Vigilia di Bari-Spezia, Fabio Grosso suona la carica
Il mister: «Convinto che avremo le qualità per affrontare la partita in modo giusto»
lunedì 26 febbraio 2018
15.20
«Abbiamo solo un allenamento e dobbiamo capire quali sono i ragazzi che stanno bene e che possono scendere in campo. Sono però convinto che avremo le qualità per affrontare la partita in modo giusto».
Così Fabio Grosso alla vigilia di Bari-Spezia, in programma nel freezer del San Nicola domani sera alle 20.30. Il tecnico ha tenuto la sua consueta conferenza stampa pre-gara ed ha analizzato la vigilia di un match importante perché si tratta di un altro scontro diretto per i playoff.
Purtroppo sembra essersi rinfoltito il drappello di calciatori in forse per la sfida di domani, visto che Oikonomou resta fuori, Floro Flores e Brienza così come Gyomber sono acciaccati.
Solo le prossime ore diranno se qualcuno è riuscito a recuperare, ma Grosso non si fascia la testa e suona la carica: «Dopo oggi avrò le idee più chiare sulla formazione da mettere in campo», ha detto prima dell'allenamento del lunedì. Poi ha puntato sull'aspetto caratteriale dei suoi ragazzi: «Siamo stati bravi quando si è trattato di tirar fuori le unghie - ha precisato -, un po' meno quando c'è stato bisogno di confermarsi. Siamo riusciti a farlo a Terni ed abbiamo voglia di ripeterci martedì, anche se affrontiamo una ottima squadra, che sta facendo molto bene e che è l'esempio lampante di come questo campionato possa all'improvviso cambiare le classifiche».
Grosso ha ribadito come ritenga pericoloso lo Spezia perché ha il giusto mix di esperienza e giocatori giovani e vuole massima concentrazione dai suoi, perché i liguri hanno tutte le armi per mettere in difficoltà il Bari.
Un Bari che il tecnico abruzzese vuole metta in campo «umiltà, determinazione, concentrazione, quelle caratteristiche che fanno sì che una squadra sia tale».
Chiusura con l'analisi del match: «Non credo che il match di domani sia come quello di Terni - ha sottolineato - perché a Terni affrontavamo una squadra in difficoltà e quando siamo stati bravi a prendere campo, abbiamo accentuato tutte le loro problematiche del momento. Invece domani - ha chiosato - affrontiamo un avversario carico di entusiasmo, consapevole del fatto che può fare un'ottima partita. E noi dobbiamo essere concentrati e fare un buon possesso palla, essendo attenti nei momenti in cui proveranno a metterci in difficoltà».
Così Fabio Grosso alla vigilia di Bari-Spezia, in programma nel freezer del San Nicola domani sera alle 20.30. Il tecnico ha tenuto la sua consueta conferenza stampa pre-gara ed ha analizzato la vigilia di un match importante perché si tratta di un altro scontro diretto per i playoff.
Purtroppo sembra essersi rinfoltito il drappello di calciatori in forse per la sfida di domani, visto che Oikonomou resta fuori, Floro Flores e Brienza così come Gyomber sono acciaccati.
Solo le prossime ore diranno se qualcuno è riuscito a recuperare, ma Grosso non si fascia la testa e suona la carica: «Dopo oggi avrò le idee più chiare sulla formazione da mettere in campo», ha detto prima dell'allenamento del lunedì. Poi ha puntato sull'aspetto caratteriale dei suoi ragazzi: «Siamo stati bravi quando si è trattato di tirar fuori le unghie - ha precisato -, un po' meno quando c'è stato bisogno di confermarsi. Siamo riusciti a farlo a Terni ed abbiamo voglia di ripeterci martedì, anche se affrontiamo una ottima squadra, che sta facendo molto bene e che è l'esempio lampante di come questo campionato possa all'improvviso cambiare le classifiche».
Grosso ha ribadito come ritenga pericoloso lo Spezia perché ha il giusto mix di esperienza e giocatori giovani e vuole massima concentrazione dai suoi, perché i liguri hanno tutte le armi per mettere in difficoltà il Bari.
Un Bari che il tecnico abruzzese vuole metta in campo «umiltà, determinazione, concentrazione, quelle caratteristiche che fanno sì che una squadra sia tale».
Chiusura con l'analisi del match: «Non credo che il match di domani sia come quello di Terni - ha sottolineato - perché a Terni affrontavamo una squadra in difficoltà e quando siamo stati bravi a prendere campo, abbiamo accentuato tutte le loro problematiche del momento. Invece domani - ha chiosato - affrontiamo un avversario carico di entusiasmo, consapevole del fatto che può fare un'ottima partita. E noi dobbiamo essere concentrati e fare un buon possesso palla, essendo attenti nei momenti in cui proveranno a metterci in difficoltà».