parma). Quarto Ufficiale: Sig. Domenico Castellone (Napoli). VAR: Paolo Valeri (Roma2), AVAR: Luca Zufferli (Udine)

Ammoniti: Diakitè (T), Ricci (B), Falletti (T), Favasuli (T), Nasti (B)
Angoli: 3-3
Rec.: 3'pt; 7'st
Note: prima del via è stato osservato 1' di raccoglimento in memoria delle vittime dell'incidente ferroviario avvenuto a Brandizzo; al 25'pt e 24'st cooling break
Stadio 'Libero Liberati' - Terni; cielo sereno, 32°C, terreno non in perfette condizioni; 5.281 spettatori (68 tifosi ospiti)