Scuola e Lavoro
A Bari protestano i lavoratori della polizia di Stato. Cgil: «Turni massacranti senza risorse e organici»
Il sindacato attacca: «La mancanza di assunzioni straordinarie rende più difficile sostenere la quotidiana pressione»
Bari - mercoledì 12 luglio 2023
12.10
I lavoratori e le lavoratrici della polizia di Stato scendono in piazza a Bari per protestare. Stamattina si è tenuto un sit-in davanti alla Prefettura, per denunciare le criticità del lavoro svolto dagli operatori delle forze dell'ordine.
Al fianco dei manifestanti della polizia c'era la Cgil, che attacca sottolineando che gli agenti «Senza risorse e organici, sono spesso costretti a turni massacranti e a gestire esigenze sempre più pressanti con un personale insufficiente».
Dal sindacato precisano: «La mancanza di assunzioni straordinarie, promesse ma mai realizzate, rende ancora più difficile sostenere la quotidiana pressione del loro lavoro, tanto da influire sul loro benessere psicofisico. Gli incrementi salariali sono fermi al 2021, per i dirigenti addirittura al 2017. E il recente aumento di 24 euro lordi mensili, che dovrebbe compensare il mancato contratto, risulta insoddisfacente di fronte a una inflazione che supera l'8%».
La Cgil Bari conclude: «Saremo al fianco della loro mobilitazione perché venga possano svolgere in condizioni dignitose il loro lavoro non dimenticandone la pubblica utilità in termini di sicurezza dei nostri territori».
Al fianco dei manifestanti della polizia c'era la Cgil, che attacca sottolineando che gli agenti «Senza risorse e organici, sono spesso costretti a turni massacranti e a gestire esigenze sempre più pressanti con un personale insufficiente».
Dal sindacato precisano: «La mancanza di assunzioni straordinarie, promesse ma mai realizzate, rende ancora più difficile sostenere la quotidiana pressione del loro lavoro, tanto da influire sul loro benessere psicofisico. Gli incrementi salariali sono fermi al 2021, per i dirigenti addirittura al 2017. E il recente aumento di 24 euro lordi mensili, che dovrebbe compensare il mancato contratto, risulta insoddisfacente di fronte a una inflazione che supera l'8%».
La Cgil Bari conclude: «Saremo al fianco della loro mobilitazione perché venga possano svolgere in condizioni dignitose il loro lavoro non dimenticandone la pubblica utilità in termini di sicurezza dei nostri territori».