Trasferta aperta per i tifosi del Bari

Lo ha deciso il CASMS dopo alcune rassicurazioni arrivate dalla società biancorossa

venerdì 2 marzo 2018 06.00
A cura di Gianluca Battista
È stato revocato il divieto di trasferta ad Avellino per i tifosi del Bari. La decisione, suggerita nella giornata di ieri dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, è stata presa dal Gruppo Operativo Speciale del capoluogo di provincia campano.

Il Comitato di Analisi per la Sicurezza aveva ascoltato, quindi, l'invito giunto dall'FC Bari 1908 a riaprire la vendita dei biglietti ai tifosi biancorossi. Addirittura il Presidente Cosmo Giancaspro, per avvicinare le posizioni, aveva detto di voler viaggiare su uno dei pullman di tifosi che seguiranno i galletti in Irpinia.

Le restrizioni dovrebbero riguardare i mezzi utilizzati, un servizio di steward potenziato e la vendita dei tagliandi. Le autorità chiedono di utilizzare pullman o pullmini e non auto private, al fine di garantire un prefiltraggio migliore in direzione Stadio "Partenio-Lombardi" in una giornata in cui, il concomitante svolgimento delle Elezioni politiche, potrebbe redistribuire le forze sul campo. Le ricevitorie abilitate alla vendita, poi, sono soltanto due, aspetto che sta creando alcuni disagi.

A disposizione dei baresi ci saranno 800 biglietti, che andranno verosimilmente polverizzati in poche ore vista l'attesa per un match sentito dalle due tifoserie.

L'auspicio è che sia una giornata di festa e di sport, senza alcun problema di ordine pubblico. I fatti accaduti nella stazione di servizio di Fiano Romano, tra baresi e perugini, rischiava di compromettere questa trasferta. Bari deve mostrarsi matura per un salto di categoria in ogni senso, mentre al servizio d'ordine va il compito di sorvegliare l'incolumità dei supporters biancorossi .