Scuola e Lavoro
171 assunzioni al Comune di Bari, Tomasicchio: «Daranno impulso all'attività amministrativa»
Oltre a queste ce ne saranno altre 58 nel corso del 2019, a breve i bandi disponibili sul sito dell'amministrazione
Bari - giovedì 15 novembre 2018
15.53
Approvato questa mattina l'aggiornamento della programmazione dei fabbisogni del personale del Comune di Bari con riferimento alla dotazione organica e al piano triennale dei fabbisogni (2019/21). Il documento, che ha ottenuto tutti i pareri prescritti dall'art. 49 comma 1 del T.U.E.L. (approvato con D.Lgs. 267/2000), consentirà di procedere a nuove assunzioni con l'ingresso di 171 nuovi dipendenti già a cavallo tra dicembre 2018 e febbraio 2019, distribuiti come riportato di seguito: 23 assistenti sociali, 7 istruttori direttivo servizi educativi, 4 istruttori direttivi di PM, 2 istruttori direttivi di vigilanza edilizia, 62 istruttori amministrativi finanziari, 40 istruttori di PM, 29 geometri, 1 dirigente amministrativo, 1 amministratore informatico di sistema e 1 cuoco.
Accanto a questa serie di assunzioni, nel corso del 2019 saranno espletati nuovi concorsi pubblici per la copertura di ulteriori 58 posti nell'organigramma dell'ente, in particolare:
· 2 esperti in beni culturali ctg. D
· 23 funzionari tecnici (ingegneri, architetti)ctg. D
· 20 funzionari amministrativi ctg. D
· 2 periti agrari ctg. C
· 3 programmatori informatici ctg. C
· 8 addetti registrazione dati ctg. B.
«Le assunzioni che ci accingiamo a portare a termine daranno un grande impulso all'attività della macchina amministrativa che potrà così contare su decine di nuovi collaboratori in diversi settori - dichiara l'assessore al Personale Angelo Tomasicchio -. Siamo di fronte ad uno dei piani assunzionali più importanti realizzati dal Comune di Bari che ci permetterà di avviare uno strutturale ricambio generazionale: l'età media dei nuovi assunti è di circa 30 anni, oltre ad assicurare la sostituzione di tutto il personale che nei prossimi mesi si accinge ad andare in pensione. Il nostro obiettivo è assicurare la continuità dei servizi e far crescere la qualità del lavoro della pubblica amministrazione che già nei prossimi mesi potrà contare su circa 170 nuove unità. Questo percorso, che oggi siamo particolarmente soddisfatti di portare a termine, è il frutto del lavoro dell'ente e della battaglia portata avanti dal sindaco Decaro in qualità di presidente Anci per lo sblocco del turnover fino al 100% in virtù del quale, per ogni cessazione di collaborazione, si può assumere una nuova risorsa. Non ci fermeremo certo qui, fino al 2021 entreranno a far parte della squadra comunale altre 170 persone e già nel prossimo anno saranno indetti nuovi concorsi per ulteriori assunzioni che integreranno le postazioni lasciate vacanti».
La spesa derivante dalla programmazione effettuata - € 66.280.361,70 per l'annualità 2018, di € 66.279.538,90 per l'annualità 2019, € 66.255.171,30 per l'annualità 2020 ed € 66.179.432,90 per l'annualità 2021 - rientra nei limiti della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, rispetta gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di "pareggio di bilancio", nonché i limiti imposti dall'art. 1, commi 557 e seguenti della L. 296/2006, in tema di contenimento della spesa di personale (spesa potenziale massima). La programmazione è resa possibile dalla circostanza che il Comune di Bari non ha mai dichiarato dissesto finanziario e che dall'ultimo Conto Consuntivo approvato non emergono condizioni di squilibrio finanziario. Inoltre il rapporto dipendenti/popolazione, con riferimento agli anni 2016 e 2017, risulta inferiore a quello definito dal D.M. 10/4/2017, attestandosi a 1/181 rispetto al parametro fissato dal citato decreto ministeriale, pari a 1/89.
Accanto a questa serie di assunzioni, nel corso del 2019 saranno espletati nuovi concorsi pubblici per la copertura di ulteriori 58 posti nell'organigramma dell'ente, in particolare:
· 2 esperti in beni culturali ctg. D
· 23 funzionari tecnici (ingegneri, architetti)ctg. D
· 20 funzionari amministrativi ctg. D
· 2 periti agrari ctg. C
· 3 programmatori informatici ctg. C
· 8 addetti registrazione dati ctg. B.
«Le assunzioni che ci accingiamo a portare a termine daranno un grande impulso all'attività della macchina amministrativa che potrà così contare su decine di nuovi collaboratori in diversi settori - dichiara l'assessore al Personale Angelo Tomasicchio -. Siamo di fronte ad uno dei piani assunzionali più importanti realizzati dal Comune di Bari che ci permetterà di avviare uno strutturale ricambio generazionale: l'età media dei nuovi assunti è di circa 30 anni, oltre ad assicurare la sostituzione di tutto il personale che nei prossimi mesi si accinge ad andare in pensione. Il nostro obiettivo è assicurare la continuità dei servizi e far crescere la qualità del lavoro della pubblica amministrazione che già nei prossimi mesi potrà contare su circa 170 nuove unità. Questo percorso, che oggi siamo particolarmente soddisfatti di portare a termine, è il frutto del lavoro dell'ente e della battaglia portata avanti dal sindaco Decaro in qualità di presidente Anci per lo sblocco del turnover fino al 100% in virtù del quale, per ogni cessazione di collaborazione, si può assumere una nuova risorsa. Non ci fermeremo certo qui, fino al 2021 entreranno a far parte della squadra comunale altre 170 persone e già nel prossimo anno saranno indetti nuovi concorsi per ulteriori assunzioni che integreranno le postazioni lasciate vacanti».
La spesa derivante dalla programmazione effettuata - € 66.280.361,70 per l'annualità 2018, di € 66.279.538,90 per l'annualità 2019, € 66.255.171,30 per l'annualità 2020 ed € 66.179.432,90 per l'annualità 2021 - rientra nei limiti della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, rispetta gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di "pareggio di bilancio", nonché i limiti imposti dall'art. 1, commi 557 e seguenti della L. 296/2006, in tema di contenimento della spesa di personale (spesa potenziale massima). La programmazione è resa possibile dalla circostanza che il Comune di Bari non ha mai dichiarato dissesto finanziario e che dall'ultimo Conto Consuntivo approvato non emergono condizioni di squilibrio finanziario. Inoltre il rapporto dipendenti/popolazione, con riferimento agli anni 2016 e 2017, risulta inferiore a quello definito dal D.M. 10/4/2017, attestandosi a 1/181 rispetto al parametro fissato dal citato decreto ministeriale, pari a 1/89.