Verso Viterbese-Bari, Vivarini: «Ripartiamo concentrati. Mercato? Serve ampliare la rosa»
Il tecnico all'antivigilia della prima sfida del 2020: «Partita da non sottovalutare. Con la società c'è unità d'intenti»
venerdì 10 gennaio 2020
13.25
«Si riparte con il bisogno di fare risultato. È un mese che non si gioca e ci sono incognite, soprattutto per una squadra che aveva appreso le cose da fare in campo. Ci vuole grande concentrazione, alla squadra ho chiesto di attuare quel ritmo e quella aggressività che abbiamo avuto nel girone d'andata. Andremo lì per imporre il nostro gioco e farlo al meglio». Con queste parole mister Vincenzo Vivarini presenta la partita che il suo Bari giocherà domenica 12 gennaio alle 15 sul campo della Viterbese, primo impegno ufficiale del 2020 dopo oltre tre settimane di stop del campionato di serie C.
All'andata la sconfitta 1-3 al San Nicola e uno dei momenti più bassi nella stagione del Bari, all'epoca guidato da Vivarini: «La Viterbese è una squadra ben attrezzata e in casa hanno ottenuto la maggior parte dei loro punti - ricorda Vivarini. Affronteremo una squadra agguerrita, con motivazioni. Hanno buone individualità, all'andata Tounkara ha fatto la differenza. Sono stati bravi a recuperare alti la palla; ci aspettiamo una squadra compatta, brava in ripartenza. Dalla nostra dobbiamo metterci tutto ciò che abbiamo. Da quando siamo passati al 4-3-1-2 abbiamo ottenuto ottimi numeri, come si è visto a Caserta. Adesso è importante ripartire con lo stesso piglio».
Nel mese di gennaio è però il calciomercato a tenere banco e a scaldare gli animi dei tifosi. Il centrocampista Laribi e il trequartista Ninkovic sembrano essere i primi colpi che il Bari si prepara a mettere a segno, anche se Vivarini getta acqua sul fuoco: «Il mercato interessa molti, ma mia attenzione è su una partita troppo importante per noi - il mantra del mister. Ho cercato di stare lontano dalle notizie di mercato; da parte mia ho dato indicazioni alla società perché è importante avere unità d'intenti. Abbiamo un importante da raggiungere e ci vogliono calciatori all'altezza. Di queste cose è giusto che si occupi la società».
Insomma, niente nomi ma comunque qualche indicazione di massima filtra dalle parole del tecnico: «Nel girone d'andata abbiamo messo in evidenza alcune situazioni che ci hanno portato a perdere 3 o 4 punti. Abbiamo una rosa ristretta e va ampliato il parco giocatori. Su questo si orienterà il mercato. Anche i calciatori leggono i giornali e ricevono segnali positivi o negativi che possono distogliere. Bisogna essere bravi a non cadere nelle trappole», conclude Vivarini.
All'andata la sconfitta 1-3 al San Nicola e uno dei momenti più bassi nella stagione del Bari, all'epoca guidato da Vivarini: «La Viterbese è una squadra ben attrezzata e in casa hanno ottenuto la maggior parte dei loro punti - ricorda Vivarini. Affronteremo una squadra agguerrita, con motivazioni. Hanno buone individualità, all'andata Tounkara ha fatto la differenza. Sono stati bravi a recuperare alti la palla; ci aspettiamo una squadra compatta, brava in ripartenza. Dalla nostra dobbiamo metterci tutto ciò che abbiamo. Da quando siamo passati al 4-3-1-2 abbiamo ottenuto ottimi numeri, come si è visto a Caserta. Adesso è importante ripartire con lo stesso piglio».
Nel mese di gennaio è però il calciomercato a tenere banco e a scaldare gli animi dei tifosi. Il centrocampista Laribi e il trequartista Ninkovic sembrano essere i primi colpi che il Bari si prepara a mettere a segno, anche se Vivarini getta acqua sul fuoco: «Il mercato interessa molti, ma mia attenzione è su una partita troppo importante per noi - il mantra del mister. Ho cercato di stare lontano dalle notizie di mercato; da parte mia ho dato indicazioni alla società perché è importante avere unità d'intenti. Abbiamo un importante da raggiungere e ci vogliono calciatori all'altezza. Di queste cose è giusto che si occupi la società».
Insomma, niente nomi ma comunque qualche indicazione di massima filtra dalle parole del tecnico: «Nel girone d'andata abbiamo messo in evidenza alcune situazioni che ci hanno portato a perdere 3 o 4 punti. Abbiamo una rosa ristretta e va ampliato il parco giocatori. Su questo si orienterà il mercato. Anche i calciatori leggono i giornali e ricevono segnali positivi o negativi che possono distogliere. Bisogna essere bravi a non cadere nelle trappole», conclude Vivarini.