Territorio
A Bari torna la "Primavera Mediterranea". In via Argiro arte green a suon di musica
Fino a domani installazioni verdi da piazza Umberto a corso Vittorio Emanuele. Decaro: «Con questa iniziativa decidemmo di pedonalizzare la strada»
Bari - sabato 19 maggio 2018
14.01
Giardinaggio che diventa arte e arredo urbano. A Bari torna "Primavera Mediterranea", iniziativa curata dall'associazione Promoverde Puglia con la collaborazione di vivaisti locali, che fino a domani - domenica 20 maggio - colorerà via Argiro per il settimo anno con bellissime installazioni verdi che hanno stregato gli occhi e il cuore di baresi e visitatori in questo weekend, baciato dal sole primaverile.
L'edizione 2018 è legata a doppio filo all'affascinante tema della musica: dall'incrocio con corso Vittorio Emanuele fino a piazza Umberto, i vivaisti si "sfidano" modellando le proprie opere d'arte in base a un genere musicale predefinito. Ecco, quindi, che si passa dal soul al jazz, dal blues al rock fino alla classica per una visione d'insieme che rinfranca occhi e spirito: ulivi e fioriere, alberi da fusto, arbusti e meravigliose sculture tutte rigorosamente composte con i colori più vivaci e caldi che la natura sa offrire, accompagnati dalle note che risuonano in tutta la strada.
«Qui - dice il sindaco Antonio Decaro, che stamattina tra strette di mano e abbracci ha percorso tutta la passeggiata in via Argiro - arriveranno migliaia di persone da tutta l'area metropolitana ma anche dalle altre parti della regione per assistere a questo che ormai è un appuntamento fisso. Per me il verde urbano è ogni volta un'emozione che si rinnova: grazie a queste installazioni qualche anno fa decidemmo, in accordo con residenti e commercianti, di chiudere via Argiro per renderla pedonale, sottraendola così al traffico delle auto per lasciarla a disposizione dei cittadini e in particolare dei più piccoli. Sono migliaia le persone che ogni giorno passano su questa strada, oggi abbellita con la presenza del verde che diventa arredo urbano. Ci avviciniamo al periodo più caldo ed è bello uscire per fare una passeggiata tra queste installazioni».
Anche quest'anno è stato fondamentale l'impegno di Promoverde Puglia per realizzare un evento sempre di grande successo tra i baresi. «Questa manifestazione è giunta ormai al settimo anno - dice Nuccia Rossiello, ideatrice dell'iniziativa e responsabile di Promoverde Puglia - e serve proprio a stimolare la voglia di stare insieme, di godere delle belle giornate come oggi e soprattutto serve a sensibilizzare ancora di più i cittadini alla cura del verde. Non mi riferisco solo a quello pubblico, ma anche al verde del proprio balcone o del proprio terrazzo. Manifestazioni di questo genere sono utili a incentivare buone prassi ambientali tra i baresi».
Cultura ambientale e promozione dei vivaisti del territorio: «La promozione non è il principale obiettivo di Primavera Mediterranea - continua Rossiello. I vivaisti sono la forza trainante perché alla nostra associazione offrono un grande contributo materiale, quindi se per loro c'è un giusto ritorno non possiamo che essere contenti».
Non solo via Argiro, però. Da quest'anno è presente anche un'installazione nella piazzetta antistante il teatro Petruzzelli, dove campeggia la sponsorizzazione di Amgas, ancora una volta presente quando si tratta di abbellire la città. «Per la terza volta Amgas è sponsor di Primavera Mediterranea - dice Vanni Marzulli, presidente della municipalizzata. Nelle precedenti due edizioni la partecipazione era più a carattere promozionale, mentre quest'anno è stato fatto un investimento sulla visibilità di un marchio sempre vicino ai cittadini baresi e presenza fissa nelle loro case. La scelta di installare un piccolo giardino verde davanti al teatro Petruzzelli è legata proprio al tema della musica che fa da filo conduttore di questa edizione. Un'installazione dedicata all'energia, con il riutilizzo dei materiali adoperati a Natale per l'albero in piazza del Ferrarese e l'inserimento di prese USB per ricaricare i telefonini. Abbiamo partecipato con grande entusiasmo e siamo convinti che questa manifestazione porti in termini di visibilità un grande rientro per l'azienda».
L'edizione 2018 è legata a doppio filo all'affascinante tema della musica: dall'incrocio con corso Vittorio Emanuele fino a piazza Umberto, i vivaisti si "sfidano" modellando le proprie opere d'arte in base a un genere musicale predefinito. Ecco, quindi, che si passa dal soul al jazz, dal blues al rock fino alla classica per una visione d'insieme che rinfranca occhi e spirito: ulivi e fioriere, alberi da fusto, arbusti e meravigliose sculture tutte rigorosamente composte con i colori più vivaci e caldi che la natura sa offrire, accompagnati dalle note che risuonano in tutta la strada.
«Qui - dice il sindaco Antonio Decaro, che stamattina tra strette di mano e abbracci ha percorso tutta la passeggiata in via Argiro - arriveranno migliaia di persone da tutta l'area metropolitana ma anche dalle altre parti della regione per assistere a questo che ormai è un appuntamento fisso. Per me il verde urbano è ogni volta un'emozione che si rinnova: grazie a queste installazioni qualche anno fa decidemmo, in accordo con residenti e commercianti, di chiudere via Argiro per renderla pedonale, sottraendola così al traffico delle auto per lasciarla a disposizione dei cittadini e in particolare dei più piccoli. Sono migliaia le persone che ogni giorno passano su questa strada, oggi abbellita con la presenza del verde che diventa arredo urbano. Ci avviciniamo al periodo più caldo ed è bello uscire per fare una passeggiata tra queste installazioni».
Anche quest'anno è stato fondamentale l'impegno di Promoverde Puglia per realizzare un evento sempre di grande successo tra i baresi. «Questa manifestazione è giunta ormai al settimo anno - dice Nuccia Rossiello, ideatrice dell'iniziativa e responsabile di Promoverde Puglia - e serve proprio a stimolare la voglia di stare insieme, di godere delle belle giornate come oggi e soprattutto serve a sensibilizzare ancora di più i cittadini alla cura del verde. Non mi riferisco solo a quello pubblico, ma anche al verde del proprio balcone o del proprio terrazzo. Manifestazioni di questo genere sono utili a incentivare buone prassi ambientali tra i baresi».
Cultura ambientale e promozione dei vivaisti del territorio: «La promozione non è il principale obiettivo di Primavera Mediterranea - continua Rossiello. I vivaisti sono la forza trainante perché alla nostra associazione offrono un grande contributo materiale, quindi se per loro c'è un giusto ritorno non possiamo che essere contenti».
Non solo via Argiro, però. Da quest'anno è presente anche un'installazione nella piazzetta antistante il teatro Petruzzelli, dove campeggia la sponsorizzazione di Amgas, ancora una volta presente quando si tratta di abbellire la città. «Per la terza volta Amgas è sponsor di Primavera Mediterranea - dice Vanni Marzulli, presidente della municipalizzata. Nelle precedenti due edizioni la partecipazione era più a carattere promozionale, mentre quest'anno è stato fatto un investimento sulla visibilità di un marchio sempre vicino ai cittadini baresi e presenza fissa nelle loro case. La scelta di installare un piccolo giardino verde davanti al teatro Petruzzelli è legata proprio al tema della musica che fa da filo conduttore di questa edizione. Un'installazione dedicata all'energia, con il riutilizzo dei materiali adoperati a Natale per l'albero in piazza del Ferrarese e l'inserimento di prese USB per ricaricare i telefonini. Abbiamo partecipato con grande entusiasmo e siamo convinti che questa manifestazione porti in termini di visibilità un grande rientro per l'azienda».