Verso Acireale-Bari, le probabili formazioni. Ancora Pozzebon al centro dell'attacco
Cornacchini sembra intenzionato a confermare il 4-2-3-1 e gli stessi interpreti di sette giorni fa. Dalle 14 la diretta testuale di BariViva
domenica 4 novembre 2018
10.50
Altra prova importante per il Bari, atteso dalla complicata trasferta di Acireale dopo il convincente successo interno per 3-0 sul Locri della scorsa giornata. Il campo del Tupparello è dato in condizioni pessime; un'altra occasione per testare le capacità di adattamento dei biancorossi in condizioni "estreme", ben lontane da quelle del San Nicola. Il fischio d'inizio è previsto alle 14:30, agli ordini del signor Emilio Zanotti della sezione di Pavia, coadiuvato dagli assistenti Paggiola e Pedroni, delle sezioni di Legnano e Schio. Dalle 14 la diretta testuale dell'incontro su BariViva.
QUI BARI - Squadra che vince e convince non si cambia? Cornacchini ieri ha lasciato intendere di no, ma non è da escludere che il tecnico marchigiano confermi in blocco modulo e 11 che sette giorni fa schiantarono il Locri. In difesa pochi dubbi o zero: davanti a Marfella spazio a Turi, Di Cesare, Mattera (problemi di gastroenterite in settimana per Cacioli) e Nannini, che parte favorito sul rientrante d'Ignazio. Bolzoni e Hamlili pronti a chiudere la cerniera di centrocampo alle spalle del trio tutto corsa e fantasia Floriano-Brienza-Piovanello. A guidare le offensive ancora Pozzebon, che parte in vantaggio nel ballottaggio con Simeri.
Bari (4-2-3-1): Marfella; Turi, Di Cesare, Mattera, Nannini; Hamlili, Bolzoni; Piovanello, Brienza, Floriano; Pozzebon. All. Cornacchini
QUI ACIREALE - L'Acireale di mister Breve naviga a metà classifica con 10 punti, appena 4 in meno della Nocerina seconda della graduatoria. Per i siciliani, quindi, si prospetta una sfida prestigiosa, che renderà onore al passato glorioso di entrambe le squadre, con la concreta possibilità di proiettarsi in alto in caso di colpaccio ai danni del Bari. Pochi dubbi per il tecnico siciliano, che si affiderà al suo collaudato 4-3-3 guidato in avanti da Madonia, Bellomonte e Leotta. Il pericolo numero uno, però, viene dal centrocampo e si chiama Campanaro, top scorer dell'Acireale con già 4 reti messe a segno in questo avvio di stagione.
Acireale (4-3-3): Biondo; Iannò, Russo, Talotta, Gambuzza; Savonarola, Manfrè, Campanaro; Bellomonte, Madonia, Leotta. All. Breve.
QUI BARI - Squadra che vince e convince non si cambia? Cornacchini ieri ha lasciato intendere di no, ma non è da escludere che il tecnico marchigiano confermi in blocco modulo e 11 che sette giorni fa schiantarono il Locri. In difesa pochi dubbi o zero: davanti a Marfella spazio a Turi, Di Cesare, Mattera (problemi di gastroenterite in settimana per Cacioli) e Nannini, che parte favorito sul rientrante d'Ignazio. Bolzoni e Hamlili pronti a chiudere la cerniera di centrocampo alle spalle del trio tutto corsa e fantasia Floriano-Brienza-Piovanello. A guidare le offensive ancora Pozzebon, che parte in vantaggio nel ballottaggio con Simeri.
Bari (4-2-3-1): Marfella; Turi, Di Cesare, Mattera, Nannini; Hamlili, Bolzoni; Piovanello, Brienza, Floriano; Pozzebon. All. Cornacchini
QUI ACIREALE - L'Acireale di mister Breve naviga a metà classifica con 10 punti, appena 4 in meno della Nocerina seconda della graduatoria. Per i siciliani, quindi, si prospetta una sfida prestigiosa, che renderà onore al passato glorioso di entrambe le squadre, con la concreta possibilità di proiettarsi in alto in caso di colpaccio ai danni del Bari. Pochi dubbi per il tecnico siciliano, che si affiderà al suo collaudato 4-3-3 guidato in avanti da Madonia, Bellomonte e Leotta. Il pericolo numero uno, però, viene dal centrocampo e si chiama Campanaro, top scorer dell'Acireale con già 4 reti messe a segno in questo avvio di stagione.
Acireale (4-3-3): Biondo; Iannò, Russo, Talotta, Gambuzza; Savonarola, Manfrè, Campanaro; Bellomonte, Madonia, Leotta. All. Breve.