Cronaca
Addio a Enzo Persichella, Bari piange l'illustre sociologo
Professore di ruolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università, a lungo continuò ad insegnare Sociologia generale
Bari - giovedì 2 settembre 2021
16.42
Il sindaco di Bari Antonio Decaro esprime il cordoglio della città per la scomparsa del professor Persichella, venuto a mancare all'età di 85 anni. Già professore di ruolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari, a lungo continuò ad insegnare Sociologia generale.
«Bari piange la scomparsa di Enzo Persichella, docente di sociologia nell'Ateneo barese e punto di riferimento per tutti coloro che si sono occupati di studiare le dinamiche urbane sotto il profilo dei diritti, con particolare attenzione alle fasce sociali più vulnerabili - scrive Decaro - Enzo Persichella è stato uno studioso attento e appassionato, un profondo conoscitore dei caratteri della società barese e un cittadino impegnato in prima persona nella costante azione di stimolo nei confronti delle istituzioni rappresentative, con l'obiettivo di recuperare il valore della partecipazione e della cittadinanza attiva, come elemento indispensabile per la democrazia. Ricorderemo la sua passione civica quando, agli inizi degli anni Novanta, con la competenza dello studioso e l'entusiasmo del militante, animò il dibattito politico cittadino sostenendo le ragioni della Convenzione democratica. La primavera pugliese, con il corollario di democrazia, partecipazione ed equità sociale, si è nutrita dei suoi insegnamenti e del suo impegno. Grazie Enzo, la città ti sarà grata per sempre».
Tra i suoi saggi ricordiamo: Gente di periferia al voto. Inchiesta qualitativa sul comportamento elettorale di un campione di cittadini baresi (2004), Vita da anziani (2009), Lavoratori e mondi del lavoro di Puglia (2009) Le donne distanti (insieme a Letizia Carrera) (2010) e, con Raffaele Cavalluzzi, Pierfranco Moliterni, Marcello Montanari e Ferdinando Pappalardo, L'intelligenza della città. Bari e la Puglia tra realtà e progetto (2010).
«Bari piange la scomparsa di Enzo Persichella, docente di sociologia nell'Ateneo barese e punto di riferimento per tutti coloro che si sono occupati di studiare le dinamiche urbane sotto il profilo dei diritti, con particolare attenzione alle fasce sociali più vulnerabili - scrive Decaro - Enzo Persichella è stato uno studioso attento e appassionato, un profondo conoscitore dei caratteri della società barese e un cittadino impegnato in prima persona nella costante azione di stimolo nei confronti delle istituzioni rappresentative, con l'obiettivo di recuperare il valore della partecipazione e della cittadinanza attiva, come elemento indispensabile per la democrazia. Ricorderemo la sua passione civica quando, agli inizi degli anni Novanta, con la competenza dello studioso e l'entusiasmo del militante, animò il dibattito politico cittadino sostenendo le ragioni della Convenzione democratica. La primavera pugliese, con il corollario di democrazia, partecipazione ed equità sociale, si è nutrita dei suoi insegnamenti e del suo impegno. Grazie Enzo, la città ti sarà grata per sempre».
Tra i suoi saggi ricordiamo: Gente di periferia al voto. Inchiesta qualitativa sul comportamento elettorale di un campione di cittadini baresi (2004), Vita da anziani (2009), Lavoratori e mondi del lavoro di Puglia (2009) Le donne distanti (insieme a Letizia Carrera) (2010) e, con Raffaele Cavalluzzi, Pierfranco Moliterni, Marcello Montanari e Ferdinando Pappalardo, L'intelligenza della città. Bari e la Puglia tra realtà e progetto (2010).