Convegni
Fiera del Levante, dall'1 al 3 settembre arriva il Salone Internazionale del Restauro “In Tour”
mercoledì 1 settembre 2021 fino a venerdì 3 settembre
Dal 1° al 3 settembre 2021 presso la Fiera del Levante a Bari si svolgerà il Salone Internazionale del Restauro "In Tour".
Inserita all'interno della Restoration Week organizzata da Assorestauro, la manifestazione, nata nel 1991 e per 26 edizioni svoltasi presso Ferrara Fiere, approda per la prima volta in Puglia per portare espositori e pubblico all'interno del più importante quartiere fieristico del mezzogiorno, alla presenza di una folta rappresentanza di delegati internazionali provenienti in particolare modo dall'area mediterranea-balcanica-russa.
Tre intense giornate espositive organizzate in modalità "live&digital": in presenza all'interno del Nuovo Padiglione della Fiera del Levante e tramite "meeting space" di varie dimensioni, con il supporto di una piattaforma digitale, che permetterà alle aziende partecipanti di allargare le opportunità di business in ogni parte del mondo ed incrementare le relazioni internazionali su larga scala.
Il Ministero della Cultura - attraverso il coordinamento del Servizio VI del Segretariato Generale – sarà presente alla manifestazione con un ampio spazio istituzionale e un ricco calendario di incontri, a riprova di uno sforzo corale che mai si è arrestato, nemmeno di fronte alle lunghe chiusure imposte dalla pandemia, periodo non di inerzia ma di progettualità e programmazione.
Così, le sfide indotte dalla pandemia e gli ambiziosi obiettivi posti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si integrano con gli aspetti che da sempre caratterizzano il modo italiano di fare restauro, inteso come conservazione del bene culturale per la sua trasmissibilità alle generazioni future, secondo un principio che orienta l'azione del Ministero e dei suoi Istituti e che in questa occasione verrà illustrato con cospicui esempi di grande efficacia anche comunicativa.
Oltre ai consueti temi, quest'anno un focus speciale sarà dedicato alla sostenibilità, uno degli assi portanti del PNRR oltreché l'essenza stessa della transizione verso il futuro, che racchiude in sé il valore di capitale culturale da preservare e tramandare.
Tutto ciò attraverso l'uso di strumenti tecnologici, metodi, materiali e processi estremamente innovativi, a supporto del binomio "tradizione e innovazione", fondato su una teoria che ha reso la scienza italiana del restauro un punto di riferimento a livello mondiale.
Inserita all'interno della Restoration Week organizzata da Assorestauro, la manifestazione, nata nel 1991 e per 26 edizioni svoltasi presso Ferrara Fiere, approda per la prima volta in Puglia per portare espositori e pubblico all'interno del più importante quartiere fieristico del mezzogiorno, alla presenza di una folta rappresentanza di delegati internazionali provenienti in particolare modo dall'area mediterranea-balcanica-russa.
Tre intense giornate espositive organizzate in modalità "live&digital": in presenza all'interno del Nuovo Padiglione della Fiera del Levante e tramite "meeting space" di varie dimensioni, con il supporto di una piattaforma digitale, che permetterà alle aziende partecipanti di allargare le opportunità di business in ogni parte del mondo ed incrementare le relazioni internazionali su larga scala.
Il Ministero della Cultura - attraverso il coordinamento del Servizio VI del Segretariato Generale – sarà presente alla manifestazione con un ampio spazio istituzionale e un ricco calendario di incontri, a riprova di uno sforzo corale che mai si è arrestato, nemmeno di fronte alle lunghe chiusure imposte dalla pandemia, periodo non di inerzia ma di progettualità e programmazione.
Così, le sfide indotte dalla pandemia e gli ambiziosi obiettivi posti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si integrano con gli aspetti che da sempre caratterizzano il modo italiano di fare restauro, inteso come conservazione del bene culturale per la sua trasmissibilità alle generazioni future, secondo un principio che orienta l'azione del Ministero e dei suoi Istituti e che in questa occasione verrà illustrato con cospicui esempi di grande efficacia anche comunicativa.
Oltre ai consueti temi, quest'anno un focus speciale sarà dedicato alla sostenibilità, uno degli assi portanti del PNRR oltreché l'essenza stessa della transizione verso il futuro, che racchiude in sé il valore di capitale culturale da preservare e tramandare.
Tutto ciò attraverso l'uso di strumenti tecnologici, metodi, materiali e processi estremamente innovativi, a supporto del binomio "tradizione e innovazione", fondato su una teoria che ha reso la scienza italiana del restauro un punto di riferimento a livello mondiale.