Cronaca
Abbandonò un cucciolo di husky davanti al canile di Bari, denunciato e multato
I volontari e gli agenti di polizia locale hanno rintracciato il responsabile, un uomo della provincia
Bari - domenica 27 novembre 2022
9.50
Era stato abbandonato il 29 giugno scorso nei pressi del canile sanitario a Bari, ma grazie alla caparbietà investigativa dei volontari dell'associazione che gestisce il canile e della polizia locale è stato identificato e rintracciato l'autore del fatto.
Era un cucciolo di razza siberian husky di poche settimane quando fu abbandonato nei pressi del canile sanitario di Bari e fu subito accolto nella struttura, mentre associazione e polizia locale iniziavano le indagini.
Così la certosina caparbietà degli investigatori con l'aiuto dei volontari dell'associazione ha portato a rintracciare il soggetto autore, già residente in un Comune dell'area metropolitana di Bari.
Il soggetto aveva già tentato di liberarsi del cucciolo tramite avvisi sui social, ma probabilmente invano, e gli investigatori dalle poche tracce disponibili sono riusciti a rintracciarlo, ad accertare fatti e circostanze utili per ricostruire l'azione che ha aspetti penalmente rilevanti. L'articolo 727 del codice penale prescrive che chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
La persona è stata denunciata all'autorità giudiziaria e a suo carico è stato elevato un verbale per la mancata iscrizione all'anagrafe canina che l'articolo 30 della nostra legge regionale n.2 del 2020 punisce con una sanzione pecuniaria da 100 a 600 euro.
Oggi il cucciolo vive con l'affetto di chi lo ha amorevolmente accolto.
Era un cucciolo di razza siberian husky di poche settimane quando fu abbandonato nei pressi del canile sanitario di Bari e fu subito accolto nella struttura, mentre associazione e polizia locale iniziavano le indagini.
Così la certosina caparbietà degli investigatori con l'aiuto dei volontari dell'associazione ha portato a rintracciare il soggetto autore, già residente in un Comune dell'area metropolitana di Bari.
Il soggetto aveva già tentato di liberarsi del cucciolo tramite avvisi sui social, ma probabilmente invano, e gli investigatori dalle poche tracce disponibili sono riusciti a rintracciarlo, ad accertare fatti e circostanze utili per ricostruire l'azione che ha aspetti penalmente rilevanti. L'articolo 727 del codice penale prescrive che chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
La persona è stata denunciata all'autorità giudiziaria e a suo carico è stato elevato un verbale per la mancata iscrizione all'anagrafe canina che l'articolo 30 della nostra legge regionale n.2 del 2020 punisce con una sanzione pecuniaria da 100 a 600 euro.
Oggi il cucciolo vive con l'affetto di chi lo ha amorevolmente accolto.