Verso Monopoli-Bari, Vivarini: «Vincere per trovare autostima. Di Cesare? Da valutare»
Il mister alla vigilia del derby: «L'obiettivo è crescere; sugli spalti sarà spettacolo. Da qui alla fine saranno tutte fondamentali»
sabato 8 febbraio 2020
15.05
«Tutte le partite sono fondamentali, da affrontare con determinazione e attenzione. Ci vuole la tranquillità giusta; dobbiamo colmare il gap in classifica con prestazioni di livello. Il Monopoli sta facendo cose straordinarie e ha un gioco ben definito; per vincere servirà mostrare tutte le nostre potenzialità». Sceglie queste parole mister Vincenzo Vivarini per presentare il derby che andrà in scena domani al Veneziani fra il Monopoli di Giuseppe Scienza e il suo Bari.
Una storica prima volta a Monopoli; si preannuncia una partita tutta da vivere, fra emozioni e bisogno di punti per entrambe, saldamente nella parte altissima della classifica. «Sarà una partita spettacolare sugli spalti; ci sarà lo stadio pieno per il derby - le sensazioni di Vivarini. Una partita sentita da tutti noi, ci teniamo a far bene come loro. In campo ci sarà battaglia a centrocampo; questa è la loro migliore qualità. Sono molto aggressivi sulla palla, noi dobbiamo essere bravi a giocare nonostante il loro pressing. Per noi vale tantissimo, anche a livello psicologico; ci sono incroci importanti questa settimana e potrebbe darci risvolti positivi. Dobbiamo mettere in campo tutto. Guardo poco gli altri risultati, ho bisogno che la squadra acquisisca più sicurezza. A Reggio non abbiamo avuto tranquillità e sicurezza; ne è venuta fuori una partita con poca qualità da parte nostra. Se facciamo risultato ci può dare autostima».
Con Costa squalificato, i problemi maggiori per il mister saranno in difesa: «Abbiamo Berra con un problema alla caviglia, Di Cesare ha ancora un po' fastidio; siamo ottimisti ma decidiamo domani. Frattali ha avuto un piccolo colpo, nulla di grave - il bollettino di Vivarini. Sarà un ballottaggio con Bianco e Schiavone in regia; abbiamo abbondanza e stanno facendo tutti bene. Anche Folorunsho è in gran recupero e questo ci fa ben sperare. Bianco è un giocatore importantissimo per noi, ma la differenza in questo campionato la fa chi entra dalla panchina. Avere tutti questi calciatori in forma per noi è un vantaggio».
Di fronte un avversario organizzato e temibile come il gabbiano biancoverde: «Il Monopoli ha individualità che si sono integrate bene; Jefferson lo conosco perché l'ho avuto a Latina, qui sta esprimendo alla grande il suo talento. Fella ha estro e velocità; i due si sono integrati bene. Avremo molto da lavorare».
Obiettivo, quindi, crescere ancora. A partire dai nuovi arrivi: «Col Francavilla abbiamo fatto una partita giusta; ora va data continuità a quella prestazione pulita e precisa - conclude Vivarini. Ci sono ancora margini di miglioramento; Pinto è ragazzo bravo ma deve inserirsi, Ciofani è avvantaggiato perché mi conosceva già, ma anche Maita può fare ancora molto meglio in fase di possesso e in fase difensiva. Possiamo migliorare molto anche con Laribi: ha qualità fantastiche, ma arrivare in corso d'opera non è facile. Sotto l'aspetto mentale è entrato bene, può migliorare con le giocate».
Una storica prima volta a Monopoli; si preannuncia una partita tutta da vivere, fra emozioni e bisogno di punti per entrambe, saldamente nella parte altissima della classifica. «Sarà una partita spettacolare sugli spalti; ci sarà lo stadio pieno per il derby - le sensazioni di Vivarini. Una partita sentita da tutti noi, ci teniamo a far bene come loro. In campo ci sarà battaglia a centrocampo; questa è la loro migliore qualità. Sono molto aggressivi sulla palla, noi dobbiamo essere bravi a giocare nonostante il loro pressing. Per noi vale tantissimo, anche a livello psicologico; ci sono incroci importanti questa settimana e potrebbe darci risvolti positivi. Dobbiamo mettere in campo tutto. Guardo poco gli altri risultati, ho bisogno che la squadra acquisisca più sicurezza. A Reggio non abbiamo avuto tranquillità e sicurezza; ne è venuta fuori una partita con poca qualità da parte nostra. Se facciamo risultato ci può dare autostima».
Con Costa squalificato, i problemi maggiori per il mister saranno in difesa: «Abbiamo Berra con un problema alla caviglia, Di Cesare ha ancora un po' fastidio; siamo ottimisti ma decidiamo domani. Frattali ha avuto un piccolo colpo, nulla di grave - il bollettino di Vivarini. Sarà un ballottaggio con Bianco e Schiavone in regia; abbiamo abbondanza e stanno facendo tutti bene. Anche Folorunsho è in gran recupero e questo ci fa ben sperare. Bianco è un giocatore importantissimo per noi, ma la differenza in questo campionato la fa chi entra dalla panchina. Avere tutti questi calciatori in forma per noi è un vantaggio».
Di fronte un avversario organizzato e temibile come il gabbiano biancoverde: «Il Monopoli ha individualità che si sono integrate bene; Jefferson lo conosco perché l'ho avuto a Latina, qui sta esprimendo alla grande il suo talento. Fella ha estro e velocità; i due si sono integrati bene. Avremo molto da lavorare».
Obiettivo, quindi, crescere ancora. A partire dai nuovi arrivi: «Col Francavilla abbiamo fatto una partita giusta; ora va data continuità a quella prestazione pulita e precisa - conclude Vivarini. Ci sono ancora margini di miglioramento; Pinto è ragazzo bravo ma deve inserirsi, Ciofani è avvantaggiato perché mi conosceva già, ma anche Maita può fare ancora molto meglio in fase di possesso e in fase difensiva. Possiamo migliorare molto anche con Laribi: ha qualità fantastiche, ma arrivare in corso d'opera non è facile. Sotto l'aspetto mentale è entrato bene, può migliorare con le giocate».