Verso Spezia-Bari, Grosso: «Niente alibi, vogliamo migliorarci»
Il tecnico: «Digiuno esterno? Non ci facciamo condizionare»
venerdì 29 settembre 2017
13.37
Due vittorie consecutive e uno spirito rinnovato: le premesse ci sono tutte in casa Bari per fare bene a La Spezia, trasferta delicata che attende i biancorossi domani. Ne parla Fabio Grosso alla vigilia, consapevole del fatto che per il Bari c'è da invertire una tendenza in trasferta che vede i biancorossi a digiuno da sette mesi: «Sappiamo tutti cos'è successo in passato – dice il mister nella consueta conferenza pre-partita- ma questo non ci condizionerà in nessun modo. Indipendentemente dal nome dell'avversario di turno, a noi interessa esclusivamente migliorarci; è chiaro che l'avversario di domani sarà molto difficile, ma noi abbiamo tanta voglia di far bene a cominciare dalla prossima partita. Il nostro obiettivo, ripeto, è dare continuità ai risultati e alle prestazioni, e questo passa anche dall'invertire la tendenza esterna».
Il campo di La Spezia è stato, negli ultimi anni, uno dei tanti terreni su cui il Bari ha raccolto prevalentemente delusioni. In molti tra i predecessori di Grosso avevano provato a trovare giustificazioni facendo appello al terreno sintetico della città ligure, finendo per sfociare nel ridicolo. Una trappola in cui il mister biancorosso non vuole cadere: «Vengo da quattro anni sul sintetico, per me è stato quasi più difficile riabituarmi al naturale – scherza Grosso. Una squadra come la nostra che ha tanta voglia di migliorarsi non può andare alla ricerca di alibi».
Sulla formazione, invece, il mister rimane come spesso gli succede piuttosto abbottonato. L'unica vera anticipazione riguarda D'Elia che «E' ancora alle prese con l'infortunio e in Liguria non ci sarà. In attacco abbiamo tanta abbondanza e questo non può farmi che piacere», dice Grosso in relazione al possibile ballottaggio tra Iocolonao e Floro Flores per agire al fianco di Cissé, che parrebbe andare verso la conferma. «Sono molto contento per lui, sta migliorando tanto – dice il tecnico parlando del guineano. A me, comunque, non interessa chi farà goal o chi farà errori, perché e chiaro che questi due fattori si alterneranno continuamento durante la stagione. A me interessa solo la crescita della squadra. Galano e Kozak? Stanno tornando da infortuni pesanti e sono ancora alla ricerca della migliore condizione. Gli servono minuti per entrare in forma, ma sono certo che daranno il massimo quando saranno chiamati in causa. Busellato è recuperato, mentre Salzano e Tonucci sono ancora da valutare», annuncia il tecnico, che la settimana prossima avrà diversi grattacapi, legati alla convocazione di Basha, Gyomber, Capradossi e Scalera con le rispettive nazionali. «Ora pensiamo solo alla prossima partita; abbiamo tante scelte di qualità a disposizione. Delle assenze parleremo la settimana prossima», conclude Grosso.
Il campo di La Spezia è stato, negli ultimi anni, uno dei tanti terreni su cui il Bari ha raccolto prevalentemente delusioni. In molti tra i predecessori di Grosso avevano provato a trovare giustificazioni facendo appello al terreno sintetico della città ligure, finendo per sfociare nel ridicolo. Una trappola in cui il mister biancorosso non vuole cadere: «Vengo da quattro anni sul sintetico, per me è stato quasi più difficile riabituarmi al naturale – scherza Grosso. Una squadra come la nostra che ha tanta voglia di migliorarsi non può andare alla ricerca di alibi».
Sulla formazione, invece, il mister rimane come spesso gli succede piuttosto abbottonato. L'unica vera anticipazione riguarda D'Elia che «E' ancora alle prese con l'infortunio e in Liguria non ci sarà. In attacco abbiamo tanta abbondanza e questo non può farmi che piacere», dice Grosso in relazione al possibile ballottaggio tra Iocolonao e Floro Flores per agire al fianco di Cissé, che parrebbe andare verso la conferma. «Sono molto contento per lui, sta migliorando tanto – dice il tecnico parlando del guineano. A me, comunque, non interessa chi farà goal o chi farà errori, perché e chiaro che questi due fattori si alterneranno continuamento durante la stagione. A me interessa solo la crescita della squadra. Galano e Kozak? Stanno tornando da infortuni pesanti e sono ancora alla ricerca della migliore condizione. Gli servono minuti per entrare in forma, ma sono certo che daranno il massimo quando saranno chiamati in causa. Busellato è recuperato, mentre Salzano e Tonucci sono ancora da valutare», annuncia il tecnico, che la settimana prossima avrà diversi grattacapi, legati alla convocazione di Basha, Gyomber, Capradossi e Scalera con le rispettive nazionali. «Ora pensiamo solo alla prossima partita; abbiamo tante scelte di qualità a disposizione. Delle assenze parleremo la settimana prossima», conclude Grosso.