Verso Messina-Bari, Mignani: «Sarà partita tattica. Dobbiamo dare continuità ai risultati»
Il tecnico in vista dell'infrasettimanale: «Turn-over? Valuteremo. Maita può fare il play davanti alla difesa»
martedì 28 settembre 2021
12.58
Mandato in archivio il pari interno con la Paganese, per il Bari è già tempo di tornare in campo. Domani, alle 17:30, sul terreno del Franco Scoglio i biancorossi di Mignani affronteranno l'Acr Messina per una delle sfide in programma nel turno infrasettimanale, il settimo della serie C girone C.
Va, quindi, archiviata in fretta la partita di domenica e concentrarsi già sul futuro imminente: «Una partita che avremmo voluto vincere, ma che per come è andata prendiamo con entusiasmo questo punto. La squadra è stata viva, anche con un uomo in meno; ora pensiamo alla prossima», dice mister Michele Mignani presentando la sfida del suo Bari a Messina.
Bari poco cinico sotto porta? Un aspetto da migliorare: «Dobbiamo lavorare su molte cose. Nelle ultime partite ci è mancata la capacità di chiudere i conti e andare sul doppio vantaggio. Una cosa che dobbiamo migliorare, ma credo che i ragazzi siano coscienti di quello che stiamo facendo. Dobbiamo credere tutti nel lavoro e dare continuità ai risultati», conclude Mignani.
Qualche problema a centrocampo per il Bari: tre giornate di squalifica per Bianco dopo il rosso (molto dubbio) comminatogli contro la Paganese, stop anche per Di Gennaro (escluse lesioni dei legamenti crociati e dei menischi, confermata una sollecitazione del comparto esterno del ginocchio destro). Ecco, allora, che Maita scalda i motori per tornare a giocare davanti alla difesa: «Abbiamo perso Bianco per squalifica e Di Gennaro per infortunio. Maita può fare benissimo il play davanti alla difesa, ma abbiamo centrocampisti molto duttili e sotto questo aspetto siamo coperti e tranquilli», il mantra di Mignani.
Non è da escludere, tuttavia, la possibilità di vedere un po' di turn-over: «Chi ha giocato dall'inizio ha retto bene, chi è entrato ha fatto altrettanto bene - prosegue Mignani. Nonostante l'inferiorità, la squadra ha corso fino alla fine. Faremo una valutazione generale per capire se far riposare qualcuno e dare minuti a qualcun altro. Le squadre devono essere sempre intense, la parte agonistica è predominante in tutte le partite di serie C, quindi dobbiamo tenere sempre il ritmo alto».
E sull'avversario, il Messina allenato da Salvatore Sullo, il tecnico dei galletti aggiunge: «Sarà una sfida come tutte le altre. Giocheremo su un campo difficile, contro una squadra organizzata e che produce un calcio propositivo. Sarà una partita combattuta, da giocare anche sotto aspetti tattici importanti».
Va, quindi, archiviata in fretta la partita di domenica e concentrarsi già sul futuro imminente: «Una partita che avremmo voluto vincere, ma che per come è andata prendiamo con entusiasmo questo punto. La squadra è stata viva, anche con un uomo in meno; ora pensiamo alla prossima», dice mister Michele Mignani presentando la sfida del suo Bari a Messina.
Bari poco cinico sotto porta? Un aspetto da migliorare: «Dobbiamo lavorare su molte cose. Nelle ultime partite ci è mancata la capacità di chiudere i conti e andare sul doppio vantaggio. Una cosa che dobbiamo migliorare, ma credo che i ragazzi siano coscienti di quello che stiamo facendo. Dobbiamo credere tutti nel lavoro e dare continuità ai risultati», conclude Mignani.
Qualche problema a centrocampo per il Bari: tre giornate di squalifica per Bianco dopo il rosso (molto dubbio) comminatogli contro la Paganese, stop anche per Di Gennaro (escluse lesioni dei legamenti crociati e dei menischi, confermata una sollecitazione del comparto esterno del ginocchio destro). Ecco, allora, che Maita scalda i motori per tornare a giocare davanti alla difesa: «Abbiamo perso Bianco per squalifica e Di Gennaro per infortunio. Maita può fare benissimo il play davanti alla difesa, ma abbiamo centrocampisti molto duttili e sotto questo aspetto siamo coperti e tranquilli», il mantra di Mignani.
Non è da escludere, tuttavia, la possibilità di vedere un po' di turn-over: «Chi ha giocato dall'inizio ha retto bene, chi è entrato ha fatto altrettanto bene - prosegue Mignani. Nonostante l'inferiorità, la squadra ha corso fino alla fine. Faremo una valutazione generale per capire se far riposare qualcuno e dare minuti a qualcun altro. Le squadre devono essere sempre intense, la parte agonistica è predominante in tutte le partite di serie C, quindi dobbiamo tenere sempre il ritmo alto».
E sull'avversario, il Messina allenato da Salvatore Sullo, il tecnico dei galletti aggiunge: «Sarà una sfida come tutte le altre. Giocheremo su un campo difficile, contro una squadra organizzata e che produce un calcio propositivo. Sarà una partita combattuta, da giocare anche sotto aspetti tattici importanti».