Attualità
Addio a Beniamino Cirillo, l'architetto delle torri Telecom a Bari
Classe '33 dopo la laurea a Torino si era trasferito a Bari, i funerali domani pomeriggio
Bari - martedì 2 gennaio 2024
16.18
Il mondo dell'architettura di Bari piange Beniamino Cirillo, fondatore dell'omonimo studio e creatore delle torri Telecom, realizzate nel 1985.
Cirillo, classe '33, si era laureato al Politecnico di Torino. Poi, nel 1963, si era trasferito a Bari. Fondatore dello studio che porta il suo nome, come si legge nel sito dello stesso, "ne coordina tutte le attività, dalla progettazione architettonica a quella urbanistica".
«Con la scomparsa di Beniamino Cirillo la comunità degli architetti non perde solo un collega che con passione ha fatto della professione la cifra della sua vita, ma un uomo che grazie alla sua opera è stato protagonista di interventi significativi sul terriotorio pugliese - scrivono in un messaggio di cordoglio dall'ordine degli architetti -. È stato membro del consiglio dell'Ordine dal '66 al '74, una presenza con la quale ha contribuito alla riaffermazione della figura dell'architetto nella società. Per quanti lo hanno conosciuto, apprezzato e frequentato, resterà sempre vivo il suo ricordo. Il Consiglio dell'Ordine Architetti Provincia di Bari e il presidente Mimmo Mastronardi esprimono alla famiglia il loro più vivo cordoglio».
Nel 2022 lo stesso ordine gli aveva consegnato un riconoscimento per i 50 anni di carriera.
La cerimonia funebre in suo onore si terrà domani, 3 gennaio, alle 16.30 alla chiesa di Santa Fara.
Cirillo, classe '33, si era laureato al Politecnico di Torino. Poi, nel 1963, si era trasferito a Bari. Fondatore dello studio che porta il suo nome, come si legge nel sito dello stesso, "ne coordina tutte le attività, dalla progettazione architettonica a quella urbanistica".
«Con la scomparsa di Beniamino Cirillo la comunità degli architetti non perde solo un collega che con passione ha fatto della professione la cifra della sua vita, ma un uomo che grazie alla sua opera è stato protagonista di interventi significativi sul terriotorio pugliese - scrivono in un messaggio di cordoglio dall'ordine degli architetti -. È stato membro del consiglio dell'Ordine dal '66 al '74, una presenza con la quale ha contribuito alla riaffermazione della figura dell'architetto nella società. Per quanti lo hanno conosciuto, apprezzato e frequentato, resterà sempre vivo il suo ricordo. Il Consiglio dell'Ordine Architetti Provincia di Bari e il presidente Mimmo Mastronardi esprimono alla famiglia il loro più vivo cordoglio».
Nel 2022 lo stesso ordine gli aveva consegnato un riconoscimento per i 50 anni di carriera.
La cerimonia funebre in suo onore si terrà domani, 3 gennaio, alle 16.30 alla chiesa di Santa Fara.