Palese, sradicato un pilone di cemento sulla banchina del porticciolo
Il sostegno era stato installato a ferragosto per vietare l'accesso dei bagnanti alla zona
mercoledì 12 settembre 2018
16.43
iReport
Vita breve per il pilone di cemento installato sulla banchina del porticciolo di Palese, zona meglio nota come "il braccio". Stamattina la scoperta da parte di un cittadino che ci ha inviato la segnalazione: il pilone è stato completamente divelto, sradicato dalla propria sede e abbandonato sulla banchina.
Un gesto d'inciviltà a opera di ignoti, che hanno deturpato un bene importante per la sicurezza pubblica. Quel sostegno, infatti, era stato installato dalla Capitaneria di Porto appena lo scorso 15 agosto quale punto di appoggio per una catena con cui s'intendeva interdire l'accesso ai bagnanti palesini e ai "forestieri" accorsi in zona durante l'estate. Lo stesso giorno di ferragosto, ci informa chi ha scattato e mandato le fotografie, era stato montato un pilone "gemello" alla fine della battigia, per fare il paio con il cartello, affisso qualche settimana prima, indicante il divieto di accesso a interdire così l'intero camminamento al passaggio dei civili, riservando la possibilità di oltrepassare la zona di confine solo a forze dell'ordine, mezzi di soccorso e personale autorizzato.
La misura, infatti, si era resa necessaria per via delle numerose buche, cunette e pietre che rendevano la banchina estremamente scivolosa e troppo pericolosa per essere attraversata a piedi in prossimità del mare.
AGGIORNAMENTO 18/09/2018
Venerdì 14 settembre la Capitaneria di Porto ha provveduto a ripristinare il pilone sradicato nei giorni precedenti, introducendo nuove misure a partire da un secondo palo su cui, verosimilmente, verrà affisso un altro cartello per rafforzare il divieto.
Una misura che si rende ancor più necessaria dal momento che alcuni bagnanti, come testimoniano le foto scattate nella mattinata di domenica scorsa, hanno sorpassato la catena che delimita l'area accessibile per occupare la banchina.
AGGIORNAMENTO 23/09/2018
A completamento degli interventi di ripristino del pilone sulla banchina di Palese, le autorità hanno lo scorso 19 settembre provveduto ad affiggere due nuovi cartelli. Il primo abilita l'accesso all'area solo al personale autorizzato e alle forze di polizia, mentre il secondo spiega che l'interdizione è dovuta alla pericolosità del camminamento e impone il divieto di balneazione. Concetto ribadito anche da un terzo cartello di divieto installato pochi metri più avanti.
Tre segnali espliciti che, però, non hanno fermato i bagnanti della zona, immortalati ieri mattina da chi ci ha segnalato la notizia mentre erano intenti a fare il bagno e a prendere il sole all'interno dell'area interdetta.
AGGIORNAMENTO 08/02/2019
La Capitaneria di porto, con largo anticipo sull'arrivo della stagione estiva, ha rinforzato il molo del porticciolo di Palese, come dimostra la foto scattata il 30 gennaio scorso. Al pilone prima divelto poi ripristinato le autorità ne hanno aggiunto altri due per un totale di tre. A collegarli l'ormai consueta catena per interdire il passaggio ai ciclomotori, biciclette e bagnanti appiedati.
Un gesto d'inciviltà a opera di ignoti, che hanno deturpato un bene importante per la sicurezza pubblica. Quel sostegno, infatti, era stato installato dalla Capitaneria di Porto appena lo scorso 15 agosto quale punto di appoggio per una catena con cui s'intendeva interdire l'accesso ai bagnanti palesini e ai "forestieri" accorsi in zona durante l'estate. Lo stesso giorno di ferragosto, ci informa chi ha scattato e mandato le fotografie, era stato montato un pilone "gemello" alla fine della battigia, per fare il paio con il cartello, affisso qualche settimana prima, indicante il divieto di accesso a interdire così l'intero camminamento al passaggio dei civili, riservando la possibilità di oltrepassare la zona di confine solo a forze dell'ordine, mezzi di soccorso e personale autorizzato.
La misura, infatti, si era resa necessaria per via delle numerose buche, cunette e pietre che rendevano la banchina estremamente scivolosa e troppo pericolosa per essere attraversata a piedi in prossimità del mare.
AGGIORNAMENTO 18/09/2018
Venerdì 14 settembre la Capitaneria di Porto ha provveduto a ripristinare il pilone sradicato nei giorni precedenti, introducendo nuove misure a partire da un secondo palo su cui, verosimilmente, verrà affisso un altro cartello per rafforzare il divieto.
Una misura che si rende ancor più necessaria dal momento che alcuni bagnanti, come testimoniano le foto scattate nella mattinata di domenica scorsa, hanno sorpassato la catena che delimita l'area accessibile per occupare la banchina.
AGGIORNAMENTO 23/09/2018
A completamento degli interventi di ripristino del pilone sulla banchina di Palese, le autorità hanno lo scorso 19 settembre provveduto ad affiggere due nuovi cartelli. Il primo abilita l'accesso all'area solo al personale autorizzato e alle forze di polizia, mentre il secondo spiega che l'interdizione è dovuta alla pericolosità del camminamento e impone il divieto di balneazione. Concetto ribadito anche da un terzo cartello di divieto installato pochi metri più avanti.
Tre segnali espliciti che, però, non hanno fermato i bagnanti della zona, immortalati ieri mattina da chi ci ha segnalato la notizia mentre erano intenti a fare il bagno e a prendere il sole all'interno dell'area interdetta.
AGGIORNAMENTO 08/02/2019
La Capitaneria di porto, con largo anticipo sull'arrivo della stagione estiva, ha rinforzato il molo del porticciolo di Palese, come dimostra la foto scattata il 30 gennaio scorso. Al pilone prima divelto poi ripristinato le autorità ne hanno aggiunto altri due per un totale di tre. A collegarli l'ormai consueta catena per interdire il passaggio ai ciclomotori, biciclette e bagnanti appiedati.