Bari, fili scoperti e rifiuti abbandonati nei lampioni sulla muraglia
La segnalazione di un lettore a due passi dalla basilica di San Nicola
giovedì 4 ottobre 2018
12.52
iReport
Quatto lampioni della pubblica illuminazione di cui tre con lo scompartimento dei cavi completamente scoperto e uno in cui lo sportellino recante lo stemma del Comune di Bari è tenuto insieme solo da una fascetta metallica. È quanto accade in via Venezia, sulla muraglia di Bari vecchia, in corrispondenza della facciata posteriore della basilica di San Nicola, segnalatoci da un lettore che ha scattato le foto ieri.
In un caso, addirittura, nel "buco" venutosi a creare dalla mancanza di copertura del vano preposto a custodire i cavi qualche incivile ha deciso di depositare una bottiglietta d'acqua, acuendo il pericolo per via di un possibile contatto fra il liquido e le sorgenti di energia elettrica.
La vicinanza all'importante luogo di culto, nonché simbolo della città e attrazione per i turisti, rende la situazione ancor più bisognosa di una risoluzione urgente da parte degli enti preposti alla manutenzione dei dispositivi atti a generare pubblica illuminazione.
AGGIORNAMENTO 06/10/2018
Sembra che Enel e Comune di Bari siano intervenuti per sanare il cattivo stato in cui versavano i lampioni in via Venezia, sulla muraglia di Bari Vecchia. Dalle foto scattate questa mattina alle 10 si può constatare che a ogni vano dei cavi elettrici è stato abbinato uno sportellino, anche se non quello conforme all'originale con il simbolo del Comune di Bari. Ripristinato, quindi, il funzionamento delle sorgenti di illuminazione pubblica e il decoro sulla muraglia, nei pressi della basilica di San Nicola.
AGGIORNAMENTO 24/11/2018
Pare che decoro e ordine siano stati restituiti ai quattro lampioni di via Venezia. Le foto, scattate alle 10 di questa mattina e inviateci da un lettore, mostrano come sul vano copri-fili di ogni lampione siano stati apposti gli sportellini con lo stemma del Comune di Bari. Il tutto protetto dalle fascette per evitare nuove asportazioni.
In un caso, addirittura, nel "buco" venutosi a creare dalla mancanza di copertura del vano preposto a custodire i cavi qualche incivile ha deciso di depositare una bottiglietta d'acqua, acuendo il pericolo per via di un possibile contatto fra il liquido e le sorgenti di energia elettrica.
La vicinanza all'importante luogo di culto, nonché simbolo della città e attrazione per i turisti, rende la situazione ancor più bisognosa di una risoluzione urgente da parte degli enti preposti alla manutenzione dei dispositivi atti a generare pubblica illuminazione.
AGGIORNAMENTO 06/10/2018
Sembra che Enel e Comune di Bari siano intervenuti per sanare il cattivo stato in cui versavano i lampioni in via Venezia, sulla muraglia di Bari Vecchia. Dalle foto scattate questa mattina alle 10 si può constatare che a ogni vano dei cavi elettrici è stato abbinato uno sportellino, anche se non quello conforme all'originale con il simbolo del Comune di Bari. Ripristinato, quindi, il funzionamento delle sorgenti di illuminazione pubblica e il decoro sulla muraglia, nei pressi della basilica di San Nicola.
AGGIORNAMENTO 24/11/2018
Pare che decoro e ordine siano stati restituiti ai quattro lampioni di via Venezia. Le foto, scattate alle 10 di questa mattina e inviateci da un lettore, mostrano come sul vano copri-fili di ogni lampione siano stati apposti gli sportellini con lo stemma del Comune di Bari. Il tutto protetto dalle fascette per evitare nuove asportazioni.