Verso Reggiana-Bari, Mignani: «Fatto tutto il necessario per cercare di vincere»
Il mister: «Guardiamo in casa nostra. Tutti hanno fame di punti, noi dobbiamo averne di più»
venerdì 6 ottobre 2023
15.45
«È stata una settimana in cui c'era necessità di fare alcune cose, e abbiamo cercato di fare fatto tutto il necessario per preparare una partita importante come quella di domani». Così mister Michele Mignani alla vigilia della trasferta che vedrà impegnato il suo Bari, domani alle 14, sul campo della Reggiana.
Un avversario che cercherà riscatto dopo una pesante sconfitta, ma Mignani non si fa spaventare: «Dobbiamo guardare sempre in casa nostra. Tutte le squadre sono affamate di punti, noi dobbiamo esserlo più dei nostri avversari. È una squadra che ha cambiato molto negli interpreti rispetto allo scorso anno, ma non nell'interpretazione del modo di giocare, che è molto chiaro. Hanno un'identità, fanno possesso palla e hanno ottime trame di gioco; dobbiamo state attenti a quello che propongono loro, ma dobbiamo anche essere consci che quando arriverà il momento dobbiamo andare a far male. Gli episodi come sempre sono determinanti, ma serviranno attenzione, determinazione e voglia di andare a fare male ai nostri avversari».
Una notizia buona e una cattiva in casa Bari: Diaw è tornato a pieno regime dall'infortunio, trovando anche il primo goal biancorosso contro il Como, ma nel frattempo si è dovuto fermare ai box Maita. «Diaw è un giocatore importante, su di lui avevamo messo gli occhi da subito - commenta Mignani. Sta meglio, ha recuperato pienamente dall'infortunio quindi è un valore aggiunto, una soluzione in più e un'arma nel nostro scacchiere. Maita è sempre stato importante, su di lui ho sempre puntato e contato. È normale che mi dispiaccia tantissimo che si sia dovuto fermare, però in rosa abbiamo giocatori che lo possono sostituire. Non possiamo pensare che in un campionato non ci siano infortuni, quindi dobbiamo essere più forti di tutto e superare anche questo.
Saranno oltre 1500 i sostenitori del Bari che seguiranno la squadra a Reggio Emilia: «Non c'è bisogno che i nostri tifosi dimostrino l'attaccamento alla squadra. Cercheremo, come sempre, di dargli soddisfazioni e di portare a casa una vittoria, per loro e per noi».
Ultima fatica di campionato prima della sosta. Imperativo: non sbagliare. «La sosta è un'occasione per fare risultato e poi cercare di recuperare energie e mettere lavoro. Dopo un risultato positivo c'è la possibilità di farlo con serenità», conclude Mignani.
Un avversario che cercherà riscatto dopo una pesante sconfitta, ma Mignani non si fa spaventare: «Dobbiamo guardare sempre in casa nostra. Tutte le squadre sono affamate di punti, noi dobbiamo esserlo più dei nostri avversari. È una squadra che ha cambiato molto negli interpreti rispetto allo scorso anno, ma non nell'interpretazione del modo di giocare, che è molto chiaro. Hanno un'identità, fanno possesso palla e hanno ottime trame di gioco; dobbiamo state attenti a quello che propongono loro, ma dobbiamo anche essere consci che quando arriverà il momento dobbiamo andare a far male. Gli episodi come sempre sono determinanti, ma serviranno attenzione, determinazione e voglia di andare a fare male ai nostri avversari».
Una notizia buona e una cattiva in casa Bari: Diaw è tornato a pieno regime dall'infortunio, trovando anche il primo goal biancorosso contro il Como, ma nel frattempo si è dovuto fermare ai box Maita. «Diaw è un giocatore importante, su di lui avevamo messo gli occhi da subito - commenta Mignani. Sta meglio, ha recuperato pienamente dall'infortunio quindi è un valore aggiunto, una soluzione in più e un'arma nel nostro scacchiere. Maita è sempre stato importante, su di lui ho sempre puntato e contato. È normale che mi dispiaccia tantissimo che si sia dovuto fermare, però in rosa abbiamo giocatori che lo possono sostituire. Non possiamo pensare che in un campionato non ci siano infortuni, quindi dobbiamo essere più forti di tutto e superare anche questo.
Saranno oltre 1500 i sostenitori del Bari che seguiranno la squadra a Reggio Emilia: «Non c'è bisogno che i nostri tifosi dimostrino l'attaccamento alla squadra. Cercheremo, come sempre, di dargli soddisfazioni e di portare a casa una vittoria, per loro e per noi».
Ultima fatica di campionato prima della sosta. Imperativo: non sbagliare. «La sosta è un'occasione per fare risultato e poi cercare di recuperare energie e mettere lavoro. Dopo un risultato positivo c'è la possibilità di farlo con serenità», conclude Mignani.