Cronaca
Addio al sommozzatore Andrea Cozzani, ebbe un malore prima della visita del Papa a Bari
Il 52enne poliziotto originario di La Spezia era nel team di bonifica nell'ambito dei servizi di sicurezza
Bari - venerdì 6 marzo 2020
11.28
Lutto nella polizia di Stato: è morto a Bari il 52enne sommozzatore Andrea Cozzani, assistente capo coordinatore, in servizio allo Cnes (Centro nautico e sommozzatori) della Spezia. Cozzani è morto martedì nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Bari, dove era stato ricoverato in seguito a un malore avvertito il 22 febbraio scorso.
Il sommozzatore, originario proprio di La Spezia e in polizia dal 1988, faceva parte di un team inviato a Bari il 20 febbraio nell'ambito dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti per la visita di Papa Francesco, a conclusione dell'incontro "Mediterraneo, frontiera di pace" organizzato dalla Conferenza episcopale italiana.
Ai sommozzatori della polizia era stato affidato il compito di bonificare le aree interessate dall'evento, con particolare riferimento al tratto di mare adiacente la zona dove è atterrato l'elicottero con cui il pontefice è arrivato a Bari, nonché le aree in cui si sono svolti gli incontri con i fedeli e le funzioni religiose.
Nella mattina del 22 febbraio, giorno precedente all'arrivo del Papa, mentre era intento a preparare l'equipaggiamento di specialità necessario per l'immersione, Cozzani ha accusato un malore; immediatamente soccorso dai colleghi e trasportato al Policlinico di Bari, le sue condizioni sono apparse subito gravi.
Dopo i primi accertamenti al pronto soccorso, il 52enne sommozzatore è stato ricoverato nell'unità di terapia intensiva del reparto di neurochirurgia in prognosi riservata. Le condizioni di salute si sono ulteriormente aggravate nella giornata del 3 marzo e il pomeriggio del giorno successivo è morto.
Il sommozzatore, originario proprio di La Spezia e in polizia dal 1988, faceva parte di un team inviato a Bari il 20 febbraio nell'ambito dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti per la visita di Papa Francesco, a conclusione dell'incontro "Mediterraneo, frontiera di pace" organizzato dalla Conferenza episcopale italiana.
Ai sommozzatori della polizia era stato affidato il compito di bonificare le aree interessate dall'evento, con particolare riferimento al tratto di mare adiacente la zona dove è atterrato l'elicottero con cui il pontefice è arrivato a Bari, nonché le aree in cui si sono svolti gli incontri con i fedeli e le funzioni religiose.
Nella mattina del 22 febbraio, giorno precedente all'arrivo del Papa, mentre era intento a preparare l'equipaggiamento di specialità necessario per l'immersione, Cozzani ha accusato un malore; immediatamente soccorso dai colleghi e trasportato al Policlinico di Bari, le sue condizioni sono apparse subito gravi.
Dopo i primi accertamenti al pronto soccorso, il 52enne sommozzatore è stato ricoverato nell'unità di terapia intensiva del reparto di neurochirurgia in prognosi riservata. Le condizioni di salute si sono ulteriormente aggravate nella giornata del 3 marzo e il pomeriggio del giorno successivo è morto.