Degrado in piazza Umberto, il Comitato: «I fatti stanno a zero»
La denuncia su Facebook: «La palazzina ex Goccia di Latte resta abbandonata all'incuria»
giovedì 10 maggio 2018
9.31
iReport
Piazza Umberto, il ritrovo più frequentato dai baresi nel pieno centro cittadino, ancora oggetto di denunce per lo stato di degrado in cui versa. A farsi portavoce dell'ennesima segnalazione dell'incuria che regna sovrana in tutta l'area è il Comitato di Piazza Umberto che, sulla propria pagina Facebook, crea un'approfondita galleria fotografica quale ostensione della situazione ai limiti del sostenibile. Bottiglie di birra, sacchetti di plastica, cartoni abbandonati e danni agli edifici che insistono nell'area fanno da corredo a uno scenario indecoroso.
«Purtroppo i fatti stanno a zero ed è sempre peggio», scrivono stamattina. «I giardini storici abbandonati e lasciati nel degrado. La palazzina ex Goccia del Latte, dopo due anni dal suo restauro, resta ancora senza soluzioni e abbandonata dall'incuria, sporca, ammaccata e senza manutenzione».
Il j'accuse si rivolge, in seguito, al progetto di riqualificazione della vicina via Sparano, che comprende anche l'area di piazza Umberto. Più avanti si legge: «Un'Amministrazione che fa finta di confondersi tra restauro e riqualificazione di una piazza storica, la più importante della città, tanto che la progettista della via Sparano fa ricorso al TAR e rivendica il diritto a riqualificare piazza Umberto, nonostante i cittadini, con il Comitato, avessero chiesto il restauro e lo stralcio della stessa, dal progetto Salimei».
«Purtroppo i fatti stanno a zero ed è sempre peggio», scrivono stamattina. «I giardini storici abbandonati e lasciati nel degrado. La palazzina ex Goccia del Latte, dopo due anni dal suo restauro, resta ancora senza soluzioni e abbandonata dall'incuria, sporca, ammaccata e senza manutenzione».
Il j'accuse si rivolge, in seguito, al progetto di riqualificazione della vicina via Sparano, che comprende anche l'area di piazza Umberto. Più avanti si legge: «Un'Amministrazione che fa finta di confondersi tra restauro e riqualificazione di una piazza storica, la più importante della città, tanto che la progettista della via Sparano fa ricorso al TAR e rivendica il diritto a riqualificare piazza Umberto, nonostante i cittadini, con il Comitato, avessero chiesto il restauro e lo stralcio della stessa, dal progetto Salimei».