Istituzionale
Bari ricorda la strage di via Niccolò dell'Arca con un'orazione civile per i caduti
lunedì 27 luglio 2020
In occasione del 77° anniversario della strage di via Niccolò dell'Arca, l'Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea e la parrocchia di San Sabino, con la collaborazione del Granteatrino casa dI Pulcinella, organizzano una orazione Civile in uno deI luoghi più significativi della memoria della città, nella via intitolata ai Caduti del 28 luglio 1943.
Durante la manifestazione sarà data voce alle parole dei testimoni di una delle più drammatiche stragi compiute nel clima politico instaurato dal governo Badoglio dopo il 25 luglio 1943, ultimo atto del fascismo morente ma ancora armato e al potere.
Il 28 luglio 1943 più di duecento persone scesero in strada, a Bari, per festeggiare la caduta di Mussolini: all'altezza della Federazione del Partito Nazionale Fascista, in via Niccolò dell'Arca, un reparto del Regio Esercito, insieme ad altri militari e ad individui armati, aprì il fuoco contro il pacifico e inerme corteo. Il bilancio della strage fu elevatissimo: venti vittime e circa settanta feriti.
L'orazione civile, che chiamerà a raccolta le voci della città di oggi a leggere le testimonianze dei protagonisti della città di ieri, si terrà lunedì 27 luglio 2020, alle ore 19.30, in via Caduti del 28 luglio 1943, nello spazio antistante la parrocchia di San Sabino.
Interverranno testimoni, familiari delle vittime ed esponenti della vita civile e culturale della città. Saranno presenti il sindaco della Città metropolitana di Bari, Antonio Decaro, l'assessore alle Politiche culturali e turistiche, Ines Pierucci, e l'assessore alle Politiche educative, giovanili e Città universitaria, Paola Romano.
Durante la manifestazione sarà data voce alle parole dei testimoni di una delle più drammatiche stragi compiute nel clima politico instaurato dal governo Badoglio dopo il 25 luglio 1943, ultimo atto del fascismo morente ma ancora armato e al potere.
Il 28 luglio 1943 più di duecento persone scesero in strada, a Bari, per festeggiare la caduta di Mussolini: all'altezza della Federazione del Partito Nazionale Fascista, in via Niccolò dell'Arca, un reparto del Regio Esercito, insieme ad altri militari e ad individui armati, aprì il fuoco contro il pacifico e inerme corteo. Il bilancio della strage fu elevatissimo: venti vittime e circa settanta feriti.
L'orazione civile, che chiamerà a raccolta le voci della città di oggi a leggere le testimonianze dei protagonisti della città di ieri, si terrà lunedì 27 luglio 2020, alle ore 19.30, in via Caduti del 28 luglio 1943, nello spazio antistante la parrocchia di San Sabino.
Interverranno testimoni, familiari delle vittime ed esponenti della vita civile e culturale della città. Saranno presenti il sindaco della Città metropolitana di Bari, Antonio Decaro, l'assessore alle Politiche culturali e turistiche, Ines Pierucci, e l'assessore alle Politiche educative, giovanili e Città universitaria, Paola Romano.